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(MT-03) Modifica IAT [Accrocchio Euro2]


Mandrake

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  • 2 settimane dopo...

ciao belli, vedo che vi ho attaccato una bella scimmia anche a voi del 660 minarelli... :D

 

un solo piccolo appunto sulla netiquette:

quando si fa un copia e incolla di grafici e contenuti tecnici è garbato citare la fonte in bibliografia,

inserendo i link originali, non solo vagheggiando di "liguri smanettoni" che giocano con "altre moto" ...

 

qui lo spiegone originale della modifica del sensore

http://www.belinassu.it/396108570

qui lo spiegone originale delle basi per ottenere la carburazione ottimale

http://www.belinassu.it/396108581

 

giocate solo con la iat, non toccate la lambda, che si incazza facile e vi porta fuori strada

inoltre se la IAT è modificata correttamente non ha senso intervenire anche sulla lambda  ;)

 

ci leggiamo

ciao 

Andrea  ;)

Modificato da belinassu
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Grazie del tuo intervento, soprattutto il richiamo alla Netiquette con aggiunta dei link originali.

Cerchiamo di stare attenti a queste "formalità" ma a volte qualcosa sfugge.

Spero di rileggerti presto ;)

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Ho guardato lo storico della mia mail.

L'autore del post mi contattò a gennaio per avere informazioni su come farsi la IAT, o se gliene facevo una io,

gli risposi, ma non si fece più vivo (capita spesso che le persone non ti diano più feedback dopo averti chiesto info o aiuto).

Poi scopro che qui dentro la vende (nella "sezione lavorazioni speciali"),

illustrando il "suo" studio attraverso descrizioni tecniche e immagini copiati pari pari dal mio blog,

....ma senza citare espressamente la fonte.... :rolleyes:

Più che ad una "mancata formalità" viene proprio da pensare male

(...che "si fa peccato, ma non si sbaglia" .... dato che me lo hanno fatto più volte "sto scherzetto"...).

 

"D'altra parte è così! (Enrico Bertolino)"

 

Ci rileggeremo di sicuro perchè mi capita spesso di giocare con le MT e XT e prima o poi sarebbe bello entrare nella centralina come ho fatto con le bosch BMW e sto facendo con una marelli di Guzzi.

 

per ora mi sono limitato alle IAT su questi modelli.

 

nella foto, quelle gialle sono per Yamaha come la MT03 - XT660 e  TMAX o le serie precedenti di R1

(le avevo preparate per portarle ad un raduno in cui me le avevano chieste, non ho il magazzino delle sonde modificate!)

 

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sulle MT09 la sonda IAT è diversa e va modificata diversamente

 

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Non sono un venditore, vorrei solo "dare a Cesare quel che è di Cesare" se possibile.

Vedete che si può fare una modifica pulita, ed esternamente invisibile,

usando sensori originali, senza fare accrocchi strani con contatti poco stabili ecc...

 

Sono foto postate su gruppi facebook tempo fa, ma se le considerate spam cancellatele pure tranquillamente.

Modificato da belinassu
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nessuno SPAM, non ero ironico quando ho scritto che apprezzavo.

 

Hai ragione, spesso ti chiedono info come se non ci fosse un domani e, una volta ricevute, spariscono nel nulla, basterebbe un grazie  :growl:

 

Grazie ed a presto  :thumbsu:

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Veramente molto interessante Andrea, bellissimo blog!

 

Però avrei una domanda, pura curiosità perché è sicuramente interessante il tuo parere:

come mai sostieni che l'accrocchio sia inutile? Sui modelli di moto lambda-dotati sappiamo che esiste l'area closed loop in cui l'ECU legge solo i dati provenienti dalla lambda e non dal sensore aria, mentre nell'area open loop succede l'esatto opposto. Abbiamo visto in un altro topic simile in questo forum che l'area dei closed loop dichiarata da Dynoject è molto vasta per il nostro motore (addirittura fino al 60% di farfalla aperta) e quindi in teoria lavorerebbe di più il lambda optimizer (accrocchio) che il sensore aria modificato, sempre sulle moto euro3 dotate della sonda ovviamente. Sulle euro2 sprovviste di questa è esattamente come sostieni tu, sulle euro3 lambda-dotate avrei qualche interrogativo :eusa_think: d'altronde entrambi svolgono lo stesso "grasso" lavoro escludendosi a vicenda 

