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leosci

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  1. Enrico ti ringrazio davvero per l'intervento davvero incoraggiante! Adesso sono molto più carico e convinto di fare questa bellissima esperienza in vostra compagnia. A breve pubblicherò un post ben dettagliato in cui sarà spiegato il tutto. Si è vero 500 km si possono fare anche in un giorno portandosi dietro un paio di chiappe (concedetemi il termine) di riserva [emoji23] però si perde lo scopo fondamentale del viaggio che vorrei proporre. Essendo io autoctono vorrei farvi vedere tutto ciò che di solito venendo da turisti non si vede. Ci sono posti, paesaggi, spiagge ecc. che da turisti non si percorrono perché molto spesso non sono ben pubblicizzati. Ad esempio guardate le due foto che seguono il post. Vi assicuro che la metà dei siciliani non hanno mai fatto un bagno qui figuriamoci chi viene in vacanza.
  2. Ecco vi presento un primo abbozzo di cosa si potrebbe vedere. Sono in tutto 483 chilometri tra autostrade e statali più quelli che si faranno dentro le varie città (credo in totale faremo circa 600 km o giù di li). La foto non è molto chiara allego quindi un elenco Partenza da Palermo -Alcamo -Castellammare del Golfo -Scopello- con visita a riserva naturale dello Zingaro -San Vito Lo Capo -Trapani -Visita al paese di Erice mezzo funivia -Marsala -Mazara del Vallo -Selinunte -Menfi (Paese con mare Bandiera blu da oltre 20 anni) -Porto Palo di Menfi -Sciacca -Eraclea Minoa -Agrigento -Corleone -Marineo -Riserva Naturale "Parco della Ficuzza" -Bagheria -Rientro a Palermo Come consigliato per il ritorno possiamo percorrere l'Agrigento-Palermo via Corleone. Vorrei vedere se è possibile aggiungere anche Cefalù. In questi giorni preparo un piano dettagliato di cosa vedere e del perché con foto e didascalie. Buon Sabato a tutti
  3. Ciao a tutti, con larghissimo anticipo vorrei organizzare qualcosa per questa estate qui in Sicilia. Le mete più ambite in alta stagione diventano carissime ma se ci organizziamo per tempo possiamo girare tutta l'isola mantenendo i costi nei limiti della decenza. Essendo io un appassionato della mia terra l'ho girata in lungo e in largo e conosco molto bene molte delle mete più ambite. Qui a Palermo c'è un'agenzia di viaggi molto competente per i viaggi in gruppo tanto che di solito lavorano con le scuole e altre organizzazioni. Volevo dare l'incarico ad un'agenzia proprio per fare in modo che ognuno versi la sua quota direttamente a loro e si fa tutto nella massima trasparenza possibile. In virtù di ciò vorrei proporre un sondaggio per sapere quali posti vi piacerebbe vedere ed i giorni in cui eventualmente sareste disponibili. Una volta scelte le mete, le date e sopratutto il numero dei partecipanti ci facciamo fare un preventivo mirato. Naturalmente l'invito è esteso anche ai membri del centro e del nord. Propongo questa agenzia perché la conosco ma non è affatto vincolante. Se dalle vostre parti conoscete qualcuno nel settore o avete qualche amico/parente che può farci risparmiare qualcosa che ben venga!!
  4. Dopo aver letto tutta la discussione stamattina sono passato da un'officina che si occupa di riparare scarichi. Grazie alle foto del gentilissimo Muntagnin sono riuscito a spiegare l'idea proposta da Mandrake. Al tipo è piaciuta un sacco. Mi ha chiesto 150€ per svuotare lo scarico e costruite un raccordo a Y forato e la lana di roccia. Unico problema è che vuole il padellone per due giorni e al momento non è possibile. Verso metà dicembre lo faccio fare. Grazie per l'idea. Vi faccio sapere come va
  5. Tutte idee validissime. Non immaginavo esistesse un blocca leva!! I piedi mi servono entrambi perché oltre ad essere in pendenza verso il senso di marcia c'è una piccola pendenza laterale per far defluire l'acqua piovana in un canale di scolo che costeggia la strada sul fianco destro. Insomma una strada del c***o... Si in effetti potrei arrivare anche dopo!! Però mi piace arrivare prima e magari fumarmi una sigaretta mentre ciondolo un po' su questo forum dal telefono!! Comunque a giorni ne ordino uno su internet e vi faccio sapere[emoji51][emoji51][emoji51]
  6. Ciao a tutti. Ho provato a cercare in giro ma non trovo nulla. Tutti i giorni vado a prendere il piccolino a scuola e mi tocca aspettare in media 10/20 minuti in una stradina in pendenza. Vista la conformazione della strada devo tenere entrambi i piedi a terra per stare seduto in equilibrio e lascio la moto in prima per evitare che scenda e per avere le mani libere. Però mi pare che così la moto "soffra". Si lo so che è solo una mia paranoia. Stavo pensando se era possibile montare una pinza posteriore tipo quella che montano i Tmax (vi prego non uccidetemi per la castroneria che ho detto) oppure mettere una leva anteriore tipo quella dei quad con la levetta di blocco ma non mi fa impazzire l'idea di tenere l'impianto in pressione per così tanto tempo. In estrema ratio avevo pensato di modificare il supporto pinza posteriore e aggiungere sotto una seconda pinza piccolina a cavo tanto non deve frenare basta semplicemente che tenga la moto ferma e dell'estetica non può fregar di meno. Qualcuno di voi si è mai cimentato o sto sparando una ca***ta di dimensioni colossali? Ci sarebbe anche una quarta ipotesi cioè scendere dalla moto ma non è sempre fattibile. Tutta la zona davanti la scuola è a divieto di sosta. Finché resto su i vigili non dicono nulla è quando scendo che fanno un po di storie. Gia una multa me l'hanno fatta portare a casa ed ero li neanche a 10 metri (ormai ho scritto, non ci possiamo fare nulla. Co***to!!!) Che ne pensate?
