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(MT-01) Nuove pastiglie freno DeFigo


omarMT01

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dalla descrizione sembrano il massimo, d'altra parte è come chiedere all'oste se il vino è buono

http://www.newtechracing.com/pagine/home_defigo.html

 

Iniziare la distribuzione di una nuova pastiglia freno in un mercato già così affollato di marchi e in un periodo di crisi drammatica per le due ruote è sicuramente un atto di coraggio . Siamo però sicuri che non ce ne pentiremo e che le soddisfazioni arriveranno in quanto si tratta di un prodotto tecnologicamente molto avanzato che si propone di diventare uno dei riferimenti , se non il riferimento della categoria . I test che abbiamo effettuato nei mesi scorsi hanno confermato in pieno le caratteristiche eccezionali che il produttore ci aveva descritto nelle schede tecniche e ci hanno convinti che l'occasione era di quelle da non perdere .

 

Le pastiglie in oggetto sono le DeFigo , un marchio giovane, sicuramente sconosciuto in Italia e sono prodotte in Corea del Sud dalla Royal Tungsten Carbide Ltd , mettendo a frutto un'esperienza tecnologica di oltre 30 anni in vari settori tra i quali lo studio e la lavorazione di metalli e leghe speciali .

 

Ciò che caratterizza e distingue queste pastiglie da tutte le altre è che il materiale di attrito è realizzato con la tecnologia delle nano particelle , un passo avanti molto importante nel campo degli impianti frenanti per moto .

L'azienda coreana si è concentrata per superare alcune delle limitazioni che hanno i tradizionali materiali di attrito e , all'inizio del 2006 , ha iniziato un lavoro di ricerca e sviluppo durato tre anni che ha avuto come risultato un prodotto innovativo e dalle prestazioni straordinarie ( e sul quale comunque lo sviluppo non si è fermato ) .

 

La pastiglia nano metallica può vantare una serie notevole di vantaggi rispetto a quella tradizionale sia metallica che in resine fenoliche :

 

- Riduzione notevole delle vibrazioni e del rumore generato durante la frenata .

- Minor odore di bruciato rispetto alle resine fenoliche sintetiche .

- Ridotto sviluppo di calore e bassissima trasmissione dello stesso alle pinze , grazie anche ad uno spesso strato isolante .

- Maggior potere frenante in tutte le condizioni

- Minima usura del disco. Nonostante l’impressionante potenza frenante le pastiglie DeFigo non rovinano affatto i dischi agendo con delicatezza e minimo potere abrasivo .

- Minore sviluppo di polveri rispetto alle resine fenoliche ( oltre il 20% in meno ) con conseguente beneficio per l’ambiente e la pulizia della moto.

- Ottima durata e resistenza all’abrasione dovuta anche al fatto che queste pastiglie sono sinterizzate ad una temperatura di oltre 1000° .

- Costanza di rendimento in tutte le condizioni , la frenata è perfetta anche ad alta velocità e ad altissima temperatura, la pastiglia ha un rendimento costante senza bruschi cambiamenti o decadimenti .

- Insuperabile modulabilità , perfetta gestibilità in ogni frangente senza tendenza al bloccaggio, si può entrare pinzati in curva con bassissima probabilità di chiusura dello sterzo .

- Rodaggio quasi inesistente, buon potere frenate anche da fredde , eccellente resistenza al fading.

- Ottima frenata sul bagnato , l’alto coefficiente di attrito rimane fisso garantendo stabilità di prestazioni anche in situazioni ambientali difficili.

 

Attualmente le mescole proposte sono due : una racing ed una per uso sportivo veloce.

 

Appare evidente che siamo di fronte ad un vera novità ; è questo il tipo di componente che più ci piace distribuire : innovativo, fuori dall’ordinario, con prestazioni da riferimento e prezzo ragionevole.

 

c'è qualcuno che è alla frutta e vuole fare da tester? :smt003

 

:smt006

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  • 3 settimane dopo...

un amico le ha provate/testate:

Dunque, dopo 2 sabati di utilizzo posso dare le prime impressioni.