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grazie per il supporto e la stima :D

 

discorso lambda:

 

anche la mia bmw e tutte le altre moto che ho modificato hanno la lambda e lavorano in closed loop quando non si è in fase di accelerazione

ed è normale che li gli ingrassamenti portati dalla modifica IAT non agiscano a gas costante, ed è pure giusto che sia così...

cosa me ne faccio della benzina in più se sono a gas costante??? se non cerco la potenza, ma solo una velocità di crociera?

Invece nell'apri e chiudi ho condizioni diverse, in cui un incremento di benzina e di potenza è desiderabile, perchè lo sto cercando proprio ruotando il gas.

e li infatti agisce la correzione di mappa che passa per la IAT e esclude il ciclo lambda.

 

Quindi a che pro modificare la lambda? forse lo fanno quelli che non riuscivano a modulare adeguatamente il segnale IAT

dato che con le sole resistenze e potenziometri non ci si riesce mai definitivamente e pure con le NTC sbagliate non si va lontano.

Probabilmente nel passaggio euro2-euro3 con l'arrivo della lambda tutte le strategie commerciali hanno cominciato a fallire sul 660 Minarelli

(la PC5 che ti fa installare il modulo lambda infatti non si collega alla IAT)

La modifica corretta della IAT oltre a incrementare la carburazione agisce sull'anticipo, ed è per questo che sulla mia moto ha prodotto (rullato al banco) un aumento di potenza sensibile, come si vede nel grafico sotto ;)

i282882364580560961._szw1280h1280_.jpg

chi se la sente di fare la prova metta solo una IAT correttamente dimensionata e lasci stare la modifica lambda, dovrebbe funzionare bene lo stesso :)

 

Quando ho deciso che volevo di più ho lasciato perdere la IAT e la lambda e ho rimappato direttamente la centralina bosch (e pure li la lambda la lascio stare anche se la potrei modificare, ma è già al livello giusto)

Modificato da belinassu
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Amici

 

Concordo pienamente sul fatto che per moto euro 2 cioe' non dotate di sonda lambda la modifica di IAT come ha elaborato Andrea sia veramente una ficata e la soluzione del sensore addizionale al posto di un povero potenziometro che anch'esso si adatta alla T ambiente assicurando il delta T necessario ad ingrassare su tutta la curva sia veramente una genialata.

 

Per quanto riguarda le moto Euro 3 a questo punto io un po di dubbi li avrei e bisognerebbe capire effettivamente da cosa e' influenzato il closed loop che come diceva Manuel sulla ns MT03 e' veramente molto ampio.

 

Il closed loop e' oppure no influenzato da IAT ?

 

Se la risposta e' solo parzialmente oppure no, il lambda optimizer che livella la tensione di uscita costantemente dalla sonda al valore stechiometrico 13,6:1 (quello che ci assicura le migliori prestazioni) e' quello che funziona e la fa da padrona. Le zone open loop poi te le puoi modificare con la PCV.

 

Se la risposta invece e' si ... Il lambda optimizer sarebbe ridondante e concordo con Andrea che una modifica dell'IAT come proposta specialmente se ben studiata e tarata potrebbe senz'altro essere equivalente al lambda optimizer. Personalmente pero' ritengo che sia tecnicamente piu facile avere un lambda optimizer che funzioni bene che con un operazionale livella a tensione costante l'uscita in volt della lambda che un IAT studiato correttamente che assicuri il costante delta T necessario per ingrassare.

 

Detto questo, bisognerebbe provare al banco la ns moto con una e l'altra soluzione per togliersi tutti i dubbi.

 

Non credo che installare entrambe le soluzioni porti dei vantaggi nella zona closed loop ... Magari potrebbe servire nelle zone open loop ove IAT influenza senz'altro.