  7. Tutto risolto per il momento ma non mi fido molto. Appena possibile cambio cerchio
  8. Io impazzirei!! Ho una fobia nei confronti delle moto bagnate. Quando piove e sono in giro non mi tolgo la maglia per asciugare la moto solo perché non sarebbe un bello spettacolo per le altre persone!!! Sarà forse perché noi siculi non abbiamo un bel rapporto con la pioggia!! Anzi la verità è che ci spaventa a morte però shhhhhh[emoji23][emoji23][emoji23] Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  9. Le cose si mettono male. Si sono allargate le sedi dei cuscinetti Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  10. Ho allentato la catena e continua. Cuscinetti allora? Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  11. Forse sto rompendo le scatole ma nelle ultime due settimane me ne capita una al giorno. C'è questo suono che mi sta facendo impazzire da due giorni. Proviene dalla ruota posteriore. Sollevandola da terra la ruota è fermissima quindi escluderei i cuscinetti. Che cavolo potrebbe essere? Sto impazzando!! Help meeeeeee[emoji17] https://vimeo.com/185224291 Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  12. Carinissima l'idea del jeans!! Ma con la pioggia non si inzuppano? Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  13. Appena finito di montare. Va alla grande! Grazie a tutti[emoji51] Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  14. Abbiamo scoperto anche il motivo della perdita sul lato posteriore del radiatore. Cosa di solito un po' anomala. Chi ha smontato in precedenza il radiatore ha sbagliato le viti della ventola.. Sfioravano a pelo la massa radiante.. Poi le vibrazioni ed il tempo hanno fatto il resto Si ha i suoi acciacchi ma tiene bene la pressione. 130€ in tutto. Ne avevo trovati un paio usati più o meno nello stesso stato a 200/250. Preferisco il mio riparato a questo punto Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  15. Purtroppo mi sono dimenticato a fare delle foto prima. Non è nulla di che ma almeno funziona. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  16. Freddy è un po complicato saldare proprio sulla massa. Nelle vaschette laterali alla fine si può risolvere pure con qualche acciaio ricomponente. Lorenzo grazie del consiglio ma al momento tra gomme nuove per l'inverno, disco posteriore e revisione forcella non ci arrivo a metterne uno nuovo. E come se non bastasse il mese prossimo mi scade pure l'assicurazione. Sto facendo sostituire la massa radiante e mi sta costando meno della metà di un radiatore nuovo. Spero mi duri tutto l'inverno e poi a maggio con il tagliando pre-estivo lo sostituisco con uno nuovo. Domani appena lo ritiro vi mando una foto del radiatore finito
  17. Ha stupito anche me. Ma il radiatorista dove sono stato ha tolto un po' di vernice e mi ha fatto vedere che si trattava di rame. Il colore del rame è inconfondibile. Premetto che l'ho presa di seconda mano e questa modifica era stata fatta dal precedente proprietario. Considera che a Palermo ci sono soltanto due radiatoristi e anche molto anziani. Sono vecchie maestranze che oggi tendono a morire visto che non si ripara più nulla ma si compra tutto nuovo. Chi me l'ha venduta viene da un paese molto piccolo in provincia di Palermo. Possibilmente li c'era una radiatorista della vecchia guardia e l'avrà fatto in rame come si faceva una volta. E non ti nascondo che era anche meglio. Mio nonno aveva una Fiat topolino del 37. Il radiatore è in rame. Per le perdite bastava un cannello comunissimo ed una barra di argentana Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  18. Grazie per la risposta molto chiara ed articolata. Davvero gentilissimo e un grazie anche a mandrake per la sua risposta. Stamattina purtroppo ho ceduto. La perdita era esattamente dove c'è la ventola. Troppo complicato da fare solo. E poi fa troppo caldo qui per rischiare di avere un radiatore con efficenza ridotta. L'ho portato da un ragazzo che ripara radiatori vicino casa. Mi ha chiesto 130 euro per sostituire la massa radiante mantenendo le vaschette laterali precedenti visto che erano ancora in buono stato. Più che altro mi sorge un dubbio. Le vaschette laterali in alluminio sono state sostituite qualche anno fa con queste attuali in rame. È possibile che la diversità di materiali abbia generato delle correnti galvaniche che hanno portato al perforamento della massa radiante? Sto dicendo una corbelleria? Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