 

Il modello è quello strada-veloce/pista.

 

Innanzitutto hanno un periodo di adattamento al disco abbastanza lungo, diciamo un pò oltre la media. In pratica la frenata è abbastanza moscia per un periodo più lungo di altre pastiglie, e questo nonostante abbia preso tutti gli accorgimenti nel montaggio, con pulizia maniacale dei dischi (a margherita della WRP che uso su strada), con prodotti specifici per dischi freno.

 

Dopo il fisiologico periodo di assestamento ora posso giudicare la frenata.

Questa è moderata al primo attacco della leva, per diventare molto forte aumentando la pressione. Personalmente amo le pastiglie dal mordente iniziale molto aggressivo (tipo ZCOO o Brembo SC) ma per un palese discorso di sicurezza, sono molto più raccomandabili le pastiglie come questa, che non mettono a rischio l'aderenza nelle frenate di emergenza.

Insomma, la frenata è bella tosta, ma bisogna insistere un attimo sulla leva, ossia, se chiedi un ulteriore effetto frenante, questo c'è! E devo cmq dire che ora che mi sono abituato al tipo di frenata, non mi dispiace.

 

In un confronto diretto con le ZCOO, posso dire che queste frenano già ad un livello 7-8 appena preso in mano la leva, mentre allo stesso livello di pressione le DeFigo sono a 5-6, però mentre le ZCOO si fermano a 10, le Defigo, se strizzate a dovere, fanno paura e arrivano a 12!

 

Inoltre per le ZCOO modulabilità = a 0 (proprio perchè danno la botta subito) mentre per le DeFigo modulabilità = 10, tant'è che si può quasi osare ad arrivare nelle curvette piegati, con ancora il freno in mano (non come in pista ovviamente!) e il feeling "modulesco" a moto piegata è ottimo, mentre è quasi inesistente con le ZCOO, che vanno bene per la staccata assassina immediata... a moto dritta!

 

Mi rimane l'ultima prova da fare in pista, per vedere se i soliti riferimenti possono essere conservati e/o eventuali problemi di fading dovuti al surriscaldamento della mescola della pastiglia.

 

Ah! Poi il discorso durata. Le ZCOO durano parecchio, ma sappiamo anche che dopo che è passata la metà pastiglia, la frenata gradualmente perde intensità. Vediamo queste come si comportano. Andry dice che durano tanto, vediamo cosa significa questo "tanto".

 

Concludendo: Dal punto di vista del tipo di frenata, per un utilizzo stradale molto "allegro", posso quindi ritenere la pastiglia molto soddisfacente. E mi è piaciuta così tanto la modulabilità che adesso ordino anche una versione racing pista, sperando che abbia la stessa modulabilità in ingresso curva a freni in mano.

 

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  • 10 mesi dopo...

Passato quasi un anno, rieccomi :P

 

Anche se le vecchie ZCOO non erano del tutto finiti, forse potevo farci la stagione, volevo cambiare gli olii e, di conseguenza, meglio anche le pastiglie.

 

Unico difetto riscontrato, sulle precedenti, è l'aggressività dell'attacco, detta anche scarsa modulabilità, ma frenavano da D-o.

 

Adesso le rodiamo un pochino e poi....

 

:)

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...quindi hai messo le DeFigo?

Effettivamente dalla descrizione sembrano proprio eccezionali.

Sarebbe bello sapere che ne pensa l'amico che le aveva messe l'anno scorso... dopo un annetto di utilizzo dovrebbe avere qualche notizia interessante da riferire! Chissà se riesci a "scucirgli" qualche info? ;)

Io per un po' dovrei essere a posto... :rolleyes:  ma tenersi informati ed aggiornati non fa mai male! ;)

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Questo il suo commento post rodaggio:
 

Mah... ora che le ho rodate per bene vanno ancora meglio. Se insisti con la leva ti ribalti, senza avere il botto iniziale che hanno le ZCOO, poco simpatico in strada e buono però in pista. Sono molto progressive (paiono le molle progressive di Mr. Molla ) dolci all'inizio e con mordente mostruoso se si strizza la leva. E in fondo frenano anche di più delle ZCOO!

