Corso di guida in pista con Riding School Pedersoli - 5 Maggio 2015

[AshleyBo]

Wow Christian, tu sì che guidi la nostra MT07 come si deve!! Inizio a sentirmi in colpa, la mia poverina non vedrà mai delle gomme così..!    

[christianmatta]

Ti ringrazio molto per il complimento :-), ma le gomme così purtroppo non sono un buon segno.

Quelli che vedi ai lati sono praticamente strappi, dovuti al fatto che le gomme non lavorano bene perché la ciclistica non è a posto.

Tenere tengono e si guida discretamente, ma si consumano male e durano meno.

[omarMT01]

Perdonami, non sono pienamente d'accordo.

 

Le tue gomme sono Sport Touring, in pista vanno oltre la loro temperatura di esercizio quindi è normale. Inoltre i ricciole elle estremità potrebbero essere raccolti dalla pista gommata

[TorqueMaster]

Ciao! Domani provvedo ad AGGIUNGERE piuttosto che a sostituire il nome di questo forum, io il video l'ho caricato da mostrare perché nessuno lo aveva e sull'altro forum erano curiosi di sapere della giornata, vedendo che anche qua non ne arrivavano ve lo ho postato.. Potete notare che non ho messo tag proprio per non far trovare il video nelle ricerche ma solo a scopo privato arrivando tra due settimane quello compreso di post produzione.

Non darei più merito a un forum piuttosto che a un altro essendo che noi partecipanti eravamo divisi equamente.. Siam tutti uniti dalla stessa passione e con le stesse moto, vogliamoci bene ahahahahah

Mi dispiace caro Massimo ma non la vedo come te. Un conto è partecipare, un conto è ORGANIZZARE.

 

Siamo stati NOI ad aver imbastito con Pedersoli il corso, NOI ad aver ottenuto la scontistica, NOI ad aver mantenuto i contatti, NOI ad aver gestito la burocrazia... e poi vedo, da esterno, un graziegrazie tirato lì, mezzo gruppo che sparisce senza più commentare e il merito che viene attribuito a caso all'altro forum. Complimenti per il politically correct.

 

Io francamente mi sento offeso da questo comportamento, fate vobis.

[gerribs]

Ciao! Domani provvedo ad AGGIUNGERE piuttosto che a sostituire il nome di questo forum,

Non darei più merito a un forum piuttosto che a un altro essendo che noi partecipanti eravamo divisi equamente.. Siam tutti uniti dalla stessa passione e con le stesse moto, vogliamoci bene ahahahahah

Caro Massimo, mi fa molto piacere che tu abbia apprezzato la giornata passata in pista. Tra l'altro ad un prezzo e a condizioni di favore grazie al fatto che il nostro Club si sia smazzato per gestire le prenotazioni, segreteria, pagamenti, trattativa con la segreteria e Pedersoli, ecc. Sarà poca cosa, ma forse ti sarai accorto che il trattamento che vi è stato riservato non era per tutti, sia economicamente che come sistemazione. Forse ti è sfuggito che lo stesso Luca Pedersoli è venuto più volte a chiedermi se era tutto Ok per il nostro gruppo e che era sinceramente interessato di trattarci il meglio possibile.

 

Io stesso mi sono alzato alle 6 di mattina per essere in circuito alle 7.30 per accogliervi uno per uno, per vedere se tutto andava bene, se la Riding School aveva mantenuto gli impegni presi con me e Giuseppe nel corso di una incontro fatto apposta con Luca Pedersoli in autodromo per organizzare  al meglio la "vostra" giornata, visto che Giuseppe e io abbiamo smesso un paio d'anni fa di girare in pista. Ma lo stesso ci siamo premurati di essere a pranzo con voi per conoscere i colleghi MTisti.

 

Il fatto che gli istruttori della Riding School usino moto fornite dal Technical Partner Yamaha, che MT-Series Club Italia sia riconosciuto Club Ufficiale Yamaha e che anche gli istruttori della MT Riding Academy del nostro Club usino moto Yamaha fornite direttamente da YMI avrà pure un significato. Tutto questo avrà un certo peso! Quindi non è questione di forum e forum, ma di quello che c'è dietro.

