Vai al contenuto

(MT-01) nullaosta 190/55?


Superbiker

Messaggi raccomandati

A titolo di curiosità riporto che la MV Brutale è stata omologata con ben 3 dico 3 misure di pneumatico posteriore, per dare al cliente la possibilità di prepararsi la moto come preferisce, anche se da parte della Casa l'omologazione costa tempo e denaro. W l'Italia (anche se poi ci sono altri problemi...)

 

A titolo di cronaca, sempre in Italia, l'Aprilia Tuono "Pneumatici: post.: 190/55 ZR 17 (alternativo: 190/50 ZR 17 e 180/55) " , la Ducati Monster "Pneumatico posteriore 180/55 ZR 17 " e Ducati StreetFigther "190/55 ZR17 Pirelli Diablo Corsa III ". Tutte omologate con la /55, la prima con alternative.

 

In ogni caso, noi lo vediamo come un limite al divertimento ma, viste le caratteristiche della moto, loro prediligono l'appoggio in accelerazione. Per il V-Max hanno creato una gomma apposta (200/50), l'avrebbero fatto anche per l'MT se l'avessero ritenuto opportuno.

:smt006

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 63
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Immagini Pubblicate

Richiesta inoltrata, vediamo che succede.

 

Intanto ecco cosa ho trovato in rete:

 

Tratto da: http://www.motoitaliane.it/MD-mensile/I ... 00701.html

 

Vorrei sostituire il pneumatico posteriore di serie della mia 998S, un 190/50, con un 190/55. Potete gentilmente indicarmi le differenze in termini di pregi e difetti, tra i due pneumatici?

Elio C.

 

Risponde la Redazione

Caro Elio, i pneumatici in questione hanno la stessa larghezza nominale, ma un diverso profilo. Il 190/50 risulta più "appuntito" del 190/55 che, viceversa, ha un profilo maggiormente piatto. Il risultato è che con il primo si ha una moto più maneggevole, ma è praticamente impossibile sfruttare il pneumatico al 100% della sua larghezza, arrivando al massimo a qualche millimetro dai bordi esterni, mentre con il secondo è più facile sfruttare tutto il battistrada a disposizione e la moto garantisce un ottimo appoggio in curva a scapito della rapidità nei cambi di direzione. Un buon compromesso si ottiene montando un 180/55, ma alcuni non amano questa soluzione perché non esalta il lato estetico del retrotreno al pari del "gommone" da 190...

 

O c'è un'epidemia o NOI non abbiamo capito... ](*,) ](*,)

 

post-1646-0-06885200-1386156957_thumb.jpg

 

 

Questa foto l'ho fatta alla rivista in moto di giugno'09. E' all'interno di una comparativa di HyperSport in pista.

Come potete leggere, dice che il /55 offre si maggior appoggio in piega però essendo più alta, aumenta l'altezza da terra del baricentro, ed in più essendo la gomma più grossa , più pesante, amenta l'effetto giriscopico. Tutto questo si traduce in minor agilità. :shock:

 

:smt006

 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 anni dopo...

pare ci sono novità, non necessita più il nulla osta della casa costruttrice:

 

http://www.notiziariomotoristico.com/articoli/3222/cerchi-e-pneumatici-ora-si-possono-omologare-misure-diverse

 

“1.1 essere conformi alle norme cogenti per l'omologazione del veicolo (Direttive e regolamenti CE ed UN/ECE) e per la circolazione stradale (Codice della Strada);

1.2 soddisfare l'equivalenza in termini di diametro nominale esterno (pneumatico) con le misure degli pneumatici previsti dal costruttore del veicolo in fase di omologazione del tipo. Sono ammesse misure degli pneumatici che comportino una variazione del ±2% della circonferenza di rotolamento rispetto alle circonferenze di rotolamento delle misure degli pneumatici intermedie previste in origine (in sede di omologazione) per un determinato tipo di veicolo, a condizione che il relativo diametro nominale esterno non superi, di oltre l'1%, il massimo diametro nominale esterno previsto in omologazione dal costruttore del veicolo;

1.3 avere una larghezza degli pneumatici non superiore del 10% rispetto alla massima larghezza degli pneumatici previsti in origine;

1.4 soddisfare, in particolare, l'allegato 10 del Regolamento n. 124 UN/ECE;

1.5 rispettare quanto previsto dagli standard tecnici vigenti (CUNA o ETRTO) in termini di accoppiamento ruota-pneumatico.”

 

Qualcuno ne sa di più?

 

:) :smt039

Link al commento
Condividi su altri siti

parlano di circonferenza equivalente quindi questa norma interessa le auto più che le moto facilitando omologazione di cerchi più grandi con gomme più basse senza aumentare la circonferenza .. al solito se ne fottono delle moto

Link al commento
Condividi su altri siti

Non così facile.

 

Apposta chiedo/ravvivo.

 

Prima di questa legge, necessitava OBBLIGATORIAMENTE nulla osta della casa costruttrice. Impossibile!

 

Ora pare non serva più, stando allo stralcio, si potrebbe ipotizzare anche la 200/55......

 

CHI SA PARLI!!! :smt003

 

:smt039

Link al commento
Condividi su altri siti

parlano di circonferenza equivalente quindi questa norma interessa le auto più che le moto facilitando omologazione di cerchi più grandi con gomme più basse senza aumentare la circonferenza .. al solito se ne fottono delle moto

Ho cercato la legge, parlano di autoveicoli.

 

“Regolamento recante norme in materia di approvazione nazionale di sistemi ruota, nonché procedure idonee per la loro installazione quali elementi di sostituzione o di integrazione di parti di veicoli sulle autovetture nuove o in circolazione”.

 

Prossimo giro :(

Link al commento
Condividi su altri siti

nn è legale?...   pazienza..!!!

E' vero, basta fregarsene, tanto ormai viviamo in una società illegale di fatto.

Ma, come ho suggerito più volte, il problema è un altro: l'assicurazione. Metti che hai un incidente ...sgrat sgrat... il perito viene a vedere la moto e si accorge della gommona, anche se hai ragione possono sempre dire che a causa della modifca il mezzo non poteva circolare quindi niente rimborso e magari ti fanno pagare anche i danni all'eventuale terzo coinvolto. E' solo una delle possibiltà, ma la realtà molto spesso supera la fantasia.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 9 mesi dopo...

Io ci ho fatto quasi 4000 km con le 55, confermo che sballa il contachilometri, l'accelerazione è leggermente diminuita cosi come la maneggevolezza e tenuta a basse velocità .

Di pro : alza il posteriore di qualche cm e non è affatto male, e anche il profilo sembra più largo, il consumo della gomma è notevolmente ridotto .

 

Gomme in questione Metzeler M3

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 5 mesi dopo...

A titolo di cronaca, sempre in Italia, l'Aprilia Tuono "Pneumatici: post.: 190/55 ZR 17 (alternativo: 190/50 ZR 17 e 180/55) " , la Ducati Monster "Pneumatico posteriore 180/55 ZR 17 " e Ducati StreetFigther "190/55 ZR17 Pirelli Diablo Corsa III ". Tutte omologate con la /55, la prima con alternative.

 

In ogni caso, noi lo vediamo come un limite al divertimento ma, viste le caratteristiche della moto, loro prediligono l'appoggio in accelerazione. Per il V-Max hanno creato una gomma apposta (200/50), l'avrebbero fatto anche per l'MT se l'avessero ritenuto opportuno.

:smt006

il 200/50 esiste dal 2004, anno in cui anche la benelli TNT 1130 lo riportava a libretto.... io ho avuto una 2005 sostituita appunto un orco. :)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...