Attila

Non per unirmi al coro, ma come ho già scritto in questa discussione, sono stati gli stessi meccanici della concessionaria Yamaha dove ho acquistato la moto che, dopo le mie bestemmie per gli inutili ripetuti tentativi di settare le sospensioni originali, alla fine mi hanno "confessato" che conveniva smontare le sospensioni, inviarle a Jotek e poi rimontarle. Detto e fatto. Breve riepilogo: prima al max a 170 dovevo mollare il gas oppure iscrivermi a un corso di samba o balli caraibici; dopo, solo per testare la differenza, a 215 (oltre non sono andato perché non aveva senso), dritta come un treno. Ovviamente se qualcuno con esperienza tecnica è in grado di modificarle col fai da te, tanto di cappello. Magari sapessi farlo anch'io. Saluti a tutti.

Puoi fare come il sottoscritto: montaci quelli della Tracer 07. Sono identici ma hanno il "braccio" più lungo. Con questa sostituzione ho risolto il problema visibilità specchietti, non completamente ma in modo accettabile. Sono alto 1,82 e con quelli originali non vedevo un accidente. Se non ricordo male mi è costato un centinaio di euro.

Il conce mi ha confermato che al momento non vi è alcuna certezza. A breve faranno dei corsi di aggiornamento per le nuove tracer e lì avranno qualche chiarimento in merito. Tra l'altro mi ha riferito che forse faranno una modifica anche al cambio elettronico opzionale nel senso che dovrebbe funzionare anche in scalata. Tocca comunque aspettare.

Sicuramente. Adesso la mia 2017, con tutte le modifiche che le ho apportato (sospensioni, sella after market, cambio gomme etc.) è praticamente perfetta. L'unica chicca che eventualmente mi interessa ancora è appunto il cruise control. Qualcuno obietterà che il cruise sulle moto è inutile. Esempio: ieri ho partecipato ad una motorata sulle colline del materano. 500 km. circa in giornata. Bene, al ritorno, per gli ultimi 100 in autostrada praticamente deserta, vi garantisco che se lo avessi avuto il mio polso destro avrebbe acceso un paio di ceri in chiesa. Appena ho ragguagli ve li giro.

Ieri sono stato all'officina Yamaha del mio conce ad Andria (BA) per concordare il primo tagliando dei 10.000 km. Ho chiesto lumi circa la possibilità di montare il cruise controll sulla mia 2017 e il meccanico, soggetto che sa il fatto suo (è quello che ha provveduto a farmi sistemare le sospensioni), non ha escluso questa eventualità. L'unica cosa è che comunque bisognerà aspettare l'uscita della GT per capire se sarà inserito come optional anche per le standard.

Ok. Chiedo scusa per la dimenticanza (il prefisso) e ringrazio per le delucidazioni.

Salve. Premesso che di elettronica non ne capisco niente, vorrei sapere se secondo qualcuno di voi, che magari ne capisce più del sottoscritto, è possibile (anche senza garanzie ufficiali) montare il cruise control della Super Tenerè sulla Tracer 900, atteso che il blocchetto comandi mi sembra lo stesso (con tanto di predisposizione per la pulsantiera). Probabilmente è una domanda stupida nel qual caso abbiate pazienza

Grazie dei consigli. Tiro ancora con le dunlop per un altro paio di migliaia di km e poi le cambio.

A me hanno fatto trovare delle dunlop che non esistono neanche in commercio. Ma è un vizio nipponico. Anche sulla Honda NC 750 X che avevo prima le gomme di prima dotazione erano una chiavica (sempre Dunlop). Le ho dovute cambiare appena dopo 4.000 km. Le Road 4 come prima dotazione sono comunque eccellenti. Tienile tranquillamente. Ho letto il commento di Omar che adesso mi mette dubbi dovendo comunque cambiare per forza. Consigliatemi un treno di gomme che vada bene per questa bestiaccia in qualsiasi condizione. Tenete presente che io vado sempre in moto anche in inverno con pioggia, vento, bufere etc.. Esco spesso con il mio gruppo sulle strade della Basilicata e/o Calabria con curve e tornanti a go-go. E comunque dalle mie parti a Bari l'estate è piuttosto caliente.

