Pugliese di nascita, dal 2018 emiliano di adozione, contrassi il "moto-virus" nei tardi anni '80 e da allora non v'è stato alcun cenno di guarigione.
I chilometri su due ruote si sono quindi susseguiti a ritmo esponenziale, in ogni stagione e clima, rendendomi un caso ormai disperato agli occhi di familiari e conoscenti.
Innumerevoli ma vani furono i tentativi di conversione alle quattro ruote, che restano tutt'ora un concetto a me sconosciuto.
In attesa di ulteriori sviluppi della scienza medica a riguardo, il mio caso rimane, ad oggi, un mistero irrisolto.