Neeko72

Giunto a 20.000km ieri mi sono fatto il secondo cambio d'olio homemade(ricordo che la mia moto ha anticipato a 15.000 quello dei 20.000 per i noti problemi, poi da me risolti, al TPS). E per la seconda volta, ho constatato che a questa moto, o almeno alla mia, piace bere l'olio. Perchè, dei 3,2 che ce ne vanno dentro, ho tirato fuori la volta precedente 2,7 litri, e ieri 2,5 litri. Preciso che la moto è sempre andata bene, non si è mai accesa la spia dell'olio e che il cambio ha sempre funzionato abbastanza bene. Forse, nei km subito precedenti il cambio, percepivo un lieve aumento di rumorosità meccanica. L'olio consumato, in entrambi i casi, è stato lo Yamalube Full Synth messo ai tagliandi ufficiali. Stavolta, invece del mio classico Bardahl XTC c'ho messo dentro il più sofisticato(e costoso) XT4-S che, con un mono KTM, tanti benefici mi aveva dato in termini di azzeramento del consumo di lubrificante.

Certo che si può fare, ce l'ho sotto io da gennaio scorso. L'azienda che realizza la modifica si chiama ZG-Project e fa due livelli di modifica denominati STAGE 1 e 2. Nel primo, che ho fatto io, vengono modificati i condotti di scarico più a valle, quelli che sfociano direttamente nelle due uscite, ed aumenta, incupendolo, il sound, ma mantenendolo su canoni omologati(al banco ho guadagnato anche 1cv). Il secondo prevede la rimozione del catalizzatore ed altri adattamenti, e credo abbia la stessa resa, fonometrica e prestazionale, di uno scarico completo. La prima è reversibile, la seconda no.

Devi convertire l'esadecimale F4 in decimale, che diventa 244. Sul manuale da officina errore 244 corrisponde a

Comunque il sottoscritto, dopo la pulizia e lubrificazione del TPS, ha percorso quasi 4000km senza che vi sia più stato alcun problema(e nel frattempo ho pure rimappato).

Noi possessori di MT09 2021 SP ce la siamo vista rivalutare di 800€ da un giorno all'altro. Pagata io 11.199, ora sta 11.999.

Heldingo, hai notato che il post l'ho aperto 15 mesi fa? Ormai abbiamo fatto tutti pace con quel ticchettio 😉

P2135...mortacci loro, a me non uscirà più ormai

Per accedere al connettore devi smontare serbatoio ed airbox. Fatto questo lo trovi sulla destra dei corpi farfallati, c'è solo lui, non puoi sbagliare. Però, forse non si è ben capito... il. problema è SOLO di contatti elettrici. Ho perso(anzi, mi hanno fatto perdere) mesi, appresso a mappature, carburante sporco, filtri aria, temperature alte/basse... nulla di tutto ciò ha mai permesso di risolvere il problema. La soluzione è stata disconnettere, pulire e lubrificare il connettore. Forse era sporco, forse era ossidato, forse c'era umidità, forse si era creata una resistenza elettrica che non doveva esserci, e si è annullata semplicemente disconnettendolo. Fatto sta che mi trovo in Sardegna, ho già fatto più di 1000km, e la moto va benissimo ORA.

Saranno belli, saranno leggeri 'sti cerchi "spin-forged supercazzola prematurata", ma oltre ad essere verniciati con lo sputo, visto che, fin dal primo giorno che li ho puliti, perdono colore se si usa qualcosa di più aggressivo del sapone, sono davvero di burro. Il mio posteriore ha una leggera piega sul bordo del canale destro dallo scorso gennaio, e settimana scorsa ho scoperto un problema identico anche sull'anteriore...in 16.000km, e poco più di un anno. Per fortuna non si avverte nulla in marcia, e non perdono pressione. Però che diamine. Fateli 200 grammi più pesanti, ma usate un alluminio come cristo comanda. 🙄

Senti come sbatte 'sta catena...🙄

Pensa che incompetenti di meccanici. Col manubrio di serie puoi fare poco, è prevista la rotazione di 180 gradi dei riser che, però, lo allontana ed alza ulteriormente. Io sono alto(vabbè, alto) come te, e la migliore modifica ad oggi che ho fatto sulla moto è stato installare il manubrio dragbar Rizoma. Ha abbassato drasticamente la posizione di guida, mantenendola al contempo comoda, ma aumentando tantissimo il feeling sull'avantreno. Poi, onestamente, in effetti la tua richiesta non è proprio chiarissima...

