madmaxyz Inviato 31 Agosto, 2010 alle 11:41 Condividi Inviato 31 Agosto, 2010 alle 11:41 E' tempo perso!!! Lasciamo stare! Un saluto a tutti voi e alla prossima!!! Max Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
leone Inviato 31 Agosto, 2010 alle 12:38 Condividi Inviato 31 Agosto, 2010 alle 12:38 Massi!!! Non ti arrabbiare. Dici grandissime verità e ti sei spiegato benissimo. Però lasciati dire una cosa. Quando i napoletani dicono che i figli sono pezzi di cuore dicono una grandissima verità. Quando sei genitore, capisci e vedi delle cose che prima non vedevi e sentivi. Oggi io da genitore capisco fino in fondo i miei genitori quando mi mazzavano per i ritardi, le scappatelle e che gran pazienza hanno avuto..... Quando sei adolescente queste cose non le capisci. Quando sei grande cominici a sentirle e capirle. Quando ha figli, beh, queste cose le senti dentro, le senti nelle viscere, nel cuore, nella mente. I fgli so piez 'e core. Ecco. Credimi, senza togliere niente a nessuno di quello che pensa e sente. Oggi anch'io sono combattutissimo. Ho un fglio d 5 anni, per il quale farei di tutto. A casa ha una minimoto regalata da un nosto fornitore, un caro amico che lavora nell'ambiente delle corse mi ha invitato a portarlo per provare il kart. Ti giuro, che non so proprio che fare. Il mestier del genitore è quello in assoluto + difficile se lo vuoi fare bene e se ci tieni ai tuoi figli. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
madmaxyz Inviato 31 Agosto, 2010 alle 12:50 Condividi Inviato 31 Agosto, 2010 alle 12:50 Davide... grazie... lo immagino che siano proprio come dici te!!! Ma quello che mi dà fastidio è la gente che pensa di avere verità assolute, che possano sapere e capire solo loro... mi dà un fastidio! Ma si sa, il mondo è bello perchè vario!!! Un salutone Da' a te, Barbara e mucchietto d'ossa!! ;D Un abbraccione Massi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
zorro76 Inviato 31 Agosto, 2010 alle 13:30 Condividi Inviato 31 Agosto, 2010 alle 13:30 ...è molto probabile che sia stato il padre a inviare il figlio sulla strada delle corse, magari prima per scherzo con una mini moto regalata da uno zio, da un fratello maggiore, da un nonno o da chi volete voi!!! Proprio per questo non possiamo giudicare ne il padre ne il figlio sulla base di un paio di articoli di giornale e da un paio di notizie su internet (alcune anche contrastanti). Però, se posso esprimere la mia opinione credo che se ad un bambino di 13 anni non piace la moto o non la ama, neanche il più insistente dei padri lo può costringere ad andarci. Questo bambino ci andava dall'età di 7 anni (almeno così scrivono) e sembra fosse anche il leader del campionato in cui gareggiava quindi, a mio avviso e sottolineo a mio avviso, questo bambino amava davvero le moto. Quale padre, magari appassionato di moto, lo avrebbe tenuto a casa? Io non ho ancora figli ma ho sempre pensato che un domani farei di tutto per far correre mio figlio solo in pista perchè la ritengo meno pericolosa, anche dopo questa notizia. Se poi non amerà la moto forse non ne farò una malattia, anzi. Quanti bambini di 13 anni muoiono per strada? magari investiti da un umbriaco? o da un pirata della strada? ... e poi è meglio un padre che porta il figlio in pista a correre con le moto o è meglio il padre che se ne va in giro per i monti con la moto rischiando di non tornare più a casa a riabbracciare la propria famiglia?... o è meglio il padre che compra un bolide al figlio neo patentato? penso che il mestiere di genitore sia il più difficile e faticoso del mondo quindi, da motociclisti e per questo singolo caso, credo che il torto e la ragione siano difficili da individuare e i giudizi diventino facilmente retorica. ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
leone Inviato 31 Agosto, 2010 alle 14:25 Condividi Inviato 31 Agosto, 2010 alle 14:25 Grande zorro. :smt023 Mi sa che ci metti una bella pietra sopra a tutto l'argomento! Hai proprio ragione. Non c'è da altra da aggiungere. :!: =D> =D> Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carbonhead Inviato 1 Settembre, 2010 alle 10:49 Condividi Inviato 1 Settembre, 2010 alle 10:49 :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: R.I.P. piccolo... ...io dico soltanto che tutti possono fare i figli ma pochi riescono ad essere Genitori........ ...ma purtroppo o per fortuna,l'esperienza,mi fa credere solo nel destino..... :-( Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
AD MAJORA Inviato 2 Settembre, 2010 alle 08:25 Autore Condividi Inviato 2 Settembre, 2010 alle 08:25 Iniziando questo topic sapevo di creare un vespaio, ma mi sembra un argomento degno di riflessione ed un buono spunto di discussione e confronto. Personalmente mi ha colpito molto la notizia ed il modo in cui è stata divulgata. Si continuerà (purtroppo credo ancora per poco tempo) a discuterne --> http://direttore.motonline.com/sport/pr ... i-bambini/, ma è bene così :!: :smt006 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gerribs Inviato 2 Settembre, 2010 alle 16:49 Condividi Inviato 2 Settembre, 2010 alle 16:49 Sul forum Fireblade dove ci sono un sacco di persone piuttosto giovani che sembra vivano giusto per smanettare, sembra che la maggioranza vada giù piuttosto piatta, tipo "magari diventava un campione ma è stato sfortunato..." oppure "poteva benissimo morire attraversando a strada" o altre cose del genere (ho riassunto i concetti, naturalmente). Qui invece mi sembra che ci siano persone un po' più mature, in media, e si sono letti commenti diversificati. Dal mio punto di vista, se posso permettermi, ritengo che la gradualità sia la strada migliore per ogni attività potenzialmente pericolosa. Non so se ne siete a conoscenza, ma Honda Italia ha un programma per portare anche i ragazzini alle piste, ma con delle categorie progressive che partono da poco più che minimoto fino alle 125. Il tutto con gradualità. Quello che fa impressione di questa notizia è l'età del ragazzino, combinata con la frattura di perone e tibia dello scorso anno, le prestazioni della moto e il tipo di circuito dove è successo l'incidente. Una valutazione dell'accaduto serena secondo me si può fare solo valutando insieme tutti questi elementi. Il modo poi con cui il padre ha comunicato al mondo l'accaduto è tutto un altro paio di maniche e si posso esprimere giudizi di diverse tendenze. Comunque come sempre per giudicare bisognerebbe conoscere anche tutti i dettagli, compreso il mondo dove è maturata questa tragedia (un ragazzino di 13 anni che muore è sempre e comunque una tragedia, ovunque e comunque avvenga). Augh, grande capo ha detto :-k Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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