Abraxas

70 eurini.

Costruire una moto da viaggio veloce con quel motore, sarebbe un'idea geniale. Le caratteristiche del cross plane sono poliedriche, molto meglio del motore BMW. La s 1000 xr, e parlo del nuovo modello, 2020, che ho già provato, mi gira in testa da un po'; adesso è stata corretta impeccabilmente, non vibra, non è corta di marce, ma, l'idea che yamaha possa lanciarsi in un progetto 4 cilindri, è davvero allettante. Dico la verità; sebbene innamorato della nuova bmw, non avrei dubbi; Yamaha per sempre.

Cedo Bologna Centro. Usato 2 sole volte, perfetto nella custodia originale con gli accessori. Foto di oggi.

Per me è assurdo inserire nel carter olio motore vergine e lasciare il vecchio filtro. A 10 mila km, non è contemplato il cambio filtro. Mi sembra una bestemmia. Aveva già fatto il mio meccanico, e messo in moto, eseguendo il tagliando dei 10 mila. Alla domanda se era stato cambiato il filtro olio, mi è stato risposto che il manuale non lo contempla. E' vero. Ma a me sembra una stronzata.

Corretto. Mt 10. Si l'impressione era un po' quella, ma non così fuori controllo.

Mi indica 260 con borse e cupolino e paramani della tourer edition, e giornatina estiva senza vento, ma è una bella impresa tenerla li. Troppi vortici, troppo casino, e troppa paura di perdere la patente ; non ha molto senso. Entusiasmante, orgasmico, il tiro delle 4 marce inserite a sirena...ma top speed, non mi sembra molto salutare.

Ero a lavoro, un po' per nostalgia dell'estate, un po' per curiosità, ho aperto il forum. Due ore di soap opera. Attaccato allo schermo come un moscerino sulla visiera. Che spettacolo . Ho rivisitato le foto una ad una. Ghostrider, sei un romantico sognatore, ed anche un geniaccio alla Doc di ritorno al futuro. Due ore di spettacolo impagabile ; mi sa che non è ancora finita.. Auguri di Buone Feste.

L'olio è la vita del motore e non solo per garantire la longevità dello stesso, ma per accordare le prestazioni del motore, previste in fase di studio. Gli oli usati oggi, hanno una tecnologia avanzatissima. Su molte auto, vengono sostituiti a 20/30 mila km, e spesso, dopo tanti chilometri,le caratteristiche sono appena alterate. I motori moderni, però, sono molto viziati, e pretendono esclusivamente il tipo d'olio consigliato ; un'aggiunta di mezzo litro, di un olio diverso, può mandare a puttane il delicato equilibrio termodinamico, e causare danni, non subito visibili, ma irreversibili. Per cui, un olio sintetico tiene botta qualche migliaio di chilometri in più, l'importante è tenere a livello la quantità, che deve essere sempre quella giusta, e l'integrità del prodotto, che deve essere integrato, quando serve, dallo stesso prodotto. Chi si ricorda, qualche anno fa, Land Rover richiamò alcuni modelli, non il mio discovery per fortuna, per infiltrazioni e trafilaggi di nafta nell'olio motore. Tiravi fuori l'astina, e la trovavi 2 centimetri sopra il livello.

Ma dal momento in cui comincia a lampeggiare, al fermarsi del tutto, quanti km si possono ancora fare?

...normale quando si sta dietro agli altri in pista, si raccoglie tutto. Hai provato a stare davanti??

Le due anime della moto ne esigevano la presenza.La teoria direbbe che ha poco di rtourer, la pratica, desta sospetti. Dopo, però, le cose cambiano.Col C.C. si gode tanto al momento giusto. Non è un pachidermico teutonico, ma un portentoso velocista che si gode serenamente la giornata di sole.

In mappa sport la MV Stradale mi faceva 9/10 km/l. Con la mappa normale, sui 12 km/l. Anche quel motore è esaltante, un vero peperino. Confermo; con la MT 10, l'indicatore di benzina è tecnologicamente più avanti degli altri ; più che uno strumento graduale ed attendibile al millimetro, agisce come un un profeta. Prevede, e ti informa con largo anticipo, che se non ti fermi a fare benzina, presto sarai a piedi.