 

A propostio di accogliervi uno per uno, non mi pare di averti incontrato e salutato, nonostante chiedessi a tutti quelli che erano in coda per la registrazione se erano del gruppo MTista. Mi sbaglio forse?

 

Tu scrivi "Siam tutti uniti dalla stessa passione e con le stesse moto, vogliamoci bene ahahahahah" ma almeno dire grazie a chi si è fatto il mazzo per farti divertire spendeno meno degli altri sarebbe cortesia e segno di gratitudine. Qui non si tratta se uno scrive su un forum o su un altro, è vero, siamo tutti motociclisti. Ma nel nostro gruppo, che è un vero Club organizzato come associazione di persone con un fine comune, e non un nickname dietro una tastiera, c'è un motto che è "passione, rispetto, condivisione". Altro non devo aggiungere.

 

Vogliamoci bene ahahahahah.

 

 

 

P.s: i soci del nostro Club con la Riding School Pedersoli hanno sempre e comunque lo sconto incondizionato del 10% per qualsiasi corso, anche se c'è un solo iscritto.

[christianmatta]

Omar, mi sa che hai preso un granchio :-), sono tutto tranne che Sport Touring, le hai probabilmente confuse con un altro modello.

Per la precisione queste, che ho montato da poco, sono le Continental Race Attack.

 

P.s. Che gomme pensavi che fossero?

Modificato 7 Maggio, 2015 alle 21:20 da christianmatta

[omarMT01]

Altro che granchio, era almeno un'aragosta

 

Più su ho visto delle foto di Michelin pilot , mi riferivo a quelle, scusa la confusione.

 

[christianmatta]

:-)

[Donpinguinotto]

Ho provveduto a modificare titolo e descrizione del video! Comunque non voglio polemizzare avrete ragione voi non entro in merito a questo ma secondo me vi siete incentrati troppo sul titolo del video e non sul resto, quel video l'ho pagato di tasca mia senza convenzioni e l'ho messo perchè mi faceva piacere lo vedessero gli utenti di questo forum visto che ne chiedevano! Al titolo neanche ci davo peso, cerco di fare una cosa carina per tutti e mi ritrovo attaccato così,.. gerribs no non ci siamo incrociati, in pausa pranzo si era tutti di corsa e la mattina io son arrivato leggermente lungo causa problemi alla moto + distanza.. Comunque vi ringrazio per avermi fatto risparmiare ed esservi sbattuti anche per me, spero nessun rancore, arrivederci

[Channel]

Dopo 3 Giorni riesco finalmente ad avere il tempo per poter scrivere qualcosina d'interessante, avrei voluto farlo prima, ma un giorno di ferie significa un piccolo accumulo di cose da fare..

 

Partiamo dalle cose semplici, un grazie a tutti , ma proprio a tutti quelli che si sono impegnati per farci avere questa bellissima giornata, dal nostro istruttore che era molto preparato e SICURAMENTE era anche il più simpatico , al Sommo che ho rivisto e salutato all'accoglienza riuscendo a scambiarci anche due parole nella pausa pranzo, a tutto quel meccanismo che si è mosso per portare tutti noi su quella pista ed a quel prezzo e anche al  Beppe che è passato a salutarci (azz però ti volevo vedere con il bestione verde io.. non si fà cosi e.. no no :003: )

Che dire del resto.. prima volta in pista.. grande adrenalina all'inzio e durante tutta la giornata...è stato tutto una vera f*****, dall'arrivare in fondo al rettilineo e "staccare" con gomme che fischiavano come un cardellino (cit. Andrea Pizzetti ), all'inserisi nelle due S... alle manate di gas indecente in uscita di curva .

Con questa 07 mi sono tolto un paio di soddisfazioni, gomme chiuse dietro e poco ci manca al davanti, peccato non aver mangiato un pò le saponette ma vabbè mica si può avere tutto no?

 

Più su ho visto delle foto di Michelin pilot , mi riferivo a quelle, scusa la confusione.
 