  19. Lo schema è davvero banale. Manca in foto solo da collegare i segnali provenienti dalla strumentazione ( giri e velocità). Il pulsante s1 lo vorrei mettere vicino al comando frecce per girare nelle schermate. Tutto in una sola schermata non ci va. La parte facile è fatta. Adesso ci vorrà un po per produrre uno sketch così ampio
  20. Passo uno sto cercando di identificare tutti i tipi di segnali e il range operativo per cominciare a scrivere uno sketch con le giuste variabili. Se riesco a trovare il giusto algoritmo di calcolo magari gli faccio contare pure le marce!!! A giorni publicherò l'esploso dello schema elettrico
  21. Si lo so mi sono iscritto da poco e sono già al terzo post pubblicato. Sono uno che non riesce a stare mai fermo e finalmente ho trovato "smanettoni" (lo metto tra virgolette ahahah) come me con cui condividere questa passione. Ieri ho smontato per la prima volta la strumentazione perché le vibrazioni avevano allentato il flat del piccolo lcd. Ora vorrei sostituire il display con uno di pari dimensioni e collegare il tutto ad una scheda Arduino nano. A sua volta collegare alla scheda Arduino un sensore temperatura acqua, un sensore livello carburante, un sensore temperatura olio, un sensore temperatura ambiente e qualche altra cosina da studiare. Oltre quanto precedentemente detto il display potrà indicare la velocità istantanea, la velocità media, la durata in tempo di un tragitto, fargli indicare ogni tot chilometri il tagliando, ovviamente ora e data e tante altre cose. Il cablaggio elettrico è molto semplice sarà un po più dura creare il piccolo software che gestirà il tutto. Ci vorranno un 50/60 euro di materiale. Si lo so ci sono i koso o altri già belli e pronti ma che gusto c'è?? Se qualcuno vuole condividere il progetto con me si faccia avanti
  22. Nota dello staff: la discussione proviene dalla sezione della MT-03, spostata qui per avere più contributi. Ciao ragazzi, io credo che questo forum mi porti sfiga. Mi sono iscritto e dopo un giorno ho spaccato il disco e ieri mi sono ritrovato una chiazza d'acqua per terrà proprio sotto il radiatore.. Vabbè scherzi a parte!! Vorrei chiedervi due consigli. La perdita sembra localizzata tra le alette. Secondo voi è riparabile? Oggi smontandolo ho visto che c'è un bel po' di sedimento di quel colore rossastro tipico di quando si scarica il liquido nel raccordo dove va il manicotto che collega la pompa dell'acqua al radiatore. Secondo voi se collego li un tubo e faccio passare acqua pulita e dall'altra parte stacco il manicotto e lo raccordo in un bidone la situazione migliora? Grazie
  23. Ho trovato per caso la discussione anche se è passato qualche mese dalla pubblicazione io so come risolvere il problema. Su internet ci sono un sacco di galleggianti resistivi compatibili con Arduino e non costano più di 7/8€. Con altri 15 prendi un Arduino nano e un piccolo lcd da infilare dentro la strumentazione. Basta scrivere un piccolo programmino secondo le tue esigenze ed il gioco è fatto. Un ora di lavoro in tutto. Ho fatto un progetto simile con un serbatoio acqua nautico. Le dinamiche sono identiche. Basta prendere un galleggiante resistente ai carburanti. Se non sai scrivere il programma si trovano tantissimi sketch già pronti in rete.
  24. Più chiaro di così non si può!! Grazie a tutti davvero gentilissimi. Il mio ricambista di fiducia oggi non aveva il disco originale. L'ho ordinato e arriverà martedì pomeriggio. Purtroppo tutto rimandato a sabato prossimo. Grazie ancora a tutti
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