Buongiorno a tutti. Premetto che non sono uno smanettone ed anzi a me piace andare in moto ad andature umane, ma ritengo inaccettabili i problemi che ho riscontrato con le sospensioni. Altra doverosa premessa: ho acquistato la Tracer 900 my 17 a gennaio e la considero una moto spettacolare al punto che nonostante quello che scriverò di seguito la ricomprerei sicuramente. Presa la moto nella convinzione di aver scelto una sportiva votata comunque al moto turismo (visto che ha il baricentro alto, la seduta a schiena dritta, il manubrio alto e largo etc.) l'ho attrezzata con bauletto, parabrezza maggiorato, borse laterali etc., come da foto nella sezione "le nostre moto" e finchè l'ho guidata alla mia maniera (max 150) non ho avuto particolari problemi a parte una strana sensazione di leggerezza dell'avantreno anche a velocità da codice e specialmente con mia moglie seduta dietro. Dopo aver letto dei cosiddetti "sbacchettamenti" ho voluto verificare di persona. Mi sono messo su un'autostrada tedesca vicino casa e ho provato a sparare la manopola destra. Risultato? Appena superati i 160 ho cominciato a ballare la polka, i latino-americani, il passo double e altro al punto, spaventato, da dover per forza mollare l'acceleratore. Ora voi mi direte che non si va a quelle velocità e vi do pienamente ragione ma, se la Yamaha dice che la moto può andare a 220 e a 160 invece ti devi fermare, converrete che la cosa mi ha fatto girare los ballonas. Il meccanico della concessionaria mi ha regolato le sospensioni ma il problema è rimasto tale e quale nonostante diversi tentativi. Mi è stato detto che forse il problema dipendeva dal bauletto e dal parabrezza maggiorato. Ho rimesso il parabrezza originale, tolto il bauletto e riprovato a sparare la moto. Sono arrivato (test brevissimi su rettilineo a strada sgombra anche perché non mi fidavo più di tanto) fino a 190 e poi ho ricominciato a candidarmi a "ballando con le stelle". In ogni caso a qualsiasi velocità rimaneva la sensazione fastidiosa e poco rassicurante di leggerezza dell'avantreno. Tornato all'officina Yamaha (preciso sempre disponibili e cortesi) finalmente mi hanno fatto capire che in realtà le sospensioni di fabbrica sono una ciofeca e che se volevo risolvere il problema le avrebbero smontate, inviate in Toscana (forse da Giotek? bho!) per farle modificare e renderle finalmente efficaci al costo di 500 euri. Ho accettato perché ritengo sia una moto molto bella e che valga alla fine qualche spesa supplementare. Fatto il lavoro mi sembra di essere su un'altra moto. A parte che per l'ultima volta ho sparato la moto toccando i 210 senza ondeggiamenti (a parte l'effetto paracadute su spalle e casco, ma questo è colpa della mia altezza 1,82 e del parabrezza di serie che non ripara una mazza), l'avantreno è migliorato decisamente e ad andature da codice (o giù di lì) la moto la sento assolutamente sicura. L'ultima cosa che farò a breve per far quadrare il cerchio sarà di sostituire le gomme di serie (altra ciofeca) con le Pilot Road 4 che, chissà perché, sulla 700 le montano di prima fornitura. Dopo tutta questa disquisizione mi chiedo perché mai la Yamaha debba svalorizzare delle belle moto per delle cavolate. Le modifiche alle sospensioni ad esempio che a me sono costate 500 euro, quanto diavolo possono costare a livello industriale? Basterebbe mettere la moto a 11.000 euro (prezzo comunque ultra competitivo) e consegnarla senza che uno debba starsi a dannare per metterla a posto. Ben inteso, con questa tipologia di moto non ha senso andare a 200 orari. Prendevo la R6 piuttosto. Il problema secondo me, che macino almeno 10.000 km all'anno anche in due, è che se la moto mi da quei problemi alle alte velocità, me li potrebbe dare anche a 100 orari su strade sconnesse, con avvallamenti etc. Comunque ribadisco che è una bellissima e godibilissima moto, specialmente adesso che spero (dovrò testarla più alla lunga per confermare definitivamente le migliorie) di averla sistemata a dovere. Un saluto a tutti.

