Pe la serie le piccole sfighe di White Vi rendo partecipi di come son risucito a bucare il radiatore col carbonio:

ormai mesi e mesi fà nell' andare a trovare Muntagnin dopo un breve tratto autostradale mi sono accorto di avere

una perdita di liquido refrigernate, controllo e noto che il fianchetto in carbonio aveva fatto un solco 

nella sponda sx del radiatore (fortuna non tra le alette), creando una falla! Immediatamente al Mago viene l' idea di usare 

del metallo liquido bicomponente per tappare la falla e riprendere il giro 

(cosa che avevo visto fare riparando un carter in corsa durante un giro ....) 

Scarabaus ,che era con noi,si ricorda che nelle vicinanze hanno aperto un leroy merlin quindi ci dirigiamo li, 

acquistiamo il prodotto e il Mago nel parcheggio fa questa riparazion'scultura:

ottimo!!! fortuna che è bucato sulla sponda...vabbè ripartiamo......

l' intenzione è di limare il bicomponente dare una pittata e via ma........

(devo dire: che il perno di fissaggio sotto del radiatiore era sempre stato rotto, ma non mi aveva dato mai problemi,

era il momento per sistemare anche quello...)

inizio a fare il lavoro, mi accorgo che la pallina di bicomponente ormai non tiene piu, quindi svuoto il circuito 

(procedura da manuale)e smonto il radiatore e la ventola di rafreddamento da esso;

  

 

Guardo il radiatore e capisco perché il fianchetto limava la sponda:

perchè una delle zanche di fissaggio è piegata! inoltre il radiatore è un pò storto longitudinalmente

(forse un volo, non mio);  abbandono la ciccia e vado dall' amico saldatore:

il bicomponente salta via facilmente saldatura ad hoc sulla falla e una ad hoc per il perno sotto,

una bella pulita, sistemazione alette raddrizziamo la zanca e voilà

 

quindi di corsadal mago ,con una bomboletta di vernice 800°e gli diamo una bella pittata 

 

lo porto a casa: lo inforno a 110° per una mezzoretta per fissare la vernice termica

appena sfornato cerco di piegarlo per rimetterlo un pò in forma ,delicatamente ,senza esagerare e un pò ci riesco 

raffreddato: prova di pressione in officina: superata, una bella soffiata

(pare nuovo)

quindi l' ho rimontato, riempito di liquido refrigerante blu (c' è sempre stato quello e non abito in siberia) solita procedura:

acceso moto controllato livello rabboccato, accceso moto rabboccato: ok tiene il livello chiudo e riempio il vaso di espansione.

Accendo la moto verifico un attimo che non ci siano perdite in pressione parto per un girettino

spesa 10euro di saldatura, 7 euro di bomboletta ma c' è l' avevo già, qualche caffè;

risultato: piu che buono risolto tutti i problemi anche il fatto che il fiancatino toccasse il radiatore;

direi poca spesa ottima resa........adesso speriamo solo che tenga :D

cosa ho imparato?

che il carbonio sega l' alluminio, e che il vecchio Gunny ha sempre ragione: improvvisare,adattarsi e raggiungere lo scopo

Modificato 21 Marzo 201411 anni da whiteknight

bene allora non sono l'unico a cuocere pezzi nel forno di casa! 

Invece io metto i perni nel freezer la sera prima .... così il giorno dopo entrano al volo nei cuscinetti

Cosa faremmo senza una cucina a portata di mano?

Ragazzi, riapro un attimo la discussione con un leggera variante, il mio radiatore ha una perdita fra le alette.

Domando:

1) qualcuno ha esperienza di riparazioni tali?

2) metto le mani al portafoglio e ne ordino uno nuovo in Yamaha? 

3) qualcuno ha mai sostituito l'originale con un altro prodotto (magari migliore) o è a conoscenza di ditte/artigiani che possano costruirne uno? 

 

Russel alternativo magari migliore bo? ma a che pro .... l' originale che è di marca KTM va benone ...tra le lamelle ..una saldatura uhmmm , forse puoi provare con i prodotti turafalle ma non so se ti può essere sufficiente, cmq per prendere un altro radiatore non per forza nuovo puoi trovarlo anche usato l' importante è che non sia bucato