Buongiorno a tutti!

 

Trovando un attimo di spazio nella mattinata volevo condividere con voi le mie impressioni sulla nuova MT Tracer 900.

 

Ho avuto modo di effettuare gratuitamente un test ride tramite Yamaha, che sta proponendo queste giornate di prova delle sue MT (e non solo) in giro per l'Italia. Io, che abito a Bologna, sono andato alla giornata dell'8 Aprile sul passo della Raticosa, previa prenotazione on-line della moto desiderata e fascia oraria in cui fosse disponibile. 

 

Vado al sodo. 

Ho testato una Tracer blu (i nuovi colori non mi fanno impazzire, un vero peccato sia uscito di mercato il Lava Red che era stupendo), accessoriata con borse laterali originali Yamaha, slider, paramani, parabrezza, scarico originale. 

Intanto, cosa ci da in più questo nuovo model year? 

 

Rispetto al precedente modello c'è il cambio quick shift e mantiene il controllo di trazione (che è disinseribile ma per farlo c'è da perderci un po' di tempo e non è così immediato come si possa pensare). 

Le mappe (eleggibili semplicemente spostando a destra e sinistra un interruttore posto sulla parte destra del manubrio) rimangono le 3 di sempre: STD standard, più altre due, di cui una più dolce e una più aggressiva. 

 

La seduta sulla sella mi è sembrata ottima (io sono alto 170 cm) e non così alta come pensavo; certo 5 cm in più in altezza mi sarebbero stati utili per toccare a pianta completa (tocco con metà pianta ambo i lati).

Il display è facilmente leggibile e devo dire piuttosto intuitivo (è quello della Super Tenerè come il precedente modello) e il peso generale della moto è tutto sommato contenuto.

 

Se devo dirlo, avendo già guidato una MT 09 e con il passaggio alle più restrittive norme Euro 4, mi aspettavo più effetto on-off  che invece qui è quasi sparito! Usando la mappa standard l'erogazione è molto più rotonda, si riesce a "pelare" bene il gas ed affrontare le curve in percorrenza senza dover porre troppa attenzione a correggere questo problema. 

 

Ho effettuato inoltre la prova con passeggero a bordo (ho chiesto ad un amico di fare da cavia) e non ho sentito di particolari difficoltà in più da parte della moto nell'affrontare le curve strette e veloci sul tratto che dal Passo della Raticosa va a al Passo della Futa. 

 

In ogni caso sono davvero stupito da questa moto, con ottima seduta, comoda (davvero tanto comoda) e che con tutti gli ammennicoli del caso protegge bene dall'aria. 

 

Il divertimento maggiore è stato però il cambio quick-shift, che in sintesi permette di poter salire di marcia senza dover toccare la frizione. Basta essere un po' più decisi col piede sul pedale e il cambio farà il resto! Di questo sono stato in parte soddisfatto dalla comodità che offre quando, come nella prova su strada di montagna, c'è un continuo uso del cambio risparmiando affaticamento. Mentre per scalare tornando su marce basse, è come sempre d'obbligo l'uso della frizione.

 

Devo ammettere che non sempre ho sfruttato il quick-shift (un po' per abitudine) ma sicuramente è pratico nell'uso quotidiano.

 

Alla guida, parlando di ciclistica, non ho riscontrato grandi carenze, anzi. Forse qualche vibrazione avvertibile sui 130-140 orari ma nulla di ché.

 

Insomma, pienamente soddisfatto, la moto è stata per me un sacco divertente e sicuramente quando deciderò di fare il cambio, passerò a questa Tracer (però la 07 me la tengo!).

 

Per quanto riguarda il prezzo mi era stato comunicato dallo Staff Yamaha presente allo stand, che la cifra si aggirava sui 10.200-10.300 euro sul nuovo con cavalletto centrale e ABS di serie (come riportato da sito Yamaha).

 

Unica pecca? I colori. Il Lava Red era stupendo. 

 

scusa ma mi sfugge qualche cosa....la Tracer 900 euro 4 non ha il quick shift, ce lo ha solo la MT09. Sei sicuro che fosse installato? So che e' un optional, ma quando ho ritirato la moto io a gennaio non sapevano ancora nulla al riguardo. Mi piacerebbe provare a montarlo al primo tagliando, ovviamente dipende dal costo. So che e' predisposta, quindi non dovrebbe costare troppo. Qualcuno ha info?