 

L'unica "nota dolente" se proprio proprio sono state le gomme, @omarMT01 sono le mie le pilot , perchè durante l'ultimo turno in pista mi hanno gentilmente comunicato di smetterla di trattarle così male,soprattutto in piega dato che sono intagliate fino in fondo, hanno cominciato a rognare quando "buttavo giù la moto"....e poi all'intraversata alla seconda S ho capito che probabilmente stavo osando troppo.
Ma va bene così in fondo era all'ultimo turno e per le gomme che sono (seppur ottime su strada secondo me) si sono comportate benissimo.

A dirla tutta mi piacerebbe ritornarci, magari con sospensioni differenti ,SICURAMENTE con un'altro treno di gomme, e magari non con il chiodo fisso del "devo riportare la moto a casa, anche perchè se no a casa non ci torno" e chissà magari riusciro a fare meglio di 1:37'' .

/OT
Piccolo mio personale pensiero sulla discussione "politica qui sopra", io ho salutato tutti indistintamente dalla "provenienza" ovviamente chiedevo il Nick per inquadrare la persona.
Io non so quali sono i motivi per cui alcuni utenti decidono di iscriversi nell'altro piuttosto che in questo (magari soltanto perchè cercando mt07 forum su google esce prima l'altro, sicuramente per l'indicizzazione di google)... in fondo questo è un "club ufficiale" con un pò di vantaggi sia a livello economico che di know-how per le nostre MoTine, e diciamocelo interessano a tutti queste due cose.
Detto ciò penso che con "un attimo più di calma" da questa parte, e "un po più di voglia a frequentare questo forum" dall'altra riusciremo a trovare una quadra ed allora si che si potrà dire con serenità "Siam tutti uniti dalla stessa passione e con le stesse moto, vogliamoci bene "

OT\
 

Modificato 8 Maggio, 2015 alle 08:25 da Channel

[omarMT01]

Ho provveduto a modificare titolo e descrizione del video! Comunque non voglio polemizzare avrete ragione voi non entro in merito a questo ma secondo me vi siete incentrati troppo sul titolo del video e non sul resto, quel video l'ho pagato di tasca mia senza convenzioni e l'ho messo perchè mi faceva piacere lo vedessero gli utenti di questo forum visto che ne chiedevano! Al titolo neanche ci davo peso, cerco di fare una cosa carina per tutti e mi ritrovo attaccato così,.. gerribs no non ci siamo incrociati, in pausa pranzo si era tutti di corsa e la mattina io son arrivato leggermente lungo causa problemi alla moto + distanza.. Comunque vi ringrazio per avermi fatto risparmiare ed esservi sbattuti anche per me, spero nessun rancore, arrivederci

 

assolutamente nessun rancore, probabilmente io noto TROPPO i dettagli  , e senza badarci tu l'hai scritto così  , bastava omettere ".it" perché Franciacorta mt09 sarebbe andato benissimo. 

 

Adesso è perfetto   se poi riesci a fare un bel post :im Not Worthy: , tipo christianmatta o channel  , a noi farebbe solo piacere  .

 

Questo invito vale per TUTTI i partecipanti all'evento   .

 

Questo Moto Club è orgoglioso   di creare eventi che, oltre che divertire  , aiutano nella guida ed a far acquisire sicurezza ad amici motociclisti   . In cambio chiediamo solo questo :im Not Worthy: , un resoconto dettagliato della giornata  , in modo che anche chi non ha potuto partecipare possa vivere delle emozioni  , tramite i vostri racconti  , e chissà che un domani partecipino anche loro.    

 

[gerribs]

Caro Massimo, nessun rancore, ci mancherebbe. Ma tra persone adulte ci si spiega e ci si intende. Nessuno ti ha attaccato e mi spisce se l'hai vissuto in questo modo.

 

Il fatto è che un forum è una cosa, un Club è un'altra. Senza togliere nulla ad un forum, dove una persona prende l'iniziativa di mettere on-line una piattaforma software e gli utenti la inforciscono di contenuti, e più click si fanno più soldi entrano nella cassa dell'amministratore del forum. Ben altra cosa è un Club cosituito come associazione, affiliata FMI e CSEN, registrata in Camera di Commercio, registrata presso il CONI, con rendiconto e altre menate fiscali, ecc. ecc. e il tutto senza alcuno scopo di lucro, capisci che dopo tanto sbattimento si è attenti anche ai dettagli, come scrive Omar. E magari si richia di diventare un filo suscettibili.

