Come da titolo ho fatto sfilare di una tacca le forcelle (5mm) in quanto, a mio modo di vedere, dopo più di 5000km mi trovo molto bene sul misto veloce, ma sul misto stretto la moto tende a sottosterzare un po'.

Ho sempre l'impressione che nonostante io sia con busto, chiappa e la testa completamente fuori ed appeso nell'interno curva, lei tenda a puntare col muso verso l'esterno.

Ok che è una moto alla quale bisogna dare del "lei" per via della cavalleria che mette a disposizione, ok che il setting standard della casa deve andare bene per tutti (per passeggiare allegramente), ma messa alla "adesso ti arrangio io" qualche limite viene fuori, moto piuttosto pesante, baricentro non proprio basso, manubrio troppo alto, insomma, va guidata in modo impegnativo per sfruttarla a dovere.

Pertanto, giù di una tacca... vediamo se basta.

Speriamo nel clima adesso e poi vi dirò se la modifica, oltre ad accorciare l'interasse, rende effettivamente la moto più guidabile nello stretto.

 

Ah, ho anche fatto inclinare freno e frizione in avanti, mi sono sfasciato le mani per 5000km, direi che può bastare...

Optimus, ma per caso è diventata sottosterzante toccando il mono o la senti così già con il setting di base?

Con un interasse così corto non capisco come mai hai la necessità di accorciarlo ancora. A pressione di gomme sei OK?

Come da titolo ho fatto sfilare di una tacca le forcelle (5mm) in quanto, a mio modo di vedere, dopo più di 5000km mi trovo molto bene sul misto veloce, ma sul misto stretto la moto tende a sottosterzare un po'.

Ho sempre l'impressione che nonostante io sia con busto, chiappa e la testa completamente fuori ed appeso nell'interno curva, lei tenda a puntare col muso verso l'esterno.

ma lo fa sempre? ingresso/rallentando - percorrenza - uscita/accelerando

 

Considera che, sfilando le forcelle l'effetto prevalente NON è accorciare l'interasse ma chiudere l'angolo di sterzo con diminuzione dell'avancorsa

Generalmente quando tende a sottosterzare è per via del mono troppo morbido.

Io non ho notato questa tendenza e comunque 5 mm di sfilo sono tantissimi.

Se ti posso dare un consiglio prima di toccare le quote in modo cosi pesante puoi prima fare questo:

- frena il ritorno (estensione) della forcella, massimo 2 click alla volta

- apri la compressione forcella in modo che in frenata la moto affondi adeguatamente

- verifica che la molla sia adeguata al tuo peso e precaricata non eccessivamente

- il mono posteriore potrebbe "rimanere seduto" apri estensione di due click per volta

- dai 2 giri di precarico molla

- se ancora non bastasse alza il mono di uno o due mm

- se proprio devi alla fine sfilare le forcelle massimo 2 mm fidati

Ragazzi, tutte giuste le considerazioni che fate. Ma la moto ora chiude meglio le curve. A breve se il clima lo consente faro un bel giro con un misto stretto importante, vi dirò le impressioni. Di primo acchito posso dire che va meglio.

Non mi sono inventato questa modifica, è frutto di considerazioni con un amico pilota e col titolare della concessionaria stessa, mi hanno entrambi avallato la modifica alle forche. Vediamo se basta così oppure se c'è caso che debba sfilare di un'altra tacca e di alzare di qualche mm il mono.

Posso chiedere cosa si intende per "sfilare" la forcella?

Significa allentare le piastre di sterzo in modo da permettere a queste di scorrere sul fodero forcella scendendo verso il basso.

 

In questo modo si variano vari fattori, per questo va fatto con cognizione.

 

La ciclistica è un equilibrio delicato, con questa modifica si varia:

Posizione baricentro (ruota in avanti abbassandosi).

Angolo di sterzo (diminuisce rendendo più svelto lo sterzo).

Avancorsa (diminuisce riducendo la stabilità, più perturbabile lo sterzo).

Interasse (si riduce aumentando l'agilità).

 

A parte il baricentro, tutte le quote portano la moto a diventare più veloce nei cambi di direzione, riducendo la stabilità alle alte velocità.

 

Aggiungo che ho avuto modo di mettere le mani su una MT-10, con il giusto setting non ho sentito la necessità di sfilare.

