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Rinaldi

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Obiettivi di Rinaldi

7

Reputazione Forum

  1. Come detto il registro va a chiudere un passaggio libero,che può avere una portata più o meno importante.Se abbiamo un foro libero grosso e lo chiudiamo avremo un indurimento importante non solo sulla sensibilità della forca,che sarà la prima a pagare dazio,ma anche un aumento della resistenza totale all'affondamento.Tutto questo però se il pompante è dotato di un pacco lamellare "tosto" perché se debole al primo impatto violento si apriranno le lamelle vanificando del tutto la chiusura del registro in questo senso. Da dire anche che se la regolazione "sente troppo" la chiusura significa che il pacco è troppo robusto e tutto l'olio circola dal solo foro regolato con lo spillo. Caso emblematico quando si dice di un mono che sente talmente bene le regolazioni che se chiudo tutto il registro di estensione (ma anche di compressione) si blocca. Ecco,questo è il classico esempio di pacco lamellare sbagliato.
  2. Le viti di regolazione dell'idraulica aprono o chiudono un foro tramite uno spillo conico,ma non agiscono sul pacco lamellare.Detta regolazione agisce principalmente sulle basse velocità,quindi su piccole oscillazioni della sospensione. Le alte velocità sono regolate dal pacco lamellare che rimane fisso. Solo su sospensioni dotate di regolazioni doppie,vale a dire alte e basse velocità,si avrà una regolazione che agisce sul pacco lamellare,quindi sulle alte velocità. Solitamente avviene tramite una molla interposta tra il registro e il pacco stesso. Il registro precarica la molla che a sua volta va a "rafforzare" la resistenza del pacco al passaggio dell'olio.
  3. Non te lo so dire,scelte personali probabilmente o forse per una questione di ricambi o altri motivi che non conosco.
  4. Anche quelli citati da Superbiker sono revisionabili senza problemi e senza modifiche,inoltre non serve una struttura come quella di Andreani per non mettere valvole (che tra l'altro mi pare non faccia di queste revisioni ),bastano pochi attrezzi dedicati per fare il lavoro. Io non so mettere foto sul forum sennò ve li mostrerei,ma se qualcuno vuole darmi un numero di telefono dove inviare foto e poi riesce a passarle sul forum si può fare.
  5. Pietro,non c'è trucco non c'è inganno,si revisiona normalmente come gli altri mono e non è sigillato. Perché dite che è sigillato? A me non risulta.......e oggi ho bevuto solo vino,quindi dovrei essere ancora abbastanza presente.
  6. Veramente il mono è revisionabile dalla nascita senza nessuna modifica!
  7. Non vorrei apparire come l'avvocato del diavolo,ma che quel mono abbia 12.000 km lo dice Andreani,cosi come dice che l'azoto passa dal bladder (polmone di espansione) alla camera dell'olio,il che è tutto da dimostrare. Se anche cosi fosse (ma non credo proprio) il gas tenderebbe comunque a posizionarsi nella parte alta del circuito,quindi in alto sulla bomboletta (esattamente come un mono ad emulsione) e mai potrebbe andare a disturbare il funzionamento idraulico del pistone e quindi del mono nel suo insieme. Quella schiuma che si vede nel video è data si da micro bolle di aria che aprendo il mono si espandono e creano schiuma,ma quando sottoposte a 10-12 bar di pressione spariscono come neve al sole. Provare per credere con un cilindro trasparente. Altra considerazione; i mono da nuovi vengono montati con macchine che non stanno certo a spurgare al meglio il circuito,ma basterebbe aprire un pezzo nuovo,spurgarlo per bene per vederlo con molta meno schiuma di quella del video. Non vorrei fare il maligno,ma un mono che ha percorso 12000km non ha di sicuro l'olio cosi pulito.......e mi fermo qui. Ultimo appunto:sulla vaschetta di quel mono (KYB Suzuki 1100 se non sbaglio,abbastanza datato) è previsto un punto dove applicare una vite di sfiato e/o spurgo,che di serie non c'è per una questione di costi,ma che quando si revisiona si aggiunge per fare appunto un bel lavoro. Solo le sospensioni uso pista si revisionano molto di frequente,anche per aggiornare le tarature da una pista all'altra,ma che un pezzo prettamente stradale si debba manutenzionare ogni 5000 km, bè,perdonatemi,ma lo dice solo Andreani e se gli Ohlins hanno bisogno di questa cadenza forse non hanno tutte quelle qualità che gli vengono attribuite.
  8. Se gli scatti ci sono vuol dire che c'è pressione nel circuito e se c'è pressione e olio il pezzo deve funzionare.L'unica possibilità,molto molto remota,per cui non sente gli scatti è che si sia svitata la sede dove va a chiudere lo spillo,che anche se fosse non c'entrerebbe nulla con la chiusura del mono sul carroattrezzi. Ma,ripeto,è quasi impossibile.
  9. Se senti gli scatti non può essere cambiato qualcosa durante il periodo che il mono è stato chiuso.A mio parere.
  10. Hai ragione,la cosa sta andando troppo sul tecnico e probabilmente è colpa mia.Chiedo scusa e esco dalla discussione.
  11. Ciao Giorgio felice di leggerti ora che anch'io sono nel club dei pensionati. Guardo il video della cavitazione e vedo che dopo il fenomeno se diminuisce la velocità del pistone in pratica torna tutto alle origini,niente aria visibile e funzionamento ottimale delle funzioni idrauliche.Se aria ci fosse andrebbe comunque a posizionarsi nell'incavo del separatore (fatto di proposito) ma comunque non visibile per la pressione del circuito.Quindi mi viene da pensare che passato il momento critico,che non può essere continuativo nella pratica,tutto rimanga com'era.Sbaglio? Un'altra domanda che vorrei porti (ma non sei obbligato a rispondere) è come fai a rilevare i 4 bar di pressione di serie se il mono non è dotato di valvole in origine e per aprirlo (io) devo comunque scaricare questa pressione con un foro. P.S. Quello che mi dispiace è che non so postare le foto.....accidenti a me!
  12. D'accordo.Solo una precisazione,quanto scritto da me non vuole in nessun modo criticare il lavoro altrui,meno che meno quello di Giotek che ho avuto occasione di conoscere anche se solo per telefono. Se involontariamente l'ho fatto o posso aver indotto a pensarlo chiedo scusa.
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