Grazie Lorenzo. Mi è costato un pò ma alla mia età (55) si bada molto alle comodità. Anche perché quando esco con il mio gruppo, con mogli al seguito, tra andata e ritorno non sono meno di 500-600 km, quasi sempre in giornata. Sui paramani ti confesso sono stato parecchio indeciso perché avevo paura che stonassero, ma visto che quelli di serie per quanto belli sono praticamente nulli alla fine ho deciso di prenderli ed in effetti, per quanto piuttosto grandi (e quindi efficaci), hanno una linea che segue abbastanza quella della moto. Poi è tutta una questione di gusti. Un saluto.

Grazie per il consiglio tecnico. Comunque la sto usando anche in città dove devo cambiare spesso marcia e tipo di apertura gas. Il cambio a volte è un pò duretto e i consumi al momento sono sui 15 - 16 km/lt sul misto, ma credo che sia dovuto al rodaggio. Vi mando le foto dei paramani e quelle degli specchietti della MT 07 Tracer con cui ho sostituito quelli originali (scusate la qualità pessima). Sono del tutto identici ma, con riferimento agli specchietti, nella prima foto lo straccio azzurro sta a rappresentare l'ingombro che avevo del braccio spalla riflessi nel vetro con quelli originali, mentre nella seconda simulo quello che ho adesso con quelli della sorellina. Nella terza, la parte di asta che fuoriesce dallo straccio e più o meno quella che c'è in più in quelli della 07 rispetto agli originali. Può anche darsi che il problema sia dovuto alla mia conformazione fisica e magari qualche altro non lo debba necessariamente riscontrare. Comunque verificate questo particolare se andate in una concessionaria per provare o ordinare la moto. Come potete intuire per me era impossibile e pericoloso guidare con quelle condizioni di visibilità posteriore. Un saluto a tutti.

Quando sono andato a cambiare gli specchietti il conce aveva in vetrina tutte e tre le nuove colorazioni. Ti dirò che quella blue non è niente male. Se l'avessi avuta davanti al momento della prenotazione forse avrei avuto qualche dubbio su quale prendere. Anche la verde non è poi così orribile anche se quel colore (opinione del tutto personale) con la tracer ci azzecca come il cavolo a merenda. Ad ogni modo è una moto fantastica. Spero di riuscire a terminare alla svelta questa rottura di zebedei dei mille di rodaggio (sono a quota 850) per poter dare gas come si deve, visto che come da libretta non sto superando i 6000 giri (in sesta arrivi comunque a 145 km/ora da tachimetro). A quel regime sembra di stare su un cavallo che vuole correre e tu che gli dai cazzotti in testa per farlo rallentare. Oggi per accelerare l'aumento di km e per testare come si deve la sella ho percorso "tutta una tirata" circa 220 km in autostrada senza mai scendere dalla moto, neanche quando mi sono fermato a fare benzina. Risultato eccellente. Nessun problema al fondoschiena. Sempre a voler cercare il pelo nell'uovo i paramani sono molto belli ma hanno solo una funzione estetica dato che alla fine avevo i guanti pieni di moscerini. E tieni presente che dalle mie parti quando fa freddo ci sono minimo 10 gradi. Ho già rimediato montando quelli dedicati della Givi che sono praticamente il doppio e credo non siano male esteticamente (70 euro). Appena posso posto le foto.

No scusa la mia non era assolutamente una polemica. Volevo solo rimarcare che sui forum seri come questo spesso si trovano soluzioni a qualsiasi tipo di problematiche. Quel suggerimento mi ha fatto risparmiare soldi visto che le pedane con gli inserti in gomma dedicate costano più di 200 euro e io invece ho risolto con 60. Tra l'altro secondo me stanno anche meglio esteticamente. Quindi non posso che ringraziare Willy.

