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(MT-07) Piccolo solco quasi centrale su pneumatici nuovi


etorty

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Ciao a tutti,

oggi pomeriggio facendo un giretto ho visto una cosa che mi ha fatto venire qualche punto interrogativo sulla testa.

Ho cambiato le gomme meno di un mese fa, nel frattempo ci ho fatto poco più di 1500 km.

Le gomme sono Bridgestone T30 Evo. DOT recente: una fine 2014, l'altra inizio 2015. Domattina sarò più preciso.

 

Oggi ho notato un piccolo solco sulla ruota posteriore, non sul centro (diametro più esterno), ma appena spostato a sinistra.

Poco più di 1 cm dal centro. Questo piccolo solco è presente solo verso sinistra e su tutto il diametro dello pneumatico.

Verso destra niente.

Guardo anche la gomma anteriore, e anche lì noto un piccolissimo segno nella gomma, meno evidente che sulla gomma posteriore.

Anche questo non è proprio in centro, è circa 1 cm verso sinistra.

...mi devo preoccupare?????

 

Se vedessi due piccoli solchi su ciascun pneumatico, mi verrebbe da pensare al punto dove si uniscono le due mescole...

Ma qui ce n'è solo uno per ogni gomma, e pure molto vicino al centro. Boh???

E' stato il mio primo cambio gomme, e non ho un campionario di pneumatici a cui far riferimento. Che mi dite?

 

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Dunque: sono stato dal gommista.

Dice che su alcuni modelli di gomme Bridgestone inserisce un sottilissimo "anello" con una mescola con materiale metallico, per scaricare a terra l'elettricità statica... o qualcosa di simile.

Dice che anche Dunlop lo inserisce su alcuni modelli, mentre Michelin lo mette su tutte.

Qualcuno ne sa qualcosa???

 

Comunque ha fatto delle foto, in settimana vedrà il rappresentante Bridgestone e gliele fa vedere.

...io di questo anello antistatico non avevo mai sentito nulla... ma non si può sapere tutto.

Se qualcuno ha qualche info, sono tutt'orecchi.  ;)


Edit: fatto piccola ricerca, e ho trovato sul sito Michelin questo:

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Io sulla mia ho delle Michelin pilot street. Ho trovato un solco identico sull'anteriore, perfettamente al centro, mentre non ho visto nulla al posteriore. Queste gomme non mi hanno mai dato problemi, io non mi preoccuperei troppo per questa cosa.

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Beh, io sono (da sempre) tecnologicamente curioso, e se vedo una cosa che non conosco o che non capisco, mi piace indagare e possibilmente trovare qualche spiegazione...  ;)

Già l'informazione trovata sul sito Michelin è utile.

In più ho appena trovato, su QdE, un 3D del 2014 in cui si parla di un solco sulle Anakee 2. Uno di loro ha contattato Michelin che ha risposto.

Vi allego la risposta, perché trovo che sia utile in quanto mi fa notare e capire una piccola differenza fra le BT-023 che avevo prima e le T30 Evo che ho ora.

 

"Gentile Sig. XXXX

A seguito dell’esame delle fotografie da Lei forniteci dei Suoi pneumatici , montati su Bmw R 1200
GS, Le confermiamo che cio’ che Lei ha constatato su entrambe le coperture è l’inserto antistatico, presente su tutta la gamma Michelin Anakee 2

“L’inserto antistatico”
Un veicolo in movimento, si carica di elettricita’ statica che deve poter scaricare a terra. Poiche’ il pneumatico è l’unico punto di contatto tra il veicolo ed il suolo, esiste una regolamentazione in merito, che impone un livello minimo di conducibilita’ dei pneumatici.

Quando si utilizzano cariche di rinforzo, come la silice, la conducibilita’ puo’ diminuire. In questo caso è necessario fare ricorso ad artifici progettuali per riportare la conducibilita’ ad un livello accettabile.

Da qui deriva l’uso dell’inserto antistatico o “zebratura” sul battistrada: si tratta di un sottile strato di gomma, che puo’ apparire con una diversa lucentezza, la cui conducibilita’ è tale da consentire al veicolo di scaricare a terra l’elettricita’ statica accumulata.

Questa particolarita’ visiva del battistrada, puo’ essere piu’ o meno visibile a seconda del tipo di usura e dal fondo stradale su cui viene utilizzata e non ha nessuna influenza sulle prestazioni del pneumatico (longevita’, aderenza, ecc)

Restiamo a Sua disposizione per ogni ulteriore informazione e La preghiamo di gradire i nostri piu’ cordiali saluti.

MICHELIN SPA 

 

Servizio Consumatori."

 

 

La parte che ho evidenziato fa capire che su pneumