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ClauPau

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Tutti i contenuti di ClauPau

  1. Tagliando a 15.500 km della mia tracer 900 con cambio olio yamalube Semisint, filtro olio e olio freni (non necessario dato che lo faccio da me ogni 6 mesi). Costo 147 euro in officina autorizzata Yamaha ad Oristano (OR) in Sardegna. Direi prezzo onesto
  2. Per chi avesse dubbi sull'utilizzo del ceramic power liquid su moto con frizione a bagno d'olio. È specificato anche nella confezione che non ha controindicazioni
  3. @omarMT01 ero sicuro che usassi qualcosa prorace 😂 Io oramai ho trovato il nirvana con il grasso in pasta, ora uso motul C5, più avanti proverò il putoline
  4. Fonni direzione Desulo, all'imbrunire con una compagnia di scalmanati muniti di 2/3/4 cilindri e cilindrata differenti
  5. Tu ci hai messo molta pazienza a darmi retta, quindi la menzione è d'obbligo ✌️ ovviamente i termini e la metodologia è casereccia, ma penso che sia comprensibile ad una buona parte di motociclisti
  6. Eh sì, con la ducati vado in ducati e con la Yamaha vado in Yamaha. Dopo che un amico ha fuso usando olio preso su eBay, non mi fido. Sarà da stupidi andare in concessionaria, ma preferisco così
  7. Tengo a precisare che il 99,9 % è farina del sacco di @omarMT01 , io ho solamente appreso e portato la pratica sulla mia moto Ho fatto un video, ho il diploma preso alle serali e non sono un meccanico, ma magari può essere utile a chi vuole farsi il SAG in casa. Al minuto 6:30 ho invertito Z3 e Z1
  8. Giretto di ieri, asfalto con molto grip temperatura intorno ai 25° pressioni 2.3 avanti, 2.5 dietro, perdita di posteriore al Min 10. Dopo poco la gomma ha ripreso grip, comportamento ottimo anche in staccata, il posteriore non derapa... Si stanno consumando 😂 vediamo a quanti km arrivo, per ora sto a 3000 km
  9. Guarda è una storia infinita come tra Jedi e lato oscuro 😂 ho sempre apprezzato ed usato TUTTE le marche e tutte le tipologie di moto e la storia di ducati (nel passato, perché dalla Panigale in poi audi ha lavorato sul metodo) e che la devi seguire e manutenzionare, tu hai un bicilindrico, quindi sai di cosa parlo. Se la manutenzione la fa ammiocuggino, ti si smonta per strada, bisogna farla bene. Per decenni è stato un pezzo d'arte con la trasmissione a cinghia, la frizione a secco, il telaio a traliccio ecc ecc e poi per vendere di più ha smesso d'essere un pezzo d'arte.. Poi sul marketing, ho avuto forke trattate tin, che di trattato avevano solo la parte visibile, mono posteriori sachs imbarazzanti, ho grigliato dischi OEM in pista su una moto che doveva essere pronto pista, la pompa radiale Brembo spugnosa come una assiale... Potrei parlare per ore di marketing applicato su componentistica fuffa (forcelle marcate ohlins fatte da Showa su licenza ohlins Monster s4rs) La mia idea è che la moto perfetta non esiste, di qualsiasi marchio sia. Davanti ad un dato oggettivo non si può fare altro che prenderne nota. Sempre per mettere a conoscenza chi non sa, il tagliando ducati ha il costo di 200 euro con shel Advance full synt e cambio filtro olio. Il desmoservice si fa ogni 30k km (oltre al classico tagliando con filtro aria e olio si fa il controllo della distribuzione a catena ed il controllo gioco valvole, la pulizia del pozzetto della coppa e ingrassaggio di parto varie di organi in movimento) su supersportive e costa intorno agli 800 euro I prezzi non sono così distanti dai tagliandi Yamaha 170 euro tagliando standard, 280 euro con cambio filtro olio e aria, olio yamalube semi sint
  10. E questa può essere una scelta dettata dalla scarsa modulabilità, proprio perché trattasi di pinza flottante, ma entriamo nel campo dei "sommelier della frenata" Il mio discorso è semplice, prima di smontarla non sapevo che fosse mono pistoncino e avendola smontata mi è sembrata un giocattolo, a differenza delle pinze posteriori Brembo smontate dalle altre moto che ho avuto. Da lì la mia considerazione sulla componentistica. Parlo di ciò che ho toccato con mano, non per supposizione