 

Noi il forum lo usiamo per comunicare quello che fa il Club, è un mezzo, non un fine.

 

A proposito, dopo le pieghe in pista stu volessi passare altri giorni a piegare su strada, ti segnalo che saremo nel Mugello dal 30 maggio al 2 giugno, quattro giorni sui più bei passi appenninici. Trovi tutte le informazioni qui nel forum.

[UltimoSamurai]

"Buongiorno buongiorno cari amici e ascoltatori del motomondiale, ben ritrovati..." Sicuramente inizierebbe così la telecronaca del buon Guido Meda, questa volta però non c'è lui (ahimè) ma il sottoscritto a raccontarvi la giornata del 5 Maggio, che come avrete avuto modo di capire nei mesi antecedenti l'evento, ha visto la combriccola degli MT Studenti (come ci siamo allegramente definiti) impegnata in una giornata full-pasta...pizza...ehm volevo dire pista, a Franciacorta, supervisionata dalla Riding School di Luca Pedersoli.

 

Come ogni giornata che si rispetti inizia tutto dal ritrovo mattiniero del gruppetto all'Autogrill (che posto romantico) composto dal sottoscritto, Dani (Konse), Elisa (AshleyBo), Ema (Hellraider) e Jacopo (fratello di Elisa, detto Apo)...tra amici nuovi e vecchie conoscenze, giusto il tempo di qualche complimento per le nostre cavalcature, qualche battuta ("però ci sta bene quel bagaglio" cit.) ma da li a poco schiodiamo le chiappe perchè il tempo stringe...e di questo ce ne saremmo resi conto ben presto ahimè! A parte una piccola deviazione per riempire le "gobbe" dei nostri cammelli prima di entrare in circuito (con tanto di spaesamento all'interno del paese alla ricerca di un "oasi" dove far rifornimento...in questi casi le solite comiche, scusi sa dove si trova...mi spiace ma non sono di qui...scusi sa dove si trova...mi spiace ma non sono di qui....scusi, lei è di qui?...si, ma non sò dove si trovi il distributore! Mannaggia la mannara!)

 

Raggiunto il circuito, tempo di scendere dalla moto, togliere lo zainetto con tutti i nostri averi (siamo pur sempre studenti no?), consegnare i moduli, pagare...che già dobbiamo portare le moto in corsia box perchè da li a 5 minuti sarebbe iniziato il corso. Neanche il tempo di espletare le funzioni fisiologiche, e siamo già con la moto in corsia box...tempo di scendere, mettere il cavalletto, che un ragazzo ci controlla subito le gomme e adegua la pressione per la pista. Ottimo. Mi guardo intorno e nell'intermedio abbiamo al nostro fianco parcheggiate moto del calibro di R1, CBR1000, R6, RSV4, KTM RC8, BMW S1000RR...tutte vestite per una serata di gran gala (carene in vetroresina, sponsor al posto giusto come se fossero "ricami" su un abito da sposa, accessori scintillanti in ergal meglio dei "gioielli della corona")...guardo Dani (Konse), entrambi sguardo sgranato e una riflessione sale subito: ca***, qui sono armati per una guerra, qui ci aprono in due come un anguria al chiosco d'estate...e ci lasciano pure i semi! Per fortuna scopriamo che si correrà a ondate, a gruppetti, non partiremo tutti insieme...poco male, anche perchè prima di raggiungere il rettilineo finale che porta all'ultima curva, denominata da me il "cavatappi nostrano" per via della pendenza...dovevamo metterci fuori traiettoria per lasciar passare i siluri appena elencati in staccata. Frustrante spezzare il ritmo così.