Grazie. Concordo, potrebbe essere stato qualcosa sullo scarico. Saluti.

Buongiorno; desidero coinvolgervi in questa discussione, anche se, in effetti, ho già fatto tutti i controlli. Ma voglio essere sicuro che non ci siano problemi nascosti, che magari, qualcuno, ha già dovuto affrontare. Da quando sono rientrati i bambini a scuola, il traffico al mattino è esasperante, motivo per cui cerco di evitare di andare a lavoro in moto, però, qualche giorno fa, al semaforo in fila, a 107° di termometro, con ventole accese, ho percepito un leggero puzzo di plastica bruciata. La temperatura poi scende com'è normale che sia, ma al semaforo successivo riappare il leggero odoraccio. Ho raffreddato la moto, guardato ovunque con la torcia, infilato le mani, controllato olio, liquido, guarnizioni, ventole, insomma, è tutto perfetto. Ho poi pensato di spazzare con un panno, la superficie del pentolone; c'erano dei granelli di qualcosa... Mi sembra di non sentire più l'odoraccio. Ma il dubbio è rimasto. Sono a Km 5000.

Ci deve essere un motivo per cui questa moto frena così. La frenata anteriore è troppo spugnosa, lunga, non interviene come dovrebbe. I giapponesi l'avranno anche capito, e non solo dai forum. Se con una frenata più aggressiva, il telaio non va in crisi, le penne non si fanno al contrario, e l'ABS non è farlocco come non sembrerebbe, non capisco il motivo; a parte quell'ultimo di non avere sul calendario giapponese la festività di San Brembo. La nota stonata di questa moto, è solo questa.

Sono in standard, tc a 2. Si alza anche di terza senza frizione, ( mai usata, e ci mancherebbe). L'impennata diventa estremamente violenta in certe condizioni; serbatoio semi vuoto, benzina fredda, e temperatura esterna fresca, 12/14°, allora si alza anche di 4a. Peso 87 kg; è importante la posizione del corpo. Io carico in avanti per non avere sorprese, infatti, i miei gioielli sono stati varie volte maltrattati dal serbatoio. Non mi piace fare il funambolo per natura e per disponibilità economiche, cioè, le multe sono salate, se ti beccano in mono ruota, però, la soddisfazione di avere una moto così pronta è davvero impagabile. Mappa 1 e mappa 3, usate rarissimamente. La prima è troppo nervosa, la 3a mappa, non la capisco.

Che dire; 45 anni in moto, 60 a capodanno. Tunisia, Marocco, Algeria, Egitto, in Tenere e Supertenere 750; avventure ,che potrei scrivere libri. Dai 40 in poi, leRT, con l'idea insana di mettere la testa a posto,; la 1100, 1150, e 1200, poi la sindrome di Peter, ai 50, con la Stradale 800 MV Agusta sempre a manetta. E di nuovo Yamaha; 200 kg di petali gialli, 160 grammi di terra nera umida, ed il profumo dei girasoli per un'anima inquieta. No, non sarà bella come Miss Universo, ma, Che spettacolo di moto.

Il mio meccanico, sapeva esattamente che olio mettere. Un professionista serio lo sa. ( mi permetto, di ricordare, e senza voler offendere nessuno) : " La termodinamica è la branca della chimica e della fisica classica che studia e descrive le trasformazioni termodinamiche indotte dal calore e dal lavoro in un sistema termodinamico , in seguito a processi che coinvolgono cambiamenti delle variabili di stato temperatura ed energia. L'olio, in tutta questa faccenda, è il direttore d'orchestra. Un olio diverso, anche se non troppo, potrebbe non fare danni, subito, ma rimane un impostore negli equilibri termodinamici di un sistema studiato per generare, disperdere calore, e fornire energia.

Buongiorno a tutti; ho appena concluso e sono in attesa della moto. Due domandine: conoscete più o meno i tempi di consegna della moto in oggetto ?, inoltre, come faccio a distinguere un modello 2017/18, da un modello 2019 ? il colore che ho scelto è il nero, per cui, se non ci sono differenze, anche minime, visto che la colorazione nera c'è sempre stata, come faccio a distinguere un residuo di magazzino, da uno nuovo di pacca?

saluti