Buongiorno a tutti. Ho delle interessantissime novità, mettetevi comodi: La mia moto erano 4 mesi che andava MALE. Il sintomo principale era un fastidiosissimo seghettamento quando si procedeva a velocità moderata, sotto i 100km/h, con un filo di gas, ed in qualsiasi marcia (tipica andatura relax da viaggio insomma). In questo video, non mio, potete vedere, anche se in maniera più grave della mia, esattamente qual era il sintomo: https://youtu.be/U7HKSOlXpp4 Ho fatto indietro non so quante volte con il preparatore (Tecnomoto racing che mi aveva fatto la mappa al banco) facendo downgrading da moto mappata ad originale, pre-aggiornamento e post-aggiornamento, ho messo additivi pensando ci fosse carburante sporco, ho fatto inutili e costosi tagliandi ufficiali, con pulizia di corpi farfallati, alla fine ho anche discusso con i tecnici Yamaha che non ne volevano sapere di svolgere la procedura di controllo, come descritta nel manuale da officina, di un certo sensore in quanto non vi erano errori in centralina che lo riguardassero, solo perché stupidamente li avevo cancellati con la mia diagnosi bluetooth, e quei maledetti non si erano più presentati (il famoso errore P2135). Alla fine, i cari vecchi forum hanno fatto la loro parte. Ho trovato qui, ma sopratutto su Fz09.org, molte testimonianze di possessori delle serie precedenti, che avevano avuto i miei stessi sintomi e che, dopo peripezie simili alla mia, avevano risolto nella maniera più stupida: smontando il connettore del TPS (nel loro caso, che non hanno gas ridebywire, anche dell'APS), pulendolo e lubrificandolo con dello spray apposito (nel mio caso, il banale WD40). 8 giorni fa ho fatto la stessa cosa, ho smontato il connettore, l'ho pulito e lubrificato, e magicamente il seghettamento è SCOMPARSO. Ovviamente, la moto non andava ancora bene, perché si è capito che il TPS che lavora troppo tempo male, va a sfalsare altri parametri (nel mio caso CO e ISC) che non ce la fanno a riallinearsi da soli, in quel caso serve una diagnosi ufficiale Yamaha. Dopo il nuovo reset dei sensori, sono tornato a casa, ho rismontato il connettore, l'ho inondato di WD40, l'ho richiuso e l'ho isolato esternamente con del grasso dielettrico (come suggerito da molti su FZ09.org). Ieri ho fatto il test definitivo, 310km di ogni tipo di strada ed andatura. La moto è stata semplicemente PERFETTA come non era più stata dallo scorso marzo. Ero quasi commosso. Quindi, riassumendo, sappiate che anche questa moto (forse non tutti gli esemplari, ma può capitare), soffre di connessioni elettriche evidentemente assemblate con poca cura (il problema del TPS Yamaha se lo porta appresso dalla vecchia FZ6 se ricordate). Del resto, fin dal primo giorno che l'avevo acquistata, mi era caduto l'occhio sulla pessima qualità dei cablaggi elettrici, avvolti con dell'economicissimo nastro nero, nessuna traccia di guaine. E, lo dirà solo il tempo, speriamo che il problema sia solo delle connessioni, e che non arrivi a riguardare un avaria del TPS vera e propria. Comunque, qualora vi dovesse comparire il sintomo, sappiate che la soluzione è quella, non si scappa. Non date retta ai meccanici ufficiali che vi vorranno far credere, qualora lo aveste fatto come me, che un tecnico di fama nazionale, che fa mappature al banco da anni, vi ha fatto (parole loro) "na mappa demmerda", con un rapporto stechiometrico MAGRO (PAROLE LORO!!!) di 7:1 (SETTE A UNO). Non credo di aver mai letto tante castronerie tecniche in una sola frase, da un meccanico, in vita mia. Mi sono permesso di fargli notare che forse intendeva 14,7/1, e che 7/1 non è magro, ma nemmeno grasso...è obeso. Pensavo, e speravo, di essermi potuto ricredere nei confronti dei meccanici ufficiali...mi sono sbagliato. Alla fine sono solo tagliandisti, ed esecutori di procedure standardizzate. Ringrazio Tony81 per avermi fatto parlare con il tecnico che gli ha fatto la mappatura che, insieme ad alcuni tecnici americani ed australiani, con cui ho parlato su facebook, mi hanno aiutato a dipanare la matassa. Per i moderatori: forse questo ultimo mio post si potrebbe spostare nella sezione "problemi" della 09 2021.