 

Un applauso al nostro istruttore, Roccoli, molto simpatico (a me come fisionomia del viso ricordava Alvaro Bautista, non sò perchè ehehe) e preparato. I giri si svolgevano alternandoci dietro di lui, questo per dar modo a tutti di imparare le traiettorie dell'istruttore...lo scambio veniva fatto sul rettilineo e questo ha creato all'inizio non poca confusione, sopratutto il fatto che, per far passare, rallentando, si perdevano diversi secondi e dopo recuperare sulle curve bisognava davvero impegnarsi, o addirittura non si riusciva a ricucirsi al gruppo, passando per quelli "lenti" quando in realtà abbiamo dovuto chiudere per regolamento di alternarsi. Comunque a parte queste cose veniamo al dunque, cioè il circuito...com'è? una f***** (concedetemi il termine staff). Non ci avevo mai girato, però è perfetto per le naked in quanto molto veloce nel senso che non ci sono punti dove si rallenta tantissimo, e non ci sono nemmeno dei rettilinei interminabili in qui le supersportive possono bastonare le "povere" naked...è molto guidato quindi, fluido, una mitragliata di curve una dopo l'altra. Come circuito lo si impara subito, già al secondo/terzo giro si ha già capito più o meno come interpretarlo. 

Fatta qualche prova di marce, provando vari tratti con una marcia piuttosto che un'altra, ci si accorge subito che per rendere al meglio bisogna imporsi/resistere a non cambiare, perchè il rapporto successivo non verrebbe nemmeno sfruttato, anzi aumenterebbe il tempo (che poco importa visto che non eravamo li a fare il giro secco) e i passaggi da fare in staccata inserendo anche lo scalo della marcia. Per quanto riguarda l'MT 09 il circuito è tutto da 2a/3a...massimo la 4a sui due rettilinei.

 

 

Descrizione di un giro tipo:

"Rettilineo dei box, 4a, in accelerazione piena...poco prima del cartello dei 150 metri inizio a pelare il freno davanti, cartello dei 150 metri butto giù 2 marce di peso, con il contagiri che schizza in zona alta/limitatore, il motore che urla e mi maledice in tutte le lingue del mondo, la ruota dietro leggermente derapa per assenza dell'antisaltellamento, con freno davanti aggiusto qual'ora sia troppo veloce la velocità e inserisco la moto nella prima curva a destra, non avendo frenato tanto praticamente mi trovo già alla curva 2 senza dover quasi dare gas se non poco poco fino a limitatore, lascio l'acceleratore, niente freno e piego ancora a destra...mantengo la 2a sempre a limitatore perchè è già ora della curva 3, leggera pressione sul freno davanti per diminuire la velocità e poi imposto la curva. La 3 e la 4 sono praticamente raccordate da un cambio di direzione, gli stivali e le pedane chiedono pietà iniziando a firmare l'asfalto (nei primi giri tenuti volutamente esposti come indicatore per non piegare troppo date le gomme non ancora calde) e mi trovo su un piccolo rettilineo dove appoggio la 3a, poi è già ora di frenare, scalata e pinzata moderata per riuscire a perdere poca velocità nella 5 e nella 6 in modo quasi da tagliarle a livello del cordolo e superarle senza toccare acceleratore, dopodichè  accelero cercando di stare a destra per prendere il cordolo della 7. Rallento decisamente per prendere il punto centrale della 8 e poi apertura violenta, tutto piegato a sinistra verso la 9, con la moto che dondola (maledetto mono di serie) e si arriva fino alla 3a a limitatore, freno pochissimo, perchè la 10 è una curva veloce a destra che porta alla 11 dove bisogna pinzare e mettere la 2a e poi, piccolo rettilineo dove si mette fino la 4a quasi a limitatore a seconda di come si è usciti in velocità dalla 11. A 150 metri butto giù 2 marce, il motore ancora mi insulta, questa volta richiamando i santi...la 12 e la 13 sono una specie di cavatappi nostrano, data la diversa pendenza, dove bisogna spostare la moto agendo molto sulle pedane, dopodichè di nuovo il rettilineo dei box...altro giro, altro biglietto, forza signori"

 

Tra un turno e l'altro ci sedevamo al tavolo con l'istruttore, dove ci spiegava alcune manovre utili in pista ma sopratutto in casi particolari in strada, facendoci delle domande come da bravo maestro...e gli studenti ovviamente rispondevano, a volte beccandoci, a volte tirando a indovinare.

