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Harley Davidson


TheRebel78

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Oggi ho fatto un test drive con la nuova Ultra Limited 2017,con il nuovo motore 8 valvole da 1800... Non me l'aspettavo,a parte la stazza e il peso della moto,poco più di 4 quintali,ma devo dire che è agilissima,anche a velocità bassissime(quasi fermo). Il motore anche con le marce alte e bassi giri spinge un bel po,molto comoda,baricentro bassissimo,sembra di seduti in poltrona.Di serie monta tutto quello che uno può pensare di avere su una moto.

Chiavi in mano di listino la porti a casa con 31000€. A me piace tantissimopost-3349-14777383711127_thumb.jpg

ma nella mia testa c'è un'altra bicilindrica [emoji6][emoji6][emoji6]

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Bah, se devo essere onesto le Harley a livello tecnico le trovo una porcheria immonda. La Road King Ultra Limited da 23k di un mio amico/collega, comparata alla Thunderbird LT da 18k di mio padre pare un rottame al confronto.

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Penserei a prendere un'harley solo se fosse l'unica moto sulla terra... Tutto uno stile di guida opposto al mio, le vedo come moto da bar o da strade dritte noiosissime. Poi il loro abbigliamento in moto lo trovo da incoscienti

Modificato da MT1897
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Allo sbarco ad Olbia per il Sardinia Ride c'erano circa 300 Harleysti da tutta Italia per un giro in terra sarda. L'abbigliamento standard era gilet in pelle sopra una T-shirt, guanti in pelle d'uovo o a mezzo dito, pantaloni di vario genere meno che quelli tecnici, scarpe dalle Converse agli stivali texani pitonati, casco jet.

 

Io ero in tuta, paraschiena, stivali e guanti tecnici, casco integrale.

 

Non è il mio ambiente.

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quello delle Harley e in generale quello dei biker è un mondo a parte , con una filosofia e delle regole tutte sue.

personalmente mi piacciono le Harley ( anche se sarei però più portato per qualcosa di più snello )  e apprezzo il mondo biker,

ma in questo momento se cruiser dev' essere  allora................. 

:wub:  :wub:  :wub:  :wub: post-1749-0-19278800-1477757503.png    post-1749-0-87186100-1477757637.png    :wub:  :wub:  :wub: :wub:

 

mi accaserei sulle rive del lago di Como........

Modificato da billy
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Premesso che non acquisterei mai una Harley e nessuna moto per cifre così immotivate e che quello che alcuni hanno scritto è tutto vero, vi sottopongo alcune considerazioni che trovo interessanti.

 

- Credo che sia la casa motociclistica più “vecchia” ancora in attività: fondata nel 1903 (il V-twin è del 1909) è un caso di longevità imprenditoriale con pochi eguali.

Paragonatela ai colossi giapponesi (che nel 1930 strinsero un accordo con la HD)

Honda: 1937

Kawasaki: 1949

Suzuki: 1909 (prime motociclette nel secondo dopoguerra)

Yamaha Motor: 1955

Fra le case motociclistiche italiane ancora attive, la più “vecchia” credo sia la Benelli fondata nel 1911, purtroppo ceduta nel 2005 ai cincesi del gruppo Qianjiang.

Di fronte al successo di chi parte dal nulla provo grande rispetto.

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- Forse non tutti sanno che vanta anche alcuni successi nella velocità. Infatti, la AMF-Harley-Davidson, grazie al reparto corse del marchio italiano Aermacchi, riuscì a conquistare alcuni titoli iridati nelle stagioni 1974, 1975 e 1976 del Campionato mondiale di velocità. Le moto italo-americane condotte da Walter Villa conseguirono innumerevoli vittorie nei Gran Premi, aggiudicandosi quattro titoli piloti e due titoli costruttori nelle classi 250 e 350. In seguito, le Sportster gareggiarono per molti anni nei campionati americani di dire.track.

 

- Non è vero che è rimasta sempre uguale e ferma sulle sue posizioni e utilizza tecnologia ormai antica. Ebbe il coraggio di iniziare l’avventura con Erik Buell e si sono spinti a creare un prototipo di moto elettrica.

 

- La sua presenza cinematografica, grazie a Hollywood (ma non solo), è impareggiabile

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- Una intuizione commerciale rivelatasi vincente in termini produttivi e imprenditoriali fu la creazione nel 1983 degli HOG (Harley Owners Group), idea peraltro sempre caldeggiata dai fondatori. Nel 2005 i membri erano più di 1.000.000 divisi in 1.400 gruppi sparsi in tutto il mondo e fanno della Harley Owners Group la più grande organizzazione motociclistica di marca del mondo.

Nel 2003 per celebrare il centenario di fondazione, a Milwaukee si tenne il raduno forse più imponente della storia con un numero di partecipanti stimato in più di 100.000 unità.

La Ducati ha tentato di imitare la HD creando i DOC (Desmo Owners Club), senza successo.

Il Daytona Beach Bike Week, lo Sturgis Motorcycle Rally e l’European Bike Week presso il Faaker See in Austria sono raduni oceanici che coinvolgono decine di migliaia di motociclisti, con il valore aggiunto di un gran numero di belle figliole.

Saranno americanate e tutto quello che volete, ma è l’aspetto che più mi intriga. E’ sintomo di passione e voglia di condivisione uniche. Il loro è un modo di vivere la moto diverso ma secondo me degno di rispetto. Io quando esco in moto inforco la tuta, i guanti, gli stivali e il casco integrale, oltre che per la sicurezza anche perché per me è un modo di sentirsi liberi e lasciare ogni pensiero dietro le spalle. Credo che anche per loro sia lo stesso quando indossano il loro gilet e gli stivali pitonati e partono con la scodella in testa. Io mi diverto a piegare sulle strade di montagna, mentre a loro piace scorazzare tranquilli godendosi il panorama….

Sulla nave di ritorno dalla Sardegna li ho osservati bene e mi sono sembrati un gruppo eterogeneo di bikers con la voglia di divertirsi: il bancario, l’avvocato, il meccanico, l’operaio, l’imprenditore, ecc.

 

 Quindi bravo Paolo  ;)

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