 

Ma se uno come il sottoscritto ha anche PCV direi che con lambda optimizer e' a dama.

 

O no ? :)

 

Lascio ad i posteri l'ardua sentenza

 

Ciao

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le vostre info sulla zona di closed loop arrivano dagli sviluppatori della PC5 che appunto sono nella cacca con un closed loop così invasivo che inficia l'intervento della loro centralina...

con la modifica della IAT, sebbene l'intervento sia meno corposo rispetto ad una PC5 però si ha l'arricchimento anche in quei frangenti critici con le altre centraline..

Inoltre questo tipo di intervento aumenta lievemente anche gli anticipi e spiega perchè con un intervento così poco invasivo le prestazioni siano tanto interessanti.

L'unico problema è fare una IAT corretta come valore di NTC sia in ohm che in pendenza...

io ho ricalcolato il valore ottimale da usare e fatte diverse prove e al riguardo,

per questo sono piuttosto convinto delle mie idee ;)

 

cmq qualcuno a breve proverà la IAT modificata a mio modo e ci saprà ragguagliare sicuramente su questi risultati :)

Modificato da belinassu
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Andrea, ma tu che metti mano anche alle ECU che si possono rimappare, ma hai una idea di come si possa almeno leggere la mappatura impostata della ECU originale della ns moto e si possa capire quale e' l'effettivo range del closed loop, quali sono i sensori che la influenzano e in che range di giri, apertura gas etc etc ? Cosi per avere le idee piu chiare. Neanche io mi fido di quello che dicono quelli che fanno la PCV perche' per loro ammissione la PCV non influenza il closed loop e poi ti dicono di impostare qualche parametro anche li ... Inoltre il closed loop che loro pubblicano e' effettivamente quello vero ?

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a me onestamente non fanno impazzire le centraline aggiuntive, specie quando poi saltano fuori in modo così evidente tutti i loro limiti

per questo la cosa migliore secondo me è sempre la rimappatura e renderebbe finalmente merito a questo motorino 660 che avrebbe tanto da dire....

che io sappia la vostra denso va aperta col dremel in punti specifici per poterla interfacciare con una strumentazione per leggere e scrivere la eeprom

 

credo che la si possa fare col piasini_engineering che però è una interfaccia costosa e non so se si trovino cloni a buon mercato.

 

sulla bmw sono stato agevolato dal fatto che usa una bosch molto simile a quelle delle auto, con cui ho già giocato in passato...

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Si sapevo anche io che era un casino, ma sai ne senti dire di tutti i colori e avere le idee chiare esaminandola a livello di sw e parametri vari poteva essere utile.

 

Sulla centralina aggiuntiva tipo PCV personalmente non sono sfavorevole se non che, dando per scontato che l'influenza che da e' solo sull'open loop, e' da consigliare soltanto a chi tiene il gas spalancato esempio che vada in pista

 

Se e' reale il closed loop che pubblica la ditta che fa PCV, l'influenza reale della PCV sarebbe solo sopra il 60% apertura gas e sotto i 2500 giri ... Per tutto il resto c'e lambda emulator o IAT che appunto agisce sul closed loop ... Mi rimane qualche dubbio sulla reale influenza di IAT in closed loop almeno sulla ns moto

 

Pertanto per un moderato o uso cittadino come ne faccio io PCV serve davvero a poco.

 

Grazie della chiaccherata ... Per stasera puo bastare

 

Ciao

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 ... Mi rimane qualche dubbio sulla reale influenza di IAT in closed loop almeno sulla ns moto

 

 

 

mah secondo me il vostro closed loop non può essere così vasto come ventilato o la moto avrebbe una accalerazione da diesel aspirato degli anni 70...

e quindi la IAT dice la sua cmq...(tra l'altro alla fine della favola ne ho già fatte diverse sia su XT che su Mt03 ed erano tutti contenti...)

quasta storia del closed loop fantozziano è uscita solo su sta moto e vorrei esaminarla più a fondo..

Piasini lo conosciamo, ma conosciamo anche Peppo Russo... ;)

 

io ho sentito parlare del primo, il secondo chi è?

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