Così è andata per due turni, purtroppo al terzo turno quando avrei voluto mettere in pratica il consiglio per mantenere aperto il gas e non far allargare la traiettoria alla moto nella 9 (punto in cui "dondolava") e iniziare a fare seriamente cercando il giro perfetto...alla curva 3 inizio a sudare freddo, mi sale un senso di nausea e di giramento di testa...con mente lucida e dispiaciuta, ma saggiamente percorro la pista lentamente, stando fuori dalle traiettorie ideali...rientro ai box con la moto, mi tolgo il casco e la giornata per me è finita, stò troppo male e correre in quelle condizioni è pericoloso per me e per gl'altri, quindi mi faccio portare in ambulanza al pronto soccorso dove vengo controllato e dimesso appena sto bene.

 

Trattandosi di un corso "intermedio" presumo che venga dato per scontato il comportamento in caso di malessere in pista (per la cronaca non si può piantare la moto ferma con le 4 frecce come si farebbe per strada, correndo cercando aiuto, sparando razzetti segnaletici o chiamare mamma/papino/fidanzate varie, pena fare la fine del riccio che cerca di attraversare la strada ehehe...povera bestiola, pace all'anima sua)...per fortuna che essendo stato tante volte in pista conosco la procedura, quindi sapevo come comportarmi, ma molte persone potrebbero non saperlo o averlo scordato.

Quindi l'unico appunto (che è un consiglio, non una critica) per gli istruttori è spendere qualche minuto in più prima del primo turno, a ricordare le norme in caso non si stia bene, le bandiere (io ho fatto sventolare quella gialla nel momento in cui andavo piano perchè i giudici hanno capito che non stavo bene/avevo un problema al motore o che per andare così piano) e sopratutto controllare che vi sia il paraschiena (ho saputo che un ragazzo è entrato in pista senza, no no no, non si fa, monello)

 

La moto alla fine si è comportata più che bene. Il motore e le prestazioni ci sono (quanto suonava l'X-Pro!), le gomme Dunlop sono state ottime, non mi hanno mai tradito, stupendomi in positivo dato che non le avevo mai utilizzate in pista. La tanto decantata ciclistica schifosa dell'MT...beh sarà il mio stile di guida pulito unito a un mix di fattori, ma settate come le avevo settate in collaborazione con le Dunlop, a parte il curvone veloce dove effettivamente "pompava" (cosa confermata da chi mi era dietro e vedeva ma che si poteva risolvere con il consiglio di guida dell'istruttore  ovvero gas aperto e leggera pressione sul freno dietro, così la moto non allarga la traiettoria e la perdità di velocità/accelerazione è minima), l'anteriore lo percepivo perfettamente, non ho mai avuto la sensazione di "stare sulle uova" o di dover dire "tiene o lo perdo?". Peccato perchè il potenziale per fare una bella giornata c'era. Col senno di poi l'esperienza mi avrebbe portato a spingere massimo fino al primo turno pomeridiano, poi gli ultimi 2 li avrei usati per correggere eventuali errori oppure per sperimentare nuovi approcci, in quanto le gomme da strada non avrebbero retto...quindi modalità "porto a casa la moto ON".

 

L'errore che ho commesso, e non ho problemi ad ammetterlo, è stato mio. Venivo da diversi giorni in cui ho avuto qualche linea di febbre, passata poi, ma era rimasto il raffreddore. Non potendo soffiarmi il naso causa il casco, continuando quindi a dover deglutire il catarro (lo sò non è bello da dire, ma è la verità)...questo ha creato, insieme alle curve, le condizioni per la nausea che ha decretato la fine della giornata. Avrei avuto l'opzione di non correre subito, rischiando però di spostare i turni utili in quelli pomeridiani col caldo, cosa altamente sconsigliata.

 

Un applauso va a Pedersoli che si è costantemente interessato tramite i miei amici, delle mie condizioni di salute (mentre ero in botta totale all'ospedale eheheh)...inoltre siccome ho fatto solo la mattina, mi fa recuperare senza alcuna spesa, un pomeriggio di un corso, così che possa usufruire di ciò che ho pagato. Rinnovo ancora i complimenti.

 

E ovviamente non posso dimenticare tutti gli amici che hanno condiviso con me questa stupenda esperienza e mi scuso per averli fatti preoccupare, in particolare Dani (Konse) ha girato davvero forte e adesso non lo ferma più nessuno (sono volatili per diabetici, o uccelli senza zucchero...insomma ca*** amari per tutti), Massimo (Donpinguinotto) per la guida pulita, per i consigli e per l'ottima persona che è; avrei voluto parlare di più anche con Christian e Zazzi che andavano davvero forte, ma ahimè quel giorno li non ero al top di salute.