 

In ogni caso, OPTIMUS non ha risposto alle mie domande, od ai consigli di Poly, ma ha ribadito che è in buone mani. Glie lo auguro con tutto il cuore, dovessi avere dubbi noi siamo qui

Giusto Omar, ti rispondo.

 

Innanzitutto partiamo col dire che durante la guida allegra o la passeggiata, non c'è necessità di toccare nulla, lo dico perchè non vorrei mai che qualcuno volesse emulare la mia modifica pensando che in "ogni" situazione migliora qualcosa.

 

Ora rispondo più o meno ai quesiti che mi sono stati posti.

Perdere la stabilità ad alte velocità non è un mio problema, il divertimento per me va dai 40 ai 140km/h, oltre quella velocità non amo spingermi su strade trafficate, pertanto se mi capita di spingere o di ingarellarmi, limito la "lotta" a quel range di velocità.

La sensazione che mi ha portato ad effettuare quella particolare modifica è proprio la necessità di abbassare il muso, il baricentro, ed accorciare l'interasse perchè a "mio" modo di vedere e di guidare, la moto in questione nello stretto (stretto) è poco agile.

Il problema nasce dal fatto che in ingresso mi trovo costretto ad entrare con un pelo di freno anteriore puntato per farle chiudere la curva, non mi basta la frenata precedente all'ingresso, nè la decelerazione in ingresso curva, e appena "tocco" la manopola del gas il muso si rialza subito dandomi la sensazione che nonostante sia appeso fuori dalla moto con cattiveria e la stia tirando giu come un cane, l'anteriore vada a sottosterzante allargandomi troppo la traiettoria in uscita e sono costantemente costretto a correggere col posteriore tenendo un filo di gas finchè non sento che la curva la sta effettivamente chiudendo.

Frustrante.

Come ho già detto, la moto va effettivamente scaraventata nelle curve, bisogna fidarsi molto dell'anteriore e della gommatura (eccellenti le diablo rosso 3), molto pesante, molto fisica, e ha un baricentro troppo alto per i miei gusti.

Tra parentesi, avevo già fatto toccare il mono dietro facendolo alzare un pochino, non avevo risolto.

Prima adesso di far sfilare di un'altra tacca proveremo a lavorare sul ritorno... diciamo che sono in fase di testing di "dove può arrivare col setting originale".

 

Spero di essere stato esauriente.

 

Se avete domande, sono qui, e grazie a tutti per le domande ed i consigli.

Anche io sento il bisogno di alzare il **** piuttosto che sfilare le forcelle,c'è da dire che con una molla più dura la situazione cambia molto

io sono cresciuto a pane ed Aprilia Tuono prima le v2 e adesso le v4 e sento la mt-10 poco fisica,poco pesante e un baricentro azzeccato   :D  

forse proprio perché abituato con le Aprilia che devi buttare giu a calci l'mt mi sembra davvero facile

Anche le pedane sono da sostiuire,sono troppo basse e spingono poco ed è uno dei motivi per cui fatichi di più

Alle pedane non avevo minimamente pensato.

 

Certo che... perdonami, ma la tuono non mi sembra proprio il cancello che descrivi tu (devi buttarle giù a calci)...

Come ho detto, la moto è effettivamente una moto facile, sin dalla prima trotterellata, solo che a differenza tua, per me, molto fisica, pesante e baricentro troppo alto.

 

Che facciamo, ci troviamo a metà strada e ci prendiamo a schiaffi? :)

 

Il 26 poi la testerò in pista, vediamo come va...

 

Ah dimenticavo prima, non è che non ho risposto a chi chiedeva della pressione degli pneumatici perchè mi sono dimenticato, ma perchè... insomma è scontato che sia stata la prima cosa che ho controllato... su dai

Beh la V4 è rimpicciolita e si è velocizzata molto ma la v2 è parecchio grande,se non la guidi di prepotenza non va da nessuna parla (la magnesium va un po meglio )

Non ho mai detto che sia un cancello,anzi,ho detto che va guidata in una certa maniera per farla girare bene,se si impara ad usarla è una moto incredibile

Io quando ho comprato la v4 sono rimasto deluso perché inizialmente mi sembrava di essere fermo,poi ho capito che ero io che la guidavo male proprio perché ero troppo prepotente,la v4 ha un telaio e un motore diverso e va coccolata