Confermo che ora(finalmente) la moto è perfetta. Inoltre, su suggerimento del capo meccanico Yamaha, ho installato un filtro BMC, e debbo dire che rispetto a ieri(l'ho installato oggi) percepisco un'erogazione ancora più fluida. Certo, ora sono privo di mappatura. Non so cosa, e quando lo farò. Ci sono grosse probabilità che, sempre su suggerimento del meccanico Yamaha, invii la mia centralina a Peppo Russo(se avete una Yamaha, e non sapete chi è, pentitevi), che ho già contattato per informazioni e preventivo. Quanto meno, avendomelo suggerito lui, qualsiasi eventuale ed ipotetico problema possa avere ancora in futuro, potrei scaricare la responsabilità su di lui😁

Comunque io continuo a non capire. Ho parlato di nuovo con Tecnomoto e lui continua ad asserire che ha fatto (e continua a fare) decine di moto come la mia, utilizzando addirittura la mappatura sviluppata sulla mia moto, trasferendola sul firmware aggiornato, e NESSUNO lamenta problemi di alcun genere, io sono stato e resto, l'unico. E, preciso, se gli si potrebbe obiettare (tipo Homer Simpson), che non hanno avuto problemi FINORA, va detto che io li ho accusati istantaneamente. Inoltre, noti preparatori d'oltreoceano, americani e australiani (su Facebook), cui ho riportato le considerazioni del preparatore di Tony81, e che per giunta utilizzano lo stesso software per mappature di Tecnomoto, asseriscono che le loro comparazioni al banco, pre e post aggiornamento, hanno riportato valori di potenza massima e curve praticamente identiche.

Non potevi dare descrizione migliore del problema. Si sente chiaramente che la moto post aggiornamento è meno "grintosa" di quella pre-aggiornamento. A questo punto me la tengo così e aspetto che Yamaha ci metta (se lo farà) una toppa ufficiale.

Oggi ho portato la moto in Yamaha. Non sto a riassumervi tutta la sequenza di eventi che hanno portato una moto, mappata al banco, che andava una meraviglia, a diventare praticamente inguidabile, anche perchè c'ho capito poco anche io. Non ricordo se l'avevo scritto ma, il capo officina, mi ha suggerito di anticipare il tagliando dei 20.000 (ne ho 15.000) perché prevede molte delle cose che aveva intenzione di fare sulla mia moto, fra cui pulizia e sincro dei corpi farfallati e sostituzione candele. Bene, alla sostituzione della candele è subito venuto alla luce il problema fondamentale che affliggeva la mia moto: la carburazione era MAGRISSIMA, gli elettrodi erano praticamente bianchi. Ora, come abbia fatto una moto mappata all'ingrasso (per così dire) per dare più spinta e cavalli in basso (+7 per la precisione), passando per un aggiornamento ufficiale, per poi tornare a varie versioni di rimappatura, a sballare in smagrimento la carburazione, resta un bel mistero. Una volta appurato con precisa diagnostica che tutti i sensori della moto lavoravano secondo i parametri previsti, l'unica ipotesi è che il preparatore abbia preso una toppa clamorosa quando ha preso la mappatura al banco sviluppata sul file originale della centralina, e l'ha copiata para para sul file aggiornato, senza considerare i cambiamenti che erano stati apportati ad altri parametri da lui non toccati. Da qui si è innescata una serie di eventi che hanno reso ingestibile l'erogazione della moto. Quali, e come, non lo scopriremo mai con precisione, temo. Oltre le candele, è stato riscontrato il filtro dell'aria sporco (sostituito), mentre i corpi farfallati presentavano solo un pò di fuliggine, ma erano fuori sincrono (sono stati sincronizzati). E' stata poi ripristinata la centralina come da aggiornamento ufficiale da richiamo. Al momento ho percorso solo 7km, ma non c'è più stato un solo seghettamento. Domani ne farò altri 40 per tornare a casa. Dati i precedenti, ancora non mi fido completamente di aver risolto il problema, ma la via imboccata sembra quella giusta (finalmente). Personalmente, non voglio parlare male professionalmente di Tecnomotoracing, perchè la mappa fatta la primissima volta era una vera bomba, probabilmente non avrei dovuto fare l'aggiornamento ufficiale. Però non posso parlare bene del comportamento umano perchè la sensazione, tutte le volte che tornavo da lui (facendo per altro 55+55km da casa mia) dicendogli che la moto andava male, era di essere considerato un pò come un rompiscatole che non lo lasciava lavorare. Ricordo anche di avergli proposto, dietro ovvio pagamento, di rimettere la moto sul banco e sviluppare una nuova mappa partendo dall'aggiornamento (cosa che probabilmente avrebbe risolto il problema), ma non mi ha cagato adducendo impegni già presi. Ora, mi ritrovo da capo a dodici, con una moto (che sembra finalmente andare bene) non mappata (con tutti i limiti di una moto non mappata) e mi troverò costretto a sganciare altri soldi per far rifare il lavoro ex-novo ad un'altra officina, quasi sicuramente per corrispondenza. Cosa posso dire da questa esperienza: 1) se la moto vi va bene non fate gli aggiornamenti 2) Se avete moto mappata, e ve la aggiornano, rimettete la moto al banco, non fatevi copiare la mappa se sviluppata sul file precedente. 3) Tecnomotoracing ha perso un cliente 4) Se siete di Roma vi straconsiglio l'officina Yamaha Aureli moto di Monteverde. Non amo i meccanici, men che meno gli ufficiali, con loro mi sono dovuto ricredere. Professionalità, competenze e customer caring fuori del comune.