 

Un super grazie a tutto lo Staff di MT-Series per le trattative con Riding School e tutte le operazioni che ci stanno dietro (dai contatti, ai moduli, ecc. ecc.) in particolare a Gerribs che ci ha dato il benvenuto in circuito, venendo di persona, scusami se non avevo visto subito il nick sul giubbotto, ma come hai visto già non stavo bene e l'evolversi della giornata lo ha ampiamente confermato

 

 

Titti alias Elisa (@AshleyBo)

Beep-Beep alias Danilo (@Konse)

Marvin il marziano alias Emanuele (@Hellraider)

Bugs Bunny alias Luca (@UltimoSamurai)

Gatto Silvestro alias Jacopo (@Apo)

Daffy Duck alias Massimo (@Donpinguinotto)

Modificato 9 Maggio, 2015 alle 14:50 da UltimoSamurai

[gerribs]

Caro Luca, grazie per i ringraziamenti, che anche a un "navigato" come me (non sia mai sinonimo di vecchio... ) fanno semrpre piacere.

 

Ma soprattutto grazie pur l'ottimo report. Ho smesso di frequentare le piste solo 3 anni fa ma rileggendo la cronaca del tuo giro mi è venuta la pelle d'oca visto che a Castrezzato ci ho girato un bel po' di volte, anche con la Riding School.

 

Approfitto di questo post per far notare che qualche messaggio di questo topic sembra avere il sapore della polemica, ma ci siamo chiariti con gli interessati sui contenuti e la cosa non è che finisce lì, come si suol dire, ma non è nemmeno mai iniziata. Quindi se ci si fosse visti di persona le cose avrebbero avuto un altro tono, ma le cose scritte sembrano tutt'altra cosa. Amen. Del resto bisogna dare atto ai partecipanti all'evento che non potevano sapere tutto lo sbattimento che c'è dietro, da parte di più persone a partire da Danilo fino allo staff del Moto Club. Sembra una cosa semplice, ma anche per questo ci vuole tempo e attenzione.

 

Parlando di scuole, vi segnalo che è operativa da questi giorni, dopo oltre un anno di gestazione, la MT Riding Academy: la scorsa settimana Yamaha ci ha consegnato una 09 e una 07 nuove di zecca, come ho già scritto più sopra. Le moto sono fornite, assistite e assicurate direttamente da Yamaha. Inoltre Shark ci ha fornito sempre gratuitamente i caschi per gli istruttori. A proposito di istruttori, si tratta di Soci "senior" del nostro Club tra i quali il sottoscritto come responsabile della didattica, iscritto nell'Albo Tecnici Nazionali settore Motociclismo.

 

L'attività è quella di Scuola di Guida Sicura su Strada, la base operativa è Desenzano del Garda (BS) e trattandosi di un'attività senza scopo di lucro rientrante nelle finalità del nostro Moto Club stiamo offrendo corsi di un giorno (sabato) con teoria e pratica per soli 120 euro, inclusa la copertura assicurativa per i partecipanti. L'attività è partita in questi giorni e si svolge interamente su strada, su percorsi appositamente selezionati per avere tutte le possibili variabili che si possono trovare su strada aperta. I nostri istruttori sono tutti frequentatori di piste, uno è pure "licenziato" e corre nei trofei per amatori, o ex come me. Ma quello che conta è che sono preparati per questo tipo di attività.

 

Perché ne scrivo qui? Perché anche per chi frequenta la pista un corso di guida sicura su strada ha degli argomenti interessanti da proporre perché la guida su strada è molto diversa da quella in pista, per molti fattori. Oppure può interessarvi perché avete qualche amico, conoscente o parente che può trarne beneficio.

 

Trovate tutto cliccando >>>QUI

 

E anche su >>>FACEBOOK dove magari potete mettere un bel "like" sulla pagina.

