salvo

ciao, possibile avere qualche foto per valutarne le condizioni?

Grazie Muntagnin per i tuoi chiarimenti, ma rileggendo il mio post mi son reso conto che forse non e' ben chiaro il mio dubbio. Infatti volevo sapere se la vite, dal lato interno del fianchetto, puo mai entrare a contatto con acqua, per esempio durante un lavaggio. Ho pensato di isolare con del gel per cassette elettriche ma mi sembra troppo approssimativo. Buona idea anche il fusibile, 10A possono bastare per passare anche lo spunto? Comunque un cavo da 16mm mi sembra esagerato, quello originale della batteria mi sembra, si e no, da 6mm

Sono intenzionato a realizzare la stessa modifica (per ben due volte ho dovuto elemosinare attrezzi e cavi a 50Km da casa per essere rimasto a piedi per la batteria) ma mi sorge un dubbio: se esternamente si puo tranquillamente isolare la presa con un tappo a vite, il contatto all'interno del fianchetto e' sempre ben isolato. Avresti qualche suggerimento su come isolarlo visto che e' una presa 12V sempre alimentata? Inoltre: se non era una battuta posso chiederti dove ti aveva suggerito di attaccarti il mago (ti prego si clemente qualora non avessi inteso la goliardia di voi bikers "lumbard") Grazie

MT01 mi sembra un pochino meno agile da guidare in citta. Per me i 48CV del 660 bastano e avanzano. Unico rammarico: non e' molto comoda (a mio parere) per le lunghe percorrenze.

Segio, ho la tua stessa moto e sono un po deluso perche' ho visto poche personalizzazioni con questa colorazione. Questo sarebbe un buon inizio considerando che a me quelli in finto alluminio si son macchiati non so con quale prodotto (piogge acide ???). Quelli sul radiatore non dovrebbero essere difficile, invece per quelli sul serbatoio, hai conservato la trama originale oppure li hai resi lisci? In ultimo: Artigianale o professionista (mi serve per capire le difficolta)? Grazie

ciao, ma i fianchetti neri sono originali? mi sta balenando l'idea di copiarti....

Ciao, mi presento sono Salvo emmeti03-ista Catanese da tre anni. Dopo una breve parentesi con un 125 2tempi nel periodo universitario, ho avvertito l'esigenza, una volta trasferitomi nella città etnea per motivi di lavoro, di tornare alle 2 ruote dopo circa 10 anni per potermi muovere nel caos cittadino. La ricerca era indirizzata verso mezzo agile, economico e... non molto alto (vista la mia statura). La scelta sembrava obbligata: uno scooterone. Poi una sera ne vidi una in piazza Stesicoro, bianca con l'adesivo rosso sul serbatoio. Feci in tempo a capire solo che si trattava di una yamaha, e tornato a casa mi misi a cercarla sul sito ufficiale: eccola era lei, la MT03. Fu amore a prima vista. Non passò molto tempo che ne comprai una usata ad un ottimo prezzo, ancora in garanzia e con soli 4000Km. La paura era tanta, chi lo sapeva mi diceva che un mono cilindrico non era il mezzo migliore per cominciare ad imparare ad andare su una "Moto", ma con molta prudenza son riuscito a domare il mezzo e ad acquisire una certa sicurezza. Sorpreso da quanto fosse divertente guidare questa moto, ora è mia compagna inseparabile durante le uscite estive alla scoperta di splendidi paesaggi siciliani.