Chi è il preparatore in oggetto?

Quindi mi confermi che sei passato da moto con mappa originale post-aggiornamento a mappa originale pre-aggiornamento, e la moto va benissimo? Nessun fenomeno di seghettamenti o incertezze di erogazione con un filo di gas?

Portata la moto in Yamaha per un controllo approfondito - Riscontrati parametri corpo farfallato non da manuale - Il service consiglia ripristino corpi farfallati - Il service consiglia azzeramento elettronico delle farfalle - Riscontrati parametri di centralina non conforme a casa madre Questo è il sunto dei problemi trovati. Parafrasando, hanno azzerato gli apprendimenti, ripristinato alcuni valori dei sensori non conformi, dicendomi però che, in particolare, un paramentro riguardante una delle farfalle, una volta corretto, ritornava in errore subito dopo. Ritornato a casa, la moto andava molto, ma molto peggio di stamattina, per dire. Ovviamente sono stati avanzati leciti dubbi sulla mappatura fatta da Tecnomotoracing, da me opinati col fatto che, almeno per 2-3 mesi e 2-3000km, la moto andava benissimo. Mi è stato consigliato di fare, quanto meno, la pulizia fatta bene dei corpi farfallati (che avrei dovuto pagare 180€, in quanto non in garanzia... aggiungo giustamente), suggerendomi, visto che mi trovo a 15.000km (e che a brevissimo avrei fatto un tagliando intermedio self-made), di anticipare le operazioni previste nel tagliando dei 20.000 che prevede, appunto, pulizia delle farfalle e sostituzione delle candele, in modo da azzerare tutte le eventuali anomalie fisiche che potrebbero causare il problema e concentrarsi di conseguenza sugli aspetti prettamente elettronici. Consiglio che ho prontamente accettato, perchè economicamente assolutamente conveniente (prezzo fisso del tagliando dei 20.000 270€) rispetto a fare pulizia a 180, e poi spendere 70€ fra olio e filtro per il tagliando self-made, almeno mi cambiano anche le candele che costano un sacco di soldi. Abbiamo concordato inoltre che, qualora eliminate le variabili "fisiche", il problema persistesse, di resettare completamente le centralina, ripristinando la configurazione originale, fottendomene della perdita della mappatura al banco. Di sicuro, qualora dovesse essere appurata qualche responsabilità alla mappatura fattami, quel preparatore, oltre a non vedermi più, riceverà una quantità inaudita di shitstorming virtuale. La moto va in Yamaha mercoledì della prossima e la ritirerò giovedì mattina. Fino ad allora, non voglio vederla, ne va delle mia salute psico-fisica.

Non c'è bisogno di una foto. Guarda il carter della frizione(quello destro), sopra, internamente e leggermente coperto dal telaio, c'è un piccolo connettore nero a gomito, ed un sensore su cui va inserito. Fallo, e risolverai il problema.