L'mt è mooooolto più simile alla v2 nonostante sia cosi più corta di 10 cm ,la v4 è più lontana e la v4 1100 ancora di più

 

Per una moto non mi metto nemmeno a discutere figurati il resto,il football americano mi ha reso molto zen per paradosso,la moto è tua ed è giusto che te la cuci come ti pare,anche se mettessi un cerchio da 12 davanti

Modificato 4 Maggio 2017 alle 11:334 Mag 2017 da tuonopa

concordo che la Tuono V2 non sia facilissima da far girare, e pensate che ho una MT-01.

Non è un problema di peso ma di quote/telaio.

 

Tornando IT.

 

@Optimus , hai scritto quel che supponevo:

 

Il problema nasce dal fatto che in ingresso mi trovo costretto ad entrare con un pelo di freno anteriore puntato per farle chiudere la curva, non mi basta la frenata precedente all'ingresso, nè la decelerazione in ingresso curva, e appena "tocco" la manopola del gas il muso si rialza subito

 

 letto quel che scrivi suppongo che hai già effettuato varie prove, tra cui verificare di utilizzare tutta la corsa della forcella. Spesso, all'anteriore, si precerica per sentire "maggior sostegno" allontanandosi dal pacco "meccanico" inutilmente, perché come tu ben saprai il precarico serve ad aumentare la forza della molla quando è totalmente compressa ma la sensazione di galleggiamento si elimina regolando l'idraulica in compressione, prima, ed estensione. Se come lasci i freni la senti rialzare tanto da portare ad allargare la traiettoria è chiaro che appena prendi in mano il gas parte per la tangente. Manca idra in estensione...ed anche tanta. Considera che quando dai gas hai il Tiro Catena che ti aiuta sollevando il posteriore (la mia moto tende al sovrasterzo quando apro da piegato), se l'estensione fosse regolata a modo non dovrebbe succedere.

 

Piccola nota tecnica, le forcelle originali hanno una scorrevolezza...beh, chiamarla cosi è un insulto alle forcelle "buone".

Questo cosa comporta? comporta che c'è un coefficiente di "stacco" importante, ovvero che per fra scivolare il corteco (paraolio ndr.) sullo stelo ci vuole una certa forza, ovvero quando rilasci i freni con l'estensione aperta la molla spara in su il fodero di 2cm e questo rimane li; se l'estensione fosse chiusa "il giusto" il fodero salirebbe di 1cm fermandosi al punto giusto, o forse meno, mantenendo l'anteriore basso.

Avrai notato che, da fermo, pompando sull'anteriore la moto si rialza completamente per poi ridiscendere un pochino...beh, questo ridiscendere deve essere poco poco; questo movimento ci deve essere, sia chiaro, ma proprio poco.

 

D'altra parte se adesso senti la moto dura da far girare, chiudendo l'idra in estensione peggiorerà ulteriormente...

 

Comunque, io faccio così. Regolo "a mano" e poi esco a provarla. Chiaramente strada libera perché l'attenzione non è sulla guida ma sulla forcella. Raggiungi una certa velocità costante ed entri in curva a gas costante (pos. A), la moto deve tenere la traiettoria, chiudi il gas e la moto deve sovrasterzare (pos. B ), riaprendo di colpo deve continuare a sovrasterzare leggermente, ovvero la forcella deve salire lentamente, da B ad A, ma anche il mono si estenderà compensando.

Anche sul dritto, frena guardando il piedino e quando rilasci i freni il fodero deve salire lentamente, devi vederlo salire NON saltare.

 

Se sei certo che in frenata arrivi il più vicino possibile al pacco, e l'idra si comporta come sopra descritto, e il mono non si può alzare ulteriormente, fai bene a sfilare.

 

Ricorda  che con il baricentro alto la moto gira meglio , quando tu ti appendi giri più veloce NON perché l'hai abbassato ma perché l'hai spostato all'interno

Le sospens.diventano morbide non appena inizi a tirarla un po specialmente se fa caldo,io

ci ho perso un po di tempo , ma alla fine il risultato e buono per quanto mi riguarda,ma mai dire mai.

Facci sapere come ti trovi.