salavitto Inviato 26 Settembre, 2016 alle 13:41 Condividi Inviato 26 Settembre, 2016 alle 13:41 Ciao, visto che il bel tempo sembra continuare e ho giusto due giorni di ferie giovedì e venerdì, pensavo di fare un giro in moto, magari di 2 giorni se oltre i 600 km, in modo da non dover fare "di corsa". Non ho una meta in mente per ora... Langhe... lago di Costanza... Dolomiti... boh... Accetto ovviamente consigli e soprattutto partecipazioni, anche solo per un giorno. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
etorty Inviato 26 Settembre, 2016 alle 21:44 Condividi Inviato 26 Settembre, 2016 alle 21:44 Beh, se per caso decidi per le Langhe... fai un fischio! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
salavitto Inviato 27 Settembre, 2016 alle 14:56 Autore Condividi Inviato 27 Settembre, 2016 alle 14:56 Abbozzo un possibile tour dolomitico di 2 giorni... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
omarMT01 Inviato 27 Settembre, 2016 alle 15:08 Condividi Inviato 27 Settembre, 2016 alle 15:08 bellissimo, attento al freddo. Ad esempio, sullo Stelvio, domenica, danno neve Se vuoi dei consigli sul percorso, chiedi pure, giusto per non fare la statale del Brennero da Riva a Cles... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
salavitto Inviato 27 Settembre, 2016 alle 15:40 Autore Condividi Inviato 27 Settembre, 2016 alle 15:40 bellissimo, attento al freddo. Ad esempio, sullo Stelvio, domenica, danno neve Se vuoi dei consigli sul percorso, chiedi pure, giusto per non fare la statale del Brennero da Riva a Cles... L'idea era di sfruttare giovedì e venerdì di ferie che le temperature sembrano ancora accettabili anche in quota (Stelvio 2°-11°). Per la statale... il percorso è abbozzato, infatti prevedo sarà 150/200km in più alla fine (dovremmo fare una petizione per far inserire in Google Maps l'opzione "mototour", rendendoci ovviamente disponibili per tracciarle, con un misero rimborso aci per la benzina ) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Conte Inviato 28 Settembre, 2016 alle 10:08 Condividi Inviato 28 Settembre, 2016 alle 10:08 Abbozzo un possibile tour dolomitico di 2 giorni... io lavoro ma vedo che passi da Boario... se capiti verso ora di pranzo io di solito sono al bar autostazione tra le 13 e le 14 per un caffè ci si trova comunque sul discorso temperature... penso che sia già tardi per arrivare fino a certe quote... farà parecchio freddo! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
salavitto Inviato 28 Settembre, 2016 alle 11:08 Autore Condividi Inviato 28 Settembre, 2016 alle 11:08 Riviste ora le temperature previste in alcuni punti... sono scese di 5 GRADI rispetto alle previsioni di ieri sullo Stelvio -2/+6... L'idea di farmi così tanti km al freddo in effetti non è il massimo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Conte Inviato 28 Settembre, 2016 alle 12:11 Condividi Inviato 28 Settembre, 2016 alle 12:11 in valcamonica puoi sfruttare la salita che va a borno per poi scendere dalla val di scalve, risalire alla presolana e scendere dalla val seriana sali al massimo a 1200mt s.l.m. temperature "oneste" Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
salavitto Inviato 28 Settembre, 2016 alle 15:50 Autore Condividi Inviato 28 Settembre, 2016 alle 15:50 Questo è un bel giro, già fatto a tratti, lo tengo presente come giro da fare in giornata. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
salavitto Inviato 28 Settembre, 2016 alle 19:00 Autore Condividi Inviato 28 Settembre, 2016 alle 19:00 (modificato) Mentre cercavo qualche "dettaglio" per il giro mi sono imbattuto in quest'app che sembra molto intetessante: http://www.werideapp.com La scarico, la guardo e penso "caspita! mai vista un'app simile dedicata ai motociclisti...bella! Bisognerebbe creare un gruppo per il sito MT-Series!" .... Poi vado a guardare i gruppi.... TOH! C'è già!!![emoji1] Modificato 28 Settembre, 2016 alle 19:02 da salavitto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
salavitto Inviato 29 Settembre, 2016 alle 14:22 Autore Condividi Inviato 29 Settembre, 2016 alle 14:22 (modificato) Finora direi che non poteva andare meglio, soprattutto la salita/discesa al Passo dello Stelvio... davvero pochissime macchine/bici in strada e sosta in cima in maglietta, 15 gradi Modificato 29 Settembre, 2016 alle 14:51 da omarMT01 immagine caricata correttamente 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