Andry ora te ne ordinò un treno di quelle Racing da pista, e vediamo come funzionano. Vanno tipo le stradali (progressive) oppure hanno la castagna appena tocchi la leva?

 



;)

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Montate!!

 

Oggi ho fatto un giretto, niente di che, ma ho cercato di "capire", perché appena montate mi pareva avessero veramente poco mordente, ma si sa che, cambiando mescola, bisogna resettare i dischi e pazientare con l'assestamento.

 

Il grip è migliorato, è lontano dalle ZCOO ma comunque sufficiente per le mie necessità. Per chi non sapesse, sperimento pastiglie "particolari" perché voglio frenare "forte" utilizzando solo due dita. Devo solo strizzare un pochino di più, ma ho un dito medio "robusto", per decelerare a mio gusto. La modulabilità è impagabile.

 

Magari la prossima volta, ordinerò la versione Racing ;)

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Io invece amo la frenata aggressiva, piu' lo e' e meglio e'.

Ci penso io a modulare, dopo qualche bel volo da panic-stop nel corso degli anni, ho acquisito una discreta esperienza e diciamo che mi sono fatto piu' prudente, dita sempre sulla leva e freno sempre in anticipo...poi l'imprevisto non lo puoi prevedere ovvio...ma cerco di anticipare situazione che potrebbero causarlo.

Le pastiglie del mio orco fanno pena, non so che marca siano, dopo averle pulite e sgrassate per bene la frenata continua ad essere molto deludente per le mie aspettative.

Per frenare come si deve devo strizzare come un matto.

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Ho visto i prezzi...e mi sono spaventato...

Anche io sono abituato a sperimentare..anzi mi piace farlo.

Sulla bking avevo fatto da cavia per per le pastiglie "ognibene" ...hanno un prezzo ridicolo ma sul serio e mi ero trovato molto bene (40 euro il kit completo anteriore) e per utilizzo stradale andavano piu' che bene.

Uguali se non meglio delle Tokiko originali suzuki che costavano 4 volte tanto !!!

Le ho trovate anche per la Mt, kit anteriore (completo per i due dischi) 45 euro spedite !!!

Modificato da ergal
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Ciao Omar, hai mai provato le Brembo Z04, ovviamente non sono omologate per strada infatti le uso sul cbr da pista... Freno con un un dito nella maggiorparte delle curve a parte in fondo ai rettilinei che ne uso due... Sono una bomba, ribaltamento assicurato... ;-)

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Le ho montate sull'impianto di serie, a parte i tubi in treccia, le pinze sono monoblocco Tokico... Purtroppo non ho termini di paragone in pista perché le ho montate prima di cominciare a girare quest'anno. Quando la usavo su strada la frenata con pastiglie originali non era male ma rispetto a queste z04 allungavano molto di più in frenata... 

Modificato da Quinza1670
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  • 1 anno dopo...

Rialzo la discussione :)

 

Sabato, sulle dolomiti, ho avuto modo di darci dentro, scendere quei passi, in particolare il Pordoi, stressa per benino l'impianto frenante.  :ph34r:

 

Premetto che l'olio non era il solito che uso (SuperDOT4 RBF600), perché mi hanno fatto lo spurgo alla Yamaha di Parma ed avranno messo il DOT4 originale, e la corsa della leva si è allungata un pochino, nelle frenate più forti la leva mi toccava le due dita che tengo sul gas (anulare e mignolo), ma le pastiglie non hanno avuto problemi di nessun tipo.

 

Le frenate erano tutte uguali, dalla prima all'ultima, e frenano forte, pur mantenendo la modulabilità , sicuro molto meglio delle originali.

 

Rispetto le DID ZCOO, sono inferiori come potere frenante ma, con le DEFIGO, ti prendi tanti spaventi in meno. Le ZCOO sono veramente molto aggressive per un impianto di serie, magari con una pompa da 18 o 20.....inoltre la carboceramica scalda molto di più rispetto ai NanoMetalli.

 

Quindi promosse :D adesso vediamo la durata  :P

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