Grazie. Ho già adocchiato il raduno. Vedrò di fare il possibile anche se è un periodo in cui mia moglie difficilmente potrà chiedere ferie al lavoro. Confermo per le pedane ma lo avevo anche precisato anche se non ricordavo chi l'avesse suggerito. Appena posso vedo di mettere una foto con gli specchietti della 07 anche se ad occhio non si nota alcuna differenza. In realtà l'asticella centrale è praticamente lunga quasi il doppio di quella della 09. Gli specchietti originali gli ho lasciati al conce che dovrebbe provare a piazzarli a qualcuno che ne dovesse fare richiesta. Avevo anche preso due supporti a poco prezzo ma il sx andava a cozzare col gruppo comandi del "menù". Quanto alla sella, ripeto, costa un accidente ma è davvero comoda. Al momento il massimo che ci ho fatto è circa 100 km "tutta una tirata" e di fastidi al fondo schiena neanche l'ombra. A breve dovrei testarla sui 400 e lì vedrò la reale efficacia. Attenzione però che anche se di poco aumenta l'altezza da terra. Io sono 1,82, ho la sella in posizione alta e anche se tocco sufficientemente a terra non riesco (se non "schiacciandomi sulla sella") a poggiare tutta la pianta del piede. Niente di problematico comunque data la maneggevolezza della moto. Potrei mettere la sella in posizione bassa ma preferisco avere le gambe meno "rannicchiate". Molto efficace anche il parabrezza maggiorato della Givi. Anche a 140 - 150 riesco ad andare a visiera completamente aperta. Comunque gran bella moto (sarà che vengo da una "motina") ma ogni giorno che passa mi viene sempre più da piangere quando devo parcheggiarla nel box. Un saluto a tutti.

Ho risolto il problema degli specchietti retrovisori sotituendoli con quelli della MT 07 Tracer. Sono identici tranne che nel particolare che l'asta che collega lo specchio al supporto è lunga quasi il doppio. L'estetica e l'aerodinamica della 09 non ne risente minimamente. Il concessionario ha detto che avrebbe segnalato l'inconveniente a Yamaha. Nel frattempo la cosa mi è costata 90 euro ma almeno adesso vedo chi ho dietro. Se siete in procinto di acquisto impuntatevi col concessionario e fateveli sostituire prima di pagare. E' anche e soprattutto una questione di sicurezza. Poi probabilmente dipende anche dalla stazza del guidatore.

Finalmente stamattina ho ritirato la moto con tutti gli accessori montati. E' una Tracer 2017 euro 4 nera. Premetto che più che all'estetica io bado alla concretezza ed all'efficacia nell'utilizzo dei vari optional per cui l'ho attrezzata per effettuare viaggi anche a lungo raggio Di seguito gli accessori montati: - indicatori di direzione a led versione plus originali (fanno anche da stop e da luci di posizione supplementari - costano un'accidente 250 eur - ma vi garantisco che sono uno spettacolo); - cupolino maggiorato della GIVI; - barre paramotore della GIVI; - attacchi laterali per borse GIVI da 40 lt cad. (le avevo già e sono praticamente nuove - le utilizzo solo quando viaggio con mia moglie -); - bauletto GIVI V47 Tech con portapacchi (vi garantisco che quest'ultimo è utilissimo); - sella confort realizzata da SR Sellerie (ditta di Brescia) imbottita in Tetra Foam, con seduta in cordura (prezzo terrificante - 500 euro - ma di una comodità bestiale anche se ho fatto appena 100 km - saprò dirvi di più appena farò qualche lungo percorso); - pedane Yamaha MT Adventur (60 eur e sono meglio di quelle dedicate - il meccanico della concessionaria si è complimentato per l'idea anche se non è mia perché l'ho letta qui sul forum). Prime impressioni: - considerato che sto facendo il rodaggio dei primi mille la moto è scattante, veloce e stabile (per il momento max 160 su un'autostrada tedesca vicino Bitonto) ma su questo credo di aver fatto la scoperta dell'acqua calda; - una pecca stupida (in quanto evitabilissima) sono gli specchietti retrovisori praticamente inutilizzabili almeno per me che sono alto 1,82 e per vedere chi ho dietro devo praticamente alzare le braccia sia a dx che a sx. Ho ordinato dei supporti supplementari per "allungarli" (10 eur) che spero risolveranno il problema; - la moto esteticamente è bellissima (secondo me il nero è il colore più azzeccato dei nuovi) tanto che stamattina i miei colleghi "giessisti" sono stati almeno un quarto d'ora a lustrarsi gli occhi; - molto bella e completa la strumentazione; - eccellenti le dotazioni di sicurezza (di nuovo c'è la frizione anti saltellamento e il TCS regolabile su tre funzioni: spento - livello 1 meno invasivo - livello 2 massimo). Vi allego le foto scattate (le ultime due sono in versione "mucca giapponese"): .