salavitto Inviato 3 Ottobre, 2016 alle 22:40 Autore Condividi Inviato 3 Ottobre, 2016 alle 22:40 Finalmente ho un il tempo di condividere un breve resoconto della due giorni in solitudine. Partire con un programma non del tutto definito (Stelvio e Dolomiti, niente di più preciso) è stata una sensazione per me nuova, mi sono sentito libero di scegliere la strada che più mi andava, o di fare brevi deviazioni se vedevo una strada secondaria che mi attirava, senza alcun vincolo o senza dover avvertire qualcuno che mi stava magari aspettando... due giorni senza pensieri al di fuori della moto e della strada che avevo davanti! La partenza è stata tranquilla, per arrivare allo Stelvio ho preferito evitare il Passo del Gavia (a tornare indietro forse lo farei...) e sono passato dal Passo Aprica, giusto per scaldare un po' le gomme e prendere confidenza coi primi tornanti. Ahimè non sapevo che da lì a Bormio dovevo attraversare gallerie così lunghe, con limite di 70 orari e controllo elettronico della velocità ..... ma alla fine sono arrivato a Bormio Ho fatto il pieno e via per i tornanti che portano ai 2800 metri del Passo dello Stelvio. Li avevo già fatti l'anno scorso, ma di sabato in mezzo a TROPPE macchine, bici, moto... farli di giovedì è stato completamente diverso, strada praticamente deserta, non dovevo preoccuparmi di ciclisti emuli di Coppi o di autisti che si sentono a volte come in Fast&Furious... e ho potuto apprezzare appieno il tracciato, la difficoltà dei tornanti e il paesaggio a tratti lunare. In cima sosta per il pranzo e per ammirare lo spettacolo, temperatura eccellente: 17 gradi! La discesa è stata simile alla salita, 48 tornanti incrociando 3/4 macchine, senza trovare mai nessuno davanti... e per fortuna! Non li avevo mai fatti dalla parte di Trafoi e li ho trovati decisamente più stretti e impegnativi. Giunto in piano ho proseguito fino a Merano, dove mi sono fermato a visitare un po' la città, che non avevo mai visto, e lì ho dormito. Il mattino dopo guardando un po' la cartina ho pensato di andare fino a Vipiteno passando per il Passo del Giovo e tornare poi subito dal Passo Pennes, strade a me sconosciute. Partito dai poco più di 200 metri di Merano, ho trovato qualche goccia di pioggia, fortunatamente durata poco. All'attacco dei primi tornanti del Giovo... nebbia ... per fortuna saliva dalla valle e lasciava stranamente libera la visuale della strada... lunghi tratti con un mare bianco sulla destra e tornanti stupendi davanti... la temperatura intanto scendeva... fino agli 8 gradi del Passo La vista in cima non è, dal mio punto di vista, nulla di eccezionale... ma devo ammettere che il tracciato, tra salita e discesa è stupendo! Ancora soddisfatto per il passo appena conquistato, mi sono trovato di fronte al tracciato del Passo Pennes, se possibile ancora più bello e con lunghi tratti di asfalto appena rifatto (e veramente come si deve!) A questo punto la confidenza con la moto era davvero elevata, i tornanti passavano in scioltezza e senza esitazioni, soprattutto nella gestione delle marce, che per me in montagna è sempre un po' problematica Arrivato ai 2211 metri della cima senza accorgermene... e un attimo dopo sono già all'attacco del primo tornante in discesa, sempre immancabilmente solo, a parte piccoli gruppi di GS1200 tedeschi, che fortunatamente sostavano in cima ai passi a congratularsi fra loro... Ebbro di tornanti, mi sono riposato un po' in statale fino a Bolzano, dove ho deviato per il Passo della Mendola, la vetta è "bassa", 1363 metri, ma adoro la strada: tornanti ben disegnati, abbastanza larghi da essere presi con buona velocità senza preoccuparsi troppo della marcia inserita, tratti guidati a serpentina che lasciano intravedere la valle 1000 metri più in basso... insomma un altra strada decisamente piacevole. Pranzo veloce in cima e poi via, questa volta verso Milano... indeciso se andare verso Ponte di Legno e fare il Tonale... alla fine ho optato per Taio, Andalo, Molveno, altra strada per me nuova e devo dire piacevole. Altra piccola sosta a Riva del Garda, prima di costeggiare il lago fino a Salò... e da lì la strada è tornata ad essere dritta e noiosa... autostrada poi da Ospitaletto ad Agrate e rientro alla base. Circa 800Km in due giorni, sensazioni uniche per i paesaggi e per la fortuna di averli potuti attraversare nella quiete di giorni infrasettimanali... un'esperienza che ripeterò sicuramente! 3 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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