etorty Inviato 5 Marzo, 2017 alle 15:54 Condividi Inviato 5 Marzo, 2017 alle 15:54 Non proprio che l'altezza sia sempre la stessa, ma che le variazioni di assetto siano contenute, se comparate a quello che hanno progettato per la moto in questione. Più la moto è sportiva, più i range di sag statico e sag pilota possono essere ridotti. Per le naked alla sospensione anteriore lo statico viene indicato "giusto" se sta fra 25 e 32 mm, e il sag pilota "giusto" se sta fra i 35 e 40 mm. Alla sospensione posteriore lo statico viene indicato "giusto" se sta fra 10 e 20 mm, e il sag pilota "giusto" se sta fra i 25 e 30 mm. Una volta che sei riuscito a trovare i giusti precarichi per ottenere un valore che stia in questi range, puoi farti un giro ed iniziare a regolare le idrauliche partendo dai valori standard consiglieri dalla casa. Tieni presente che la molla deve essere compressa per sostenere il peso che grava sulla moto. Ma non deve essere troppo compressa, pena la riduzione del "negativo", cioè della possibilità di far estendere la sospensione (quando sei in forte accelerazione, per l'anteriore, e quando sei in forte staccata, per il posteriore). In ogni caso in cui l'assetto varia pesantemente, le sospensioni devono potersi estendere per mantenere la ruota attaccata a terra, altrimenti perdi aderenza... e ciao (sgraaaaaaat). Buon lavoro! 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
omarMT01 Inviato 5 Marzo, 2017 alle 20:12 Condividi Inviato 5 Marzo, 2017 alle 20:12 Aggiungo che lo statico serve solo se uno prende in considerazione l'idea di cambiare le molle altrimenti serve solo il rider. Ultimamente lo statico al posteriore, grazie alle contromolle, spesso è insensato, 5mm e varia poco. Mentre all'anteriore un buon rider è stare fra 1/3 e 1/2 della corsa totale, ovvero circa 40/50mm (non dimenticare che dai 120mm dichiarati circa 20mm sono inutilizzabili per via dello stop idraulico). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Giggettoman Inviato 5 Marzo, 2017 alle 22:46 Condividi Inviato 5 Marzo, 2017 alle 22:46 Qualcuno mi sa dire come si prende la misura, sul mono ammortizzatore, tra la ghiera ed il centro del perno di fissaggio, per fare il precarico,,,? Cioè, visto che si parla di mm, prendere come riferimento il centro del perno ad occhio vuol dire fare ogni volta una misura diversa... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mustang10 Inviato 6 Marzo, 2017 alle 07:10 Condividi Inviato 6 Marzo, 2017 alle 07:10 Come mai e sempre diverso ? Devi misurare dalla mezzeria del perno superiore del mono alla base della sec. Ghiera ,quella che e a contatto con la molla. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
omarMT01 Inviato 6 Marzo, 2017 alle 07:30 Condividi Inviato 6 Marzo, 2017 alle 07:30 per il SAG è più pratico misurare la moto, non la molla...a te non importa la misura molla, inoltre è più "fine" come misurazione, 1mm sulla molla corrisponde ad 1cm sulla coda (numero a caso per rendere l'idea ndr.). La misura esatta della molla serve solo quando devi smontare il mono per la revisione, in modo da rimontarlo com'era. Fai dal perno ruota posteriore e sali perpendicolare sul codino, metti un pezzo di nastro sul punto che decidi di usare come riferimento (vedo che ci sono le viti delle maniglie posteriori ) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Giggettoman Inviato 6 Marzo, 2017 alle 09:20 Condividi Inviato 6 Marzo, 2017 alle 09:20 Si Omar, hai perfettamente ragione, ho usato quella misurazione perché mi serviva un riferimento per riportare la molla del mono alla posizione standard. Mustang, praticamente non essendoci alcun fermo per il metro alla mezzeria del perno superiore, se prendi la mezzeria ad occhio può succedere di posizionare il metro con approssimazione di qualche mm, e questo ovviamente fa sballare la misurazione... non so se mi sono spiegato Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
omarMT01 Inviato 6 Marzo, 2017 alle 09:38 Condividi Inviato 6 Marzo, 2017 alle 09:38 Ok, quindi giusto. E giusto anche riguardo il fermo, 1/2mm sulla molla FANNO la differenza se non sbaglio un giro completo di ghiera equivale ad un millimetro, spesso per trovare la quadra basta meno di un giro Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
etorty Inviato 6 Marzo, 2017 alle 10:24 Condividi Inviato 6 Marzo, 2017 alle 10:24 Per utilità comune, allego una paginetta utile per riferimento e per fare le misure del sag. 2 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
smaio13 Inviato 7 Marzo, 2017 alle 08:27 Autore Condividi Inviato 7 Marzo, 2017 alle 08:27 Ok ragazzi con i sag ci siamo, mi rimane però il problema che in staccata la forcella scende troppo in fretta. Se volessi avere una forcella più composta: Devo agire su comp o su tens? In senso orario o antiorario? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