In bocca al lupo. Io sto aspettando la nuova 2017. Hai ragione sulle colorazioni. A me comunque la nera è piaciuta abbastanza anche per via degli steli anteriori dorati e quindi ho preferito la euro 4. Neanch'io sono uno smanettone ma la frizione antisaltellamento per quel pò che costa in più la moto, secondo me, conviene comunque averla. Concordo invece sulla poca utilità del TC regolabile, perché in ogni caso conviene averlo sempre inserito a meno di non voler viaggiare a una ruota. E' già un mese e oltre che, avendo dato la mia vecchia Honda NC in permuta, mi trovo senza moto e, essendo abituato ad andare in moto tutto l'anno, ogni volta che ne vedo passare una mi viene da piangere . Speriamo che arrivi alla svelta. Nel frattempo auguro a te e alla tua zavorrina buon divertimento.

Ne sono convinto.

Bene. Allora se trovo le sportmax le lascio. Da quello che mi dici sembrano adatte al mio modo di utilizzare la moto. Fa nulla se non durano un'eternità ma l'importante è che diano sicurezza. Sulla NC 750 X, che lascio per passare alla Tracer (una ottima tuttofare con unica pecca nella potenza), trovai delle Dunlop che durarono poco ma non ricordo il modello perché pare che fossero fatte apposta e non fossero neanche in commercio. Una ciofeca. A parte ciò sono sicuro di passare a una gran bella moto.

Grazie. Sei stato gentilissimo. Credo che opterò per le pilot che ho sotto la moto che sto dando in permuta e con le quali ho fatto più di diecimila km. senza alcun problema. Sempre che la euro 4 non monti gomme di prima dotazione decenti rispetto a quelle delle versioni 2015 - 2016.

E che tipo di gomme mi consigli?

Grazie per il consiglio. La mia sostanzialmente è una guida tranquilla. Il fatto è che se piove o fa molto freddo prendo comunque la moto e solitamente frequento città, superstrade e tangenziali, oltre a qualche uscita ogni tanto sui monti della Basilicata o della Calabria, quindi mi servono gomme con un buon grip e in un certo senso polivalenti, coiè che vadano bene sia sul bagnato che sull'asciutto. A sentire i vari pareri sul forum se becco le Dunlop come prima dotazione mi conviene cambiarle quanto prima, specie se dovessi decidere di sfruttare (in Germania ovviamente) le doti velocistiche della moto. Nel caso chiederò al conce di cambiarmele con le pilot, magari dandogli una differenza.

Buongiorno a tutti. Dovrei acquistare la Tracer 900 il mese prossimo. Ero già convinto sulla nuova euro 4 e il concessionario me l'ha consigliata (ha convenuto sulla orripilanteria dei colori, a parte la nera che sceglierò sicuramente) perché oltre alla dotazione della frizione antisaltellamento pare abbiano modificato il tendicatena (meno rumoroso) e le basi in plastica del sotto sella che spesso si rompevano (ovviamente da verificare). Per le gomme sarei tentato di sostituirle dall'inizio visto le pessime recensioni di quelle di prima dotazione. Io sulla moto che sto dando in permuta (NC 750X) ho utilizzato le Michelin Pilot Road 4. Pensate possano andar bene anche su questa "bestiaccia"? Aggiungo che, normalmente, non sono uno smanettone e uso la moto in qualsiasi condizione di tempo o stagione. P.S.: quella delle gomme "a una recchia" di prima dotazione deve essere una pessima usanza nipponica visto che ho avuto lo stesso problema con la Honda (anche in questo caso Dunlop - durata 5.000 km.)

Grazie dell'avviso. Ritengo che la serietà del concessionario si la prima garanzia. Se gli chiedo la tracer con la frizione antisaltellamento dovrebbero esserci poche possibilità di equivoci ma, siccome non si sa mai, rimarcherò la richiesta in fase di acquisto.