  11. Su 5 moto possedute questa è l'unica che ha la pinza flottante, dato oggettivo. Che sia marketing o meno, se la pinza flottante fosse un vantaggio presumo che sarebbe utilizzata anche all'anteriore, e così non è, dato oggettivo
  12. Per migliorare la luce a terra e il fastidio generato dalla pedana passeggero che vado a toccare nella guida ho montato delle appendici per spostare le pedane di 2 cm in eccentrico, prese su Amazon, vagliate da un amico su xsr 900, le testerò domani, prova statica ottima
  13. Tutte le ducati che ho avuto a partire dal Monster 900 del 1996 avevano la pinza posteriore con un pistoncino per lato, ed il disco era fisso, sino alla Panigale del 2014 cge poi ho venduto. Conoscendo solo ducati e sentendo sempre dire da chi comprava Jap che di ducati pagavo solo il nome, non mi aspettavo una pinza posteriore con un solo pistoncino. Comunque è bello imparare e conoscere sempre meglio la componentistica. Sempre grazie al forum ed ai soci ✌️
  14. È la mia prima tourer, ora farò più caso alle altre per vedere che cosa montano. Non conoscevo questa differenza tra pinza flottante e non flottante, ero fermo ai dischi fissi e flottanti. Grazie per la specifica, tutto fa brodo Screenshot preso dal web per chi è curioso quanto me
  15. Son tornato alle originali, per mia moglie si muovono troppo, o facevo un accrocco con dei moncherini per pedane After market o rimettevo OEM, ho scelto la seconda, almeno sino a che non si lamenta nuovamente mia moglie 😂
  16. Si, conosco il prodotto e di volta in volta ho acquistato il dosaggio giusto per ogni motore, io di solito sto tra i 7k e i 9k giri. Nelle specifiche il trattamento è dato per una durata di 45k km. Lo proverò anche sulla moto ✌️
  17. Lo conosco sulle auto, usato su 318 a benzina, C220 gasolio, Nissan evalia gasolio e Ford Fiesta TDCi Non sapevo ci fosse anche per le moto, dici che va bene per la tracer? Ho 15000 km
  18. Come hai detto tu, è questione di abitudine, al pollice non l'ho mai messo perché mi hanno insegnato in fase di staccata a staccare il piede dalla pedanina , premere il pedale e rimettere il piede sulla pedalina. La fase concettuale era su un minimotard con sospensioni scariche, gomme finite, su pavé... Dopo 4/5 cadute riuscivi ad avere la giusta sensibilità 😂 Comunque rimango sempre una mezza pippa al sugo, non sono un pilota
  19. Sulla panighella a libretto avevo il 60 di altezza al posteriore, difficile da trovare, mettevo il 55 a mio rischio e pericolo. Dietro quella misura che avevo a libretto c'è il compromesso tra appoggio sull'asfalto e agilità.
  20. Pressi della diga di Busachi Asfalto al top... Talmente top che ho toccato con il cavalletto laterale
  21. In linea di massima sono d' accordo su tutto, ma il freno posteriore va usato e un mono pistoncino al posteriore... È eccessivamente poco anche per una turistica. Al contrario della tua moto la tracer ha l'antisaltellamento/ABS (che si attiva spesso con la mia guida da sbruffoncello) Sicuramente sarò una mosca bianca ma per capire ed usare al 100% la moto ho fatto addirittura delle lezioni mirate sull'uso del posteriore. Alla scuola di Chico Lorenzo. È come sbloccare dei chakra... Prima ero cieco ed ora vedo 🤣 passami l'assonanza Tutto ciò che impari per la pista da margine "a pacchi" per strada, sul posteriore ho sempre avuto una doppio pistoncino (uno per lato) e parliamo anche di Monster Avanti Cristo. Non pretendo di entrare in derapata controllata nelle curve, però... Un minimo di componentistica "seria"... visto che al posteriore ho una nissin... Per la pedanina faccio un discorso inverso, a me serve alta proprio per modulare meglio
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