Non è il mio benzinaio, mi sta a 45km da casa, mi ci fermo solo quando vado dal meccanico(che mi sta a 55km da casa), e non metto mai più di 10€...va detto però che sono almeno 2, se non 3 volte, che ci arrivo che sto in riserva. Ripeto, a questo punto mi attacco a tutto. Al ritorno, ho fatto il pieno da un'altra parte ed ho rimesso dentro un flacone dello stesso pulitore messo 10 giorni fa. Vediamo se cambia qualcosa.

Ok, sono ufficialmente SCONFORTATO. Sono stato oggi, per l'ennesima volta, da Tecnomotoracing a far ricaricare in centralina la mappatura modificata fatta a metà dicembre, dopo che nelle ultime settimane, per risolvere il problema, avevo girato con la mappa originale aggiornata da Yamaha. Premetto che la mappa fatta al banco era PERFETTA, e la moto ha girato per mesi come uno stradivari...messa la mappa, salutato, ripartito, la moto ha iniziato di nuovo subito ad ANDARE MALE, come prima che iniziassi tutti i vari tentativi di pulizia, a partire dal pulitore nel serbatoio, fino a finire con la pulizia dei corpi fatta domenica. Seghettamenti andando piano come prima. Migliora nettamente se tiro bene due marce, e peggiora se vado per qualche km molto piano...neanche fosse un 2 tempi imbrattato. Io non so più che pensare. Nè chi ritenere responsabile, se me, il meccanico o la yamaha. A questo punto arrivo a pensare che il benzinaio dove mi fermo quasi tutte le volte, prima di andare dal meccanico, abbia lo schifo nei serbatoi. Ma è veramente un arrampicarsi sugli specchi a questo punto.

Non lo so. Chiama e chiedi.

Certo che si. Ne ha già fatte parecchie, alcune dopo che gli avevo detto io di rivolgersi a lui.

Faccio un rapido aggiornamento....eravamo rimasti a "ho usato un pulitore iniettori, il problema si è risolto"...manco per il cavolo. Dopo aver fatto la pulizia, è ricomparso il problema, anche se in maniera sicuramente più timida e, in aggiunta, mi si è accesa la spia avaria motore. Avendolo comodo, vicino il lavoro, sono andato presso l'officina Yamaha, mi hanno attaccato la diagnosi, ed è venuto fuori un errore al sensore posizione valvola a farfalla. Resettato, fatto controllo approfondito di tutti i sensori, sono venuti fuori due valori sballati al sensore ISC (Idle sensor control...il sensore del regime del minimo) e al CO(la lambda). Stavano entrambi ad 1, invece che a 0. Corretti i valori, la moto è andata benissimo per altri 50km. Dopodichè, di nuovo qualche timido seghettamento, sempre però più timido rispetto a prima. C'è palesemente qualcosa di sporco nelle farfalle. Oggi mi sono alzato di primo mattino, e mi sono dedicato al lavoro: via serbatoio ed airbox, ho dovuto constatare però che, anche a quadro acceso, le farfalle non si aprono se non in piccolissima percentuale. Con della carta, e dei cotton fioc imbevuti di uno speciale pulitore spray per carburatori/iniettori, ho pulito quello che potevo con molta delicatezza e, nonostante la scarsa superficia pulibile, ho levato un bel pò di sporcizia(se la pulizia completa è 100, forse ho pulito 20). Andato a fare un giro, dopo 3-4km spia avaria motore accesa. Mi ero portato appresso la diagnosi, la faccio e viene fuori "P2135 Throttle position sensor: output voltage deviation error". Cancello l'errore, riparto, e ho fatto una 40ina di km senza errori e con l'erogazione della moto finalmente(con tutti i forse del caso), regolare. Da tutto ciò si evincono sicuramente 3 cose: 1) la ragazza è decisamente delicatina 2) c'è dello sporco sulle farfalle che necessiterebbe di pulizia più approfondita e 3) i sensori pare si resettino da soli, una volta cancellato l'errore. Ora, ho cercato un pò sul forum e leggo che sulle serie precedenti era un problema abbastanza comune, e che si risolveva proprio pulendo le farfalle come ho tentato di fare io; leggo anche, però, che su quei modelli, si poteva entrare in una cosiddetta "diag mode" dalla strumentazione che consentiva, fra le altre cose, l'apertura delle farfalle a motore spento. Qualcosa mi dice che sulla 2021 questa funzione tanto comoda l'hanno tolta.