Veramente io pensavo più ad una revisione o dei controlli straordinari. [emoji16] Lasciando tutto intatto ma impostando a centralina i canali aperti mantieni le "caratteristiche originali" del mezzo, l'unico contro sarà il costo maggiore per l'impianto in treccia.

 

E potrai mettere comunque le tue adorate monoblocco. [emoji16] FINE OT

Bisogna vedere se le monoblocco non fanno a botte con i sensori dell'ABS (parlando di ingombri)...comunque Poly se cambi la pompa magari ci faccio un pensierino che sulla 07 va bene [emoji14][emoji14][emoji14]

Fine OT

 

 

Inviato dal mio iPhone sotto un diluvio

Modificato 11 Maggio 20187 anni da Modelero

Argomento interessante e controverso; il fatto che lo abbia posto un pilota esperto lo rende ancora più intrigante.

Ovviamente ognuno trae conclusioni legate alla propria esperienza.

Credo sia innegabile che se la ricerca tecnologica abbia spinto le case motociclistiche e i produttori di impianti frenanti verso la direzione di dotare di serie le moto con l'ABS un motivo ci sarà e la sicurezza dell'utente medio su strada è migliorata.

 

Detto questo, io faccio parte di quella generazione di motociclisti che poco digerisce l'intervento della tecnologia/elettronica nella guida della moto.

Le moto che ho avuto ed ho tutt'ora ne sono sprovviste. Alcuni aggeggi elettronici che contribuiscono al piacere di guida li trovo intelligenti come il cambio elettronico e il cruise control. Altri ausili meccanici come la frizione anti-saltellamento sono ormai comuni e rendono ancora più godibile la guida della moto. Però forse le rendono troppo facili anche per i meno esperti (per es. la mappa da bagnato dovrebbe inserirsi in automatico nel cervello del pilota quando vede la strada bagnata) ma qui entriamo in discorsi troppo lunghi e OT.

 

Ho potuto provare per alcuni brevi periodi alcune moto dotate di ABS. Come sul circuito bagnato del Montebianco per la prova del Road5. In quell'occasione, anche frenando con la MT10 da 140 km/h a 10 km/h - a moto dritta - ho avvertito l'ABS una sola volta. Forse perché la mia frenata era comunque "modulata" da anni di uso senza ABS.

In altre occasioni, pur avendo a disposizione l'ABS non mi sono mai trovato nelle condizioni di verificarne l'efficacia.

A mio modo di vedere, ritengo più importante l'azione dell'ABS sul freno posteriore per evitare il bloccaggio della ruota in decelerazione, che scompone la moto e diventa pericoloso se non si sa gestire lo scivolamento.

 

Continuerò a guidare moto senza ausili elettronici troppo invasivi.

ciao,

mi aggiungo alla discussione.

Non sono molto esperto e ho sempre guidato moto senza abs (moto che vanno dal dominator650 al cbr 600rr) ho sempre adeguato la velocità al contesto stradale.

Ora ho una tracer700 e sto avendo modo di provare questo abs. personalmete dato il mio stile di guida mi da fastidio l'abs sul posteriore almeno nelle frenate "controllate" . quando freno con relativa scalata di marcia entra spesso in azione  l'abs. Questo mi da fastidio perche anche se la moto sculetta un po, la ritengo gestibile e non una situazione da correggere subito.

Invece sull'anteriore lo trovo molto utile, non entra in azione nelle frenate normali e neanche in quelle un po più spinte. L'ho fatto azionare pinzando forte su un tombino e ho visto l'efficacia.

 

Secondo il mio punto di vista su una moto stradale ci deve essere l'abs perche in situazioni di panico non permette il bloccaggio della ruota. Lo preferirei meno invasivo sul posteriore.(ovviamente parlo da possessore di tracer e come unica prova dell'abs)

Secondo me sul posteriore dovrebbe intervenire solo su moto in piega.