omarMT01 Inviato 7 Marzo, 2017 alle 08:31 Condividi Inviato 7 Marzo, 2017 alle 08:31 compressione chiudi un paio di click alla volta Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
smaio13 Inviato 7 Marzo, 2017 alle 09:01 Autore Condividi Inviato 7 Marzo, 2017 alle 09:01 chiudere significa in senso orario? chi mi sa spiegare cosa avviene fisicamente all interno della forcella quando noi agiamo su queste viti di regolazione? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Pietro2 Inviato 7 Marzo, 2017 alle 09:09 Condividi Inviato 7 Marzo, 2017 alle 09:09 (modificato) Di solito è in senso orario. Vicino alla vite di regolazione, non ci sono delle lettere "s" a sinistra e "h" a destra? Significano soft e hard. Se no troverai certo come fare sul libretto di uso e manutenzione. Non so se sulla forcella dell'MT10 Il registro della compressione sia sul tappo superiore o sul piedino. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Modificato 7 Marzo, 2017 alle 09:15 da Pietro2 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mustang10 Inviato 7 Marzo, 2017 alle 09:27 Condividi Inviato 7 Marzo, 2017 alle 09:27 (modificato) Devi fare in modo che la forcella scende e sale alla stessa velocità agendo sull`idraulica,buona fortuna.(e tutto sopra Pietro se hai una brugola in tasca la puoi modificare mentre ci viaggi) Modificato 7 Marzo, 2017 alle 09:31 da mustang10 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Pietro2 Inviato 7 Marzo, 2017 alle 09:31 Condividi Inviato 7 Marzo, 2017 alle 09:31 Beh, non è proprio così semplice. L'estensione dovrebbe essere più libera della compressione, ma non troppo. Per quello, sarebbe opportuno partire dal set-up di serie e andare a piccoli passi. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
omarMT01 Inviato 7 Marzo, 2017 alle 10:33 Condividi Inviato 7 Marzo, 2017 alle 10:33 1-chiudere significa in senso orario? 2-chi mi sa spiegare cosa avviene fisicamente all interno della forcella quando noi agiamo su queste viti di regolazione? 1- Si, corretto 2- Le viti di regolazione agiscono sul pacco lamellare, tramite esso regolano i passaggio dell'olio. Il pacco lamellare è un insieme di lamelle, come delle rondelle di varie sezioni e spessori, assemblato per regolare il flusso dell'olio in base alla velocità ed alla pressione dello stesso. Le sospensioni con una sola regolazione in compressione regola le alte velocità (anche medio alte), ovvero le "staccate assassine" e le sconnessioni "importanti" (cunette e dossi), in pratica i trasferimenti di carico ampi e veloci. Chiudendo il registro, comunque, si influisce anche marginalmente sulle medio basse. Devi fare in modo che la forcella scende e sale alla stessa velocità agendo sull`idraulica,buona fortuna.(e tutto sopra Pietro se hai una brugola in tasca la puoi modificare mentre ci viaggi) non è corretto, in estensione dovrà essere più veloce per permettere alla ruota di tornare a contatto della strada il più rapidamente possibile ma senza perdere stabilità, quindi feeling. L'estensione è comunque abbastanza facile da regolare, anche se alla forcella subentra un comportamento progressivo, dato dalla camera d'aria, dove la forza da contrastare sarà proporzionale alla compressione della stessa, quindi uno dovrà trovare un "momento" un cui gli piace (suggerisco quello guidato curva e controcurva, se chiusa la moto risulta lenta e se libera instabile), accontentandosi di averla leggermente frenata da estesa e libera da compressa. Al mono è più semplice perché l'antagonista è solo la molla, quindi comportamento lineare. La compressione è difficile da regolare perché le sollecitazioni possono essere di due tipi, masse sospese (staccata) o masse non sospese (cunetta/dosso). Quando prendi un colpo sarà la ruota a salire, con una forza che si ottiene moltiplicando la massa della ruota per la velocità della moto per l'altezza dell'ostacolo e l'inclinazione di questo , mentre in frenata sarà la moto a scendere, con una forza che si trova moltiplicando il peso dell'insieme moto/pilota ripartito sui due assi per la velocità di decelerazione. NON SONO UN INGEGNERE E NON SONO IN GRADO DI CALCOLARE QUANTO SOPRA ESPRESSO Non sono d'accordo con "buona fortuna", in questo caso la fortuna non centra nulla , ma dei sentiti "auguri" si possono fare EDIT: Aggiungo che non ho parlato delle buche, intendo spaccature dell'asfalto di 1/2cm, queste sono alta/altissima velocità ma, avendo un'ampiezza/escursione ridotta producono basse portate di olio quindi non rientrano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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