 

Fine OT, ma non tanto OT

[memento]

Eccomi  

 

Sono Claudio ed ho partecipato al base con la mt09 nel gruppo 1 insieme a @Roberto (marco?  :Chessygrin: ) e ad un altro ragazzo di cui non ricordo il nome e manco se è iscritto a questo forum o al mt09  

 

Anzitutto ringrazio tutte le persone che hanno contributo a rendere possibile questa giornata...e poi ringrazio il nostro istruttore Andrea Cherubini che è stato professionale, cordiale e soprattutto molto paziente.

 

Mi spiace di non essere riuscito a conoscere tutti i ragazzi di questo forum presenti al corso e a salutare poi tutti prima di andare via..comunque sia ottima compagnia e ottima giornata.

 

Andiamo per gradi...la sera prima ad essere sincero ero un po impaurito all'idea di mettere piede in pista e non ho dormito proprio rilassato...alzataccia alle 6 per iniziare la giornata con calma e per paura di arrivare tardi ... uscito di casa alle 7...45 min ed ero arrivato..mai stato così in anticipo in vita mia 

 

Arrivo con il mio borsone da profugo con tuta e stivali ,prestati gentilmente da un amico che correva in campionati minori,che nn ho usato perchè mi sono trovato meglio con la tutta a noleggio...faccio tutta la trafila burocratica...mi intuto..mi instivalo (ero forse l'unico ad avere gli stivali cigolanti   ) e via "pronto" per iniziare  :Thumbup: 

 

Piccolo briefing iniziale poi via casco,guanti e si parte col primo turno......salgo in moto...accendo e metto la prima in attesa del via dell'istruttore...attesa abbastanza snervante non sapendo a cosa sarei andato incontro...non essendo mai entrato in pista oltre ad essere molto più di un neofita dato che la MT09 è la mia prima moto in assoluto venendo da uno scooter 125

 

Primo turno disastroso...mi sentivo inadeguato ,fuori luogo ed impacciato sopratutto nei cambi di marcia non abituato allo stivale racing...con una paura fottuta di cadere e di rovinare la moto che sto ancor pagando....per cui lo definirei un turno di conoscenza del tracciato e di adeguamento al nuovo contesto...nonché di studio per il nostro istruttore che a fine turno ci spiega l'abc della guida in pista a partire dalla posizione in sella di corpo e piedi fino alle procedure di avvicinamento,percorrenza ed uscita di curva....e li un po mi sono gasato  :WohoW: sicuro di poter fare meglio al turno successivo.

 

Secondo turno..mooolto meglio del primo...noto che buttando fuori il **** e giù la moto...anzitutto il ginocchio viene da se (anche se non penso di aver toccato le saponette... ero troppo concentrato a cercare di mettere in pratica gli insegnamenti) e poi quella sensazione di caduta ti mette addosso da una parte adrenalina perchè non ti capita tutti i giorni di avere la faccia così vicino all'asfalto...e dall'altra maggior sicurezza in percorrenza di curva perchè sentivo che seguendo quello che mi era stato detto la moto stava li e usciva dalla curva che era una bellezza.

 

Ogni turno successivo è andato sempre meglio ... sempre più sciolto e ho cercato di arrivare per lo meno vicino al limite mio e della moto.

 

Le cose che più mi sono piaciute sono state il fatto che l'istruttore non abbia dato importanza alla velocità nel rettilineo e ci abbia seguito veramente bene:a rotazione si stava dietro di lui in modo che potesse vedere come andavamo e quindi indicarci lo sbaglio o farci segno  :Thumbup: se tutto ok cosa che mi portava a spingere sempre un pelino di più ... e se necessario lasciava andare avanti in modo da poterti vedere meglio e poterti eventualmente sottolineare grossi errori al rientro ai box.

 

Ogni turno mi sembrava durare sempre di meno...e quando ero li che avrei fatto ancora milllle giri era ora di uscire e tra me e me il pensiero correva al prossimo turno nella speranza di avere fatto bene.

 

Molti degli insegnamenti appresi in questa giornata mi sono stati utili anche nella guida tutti i giorni in strada anche se con le dovute precauzioni e una volta girato in pista ti rendi conto molto di più di quanto sia "pericolosa" la guida in città.

 

A fine giornata non ero stanco di più  

 

E qui il responso dell'istruttore  

 

 

Giornata splendida da ripetere assolutamente   

Modificato 4 Novembre, 2017 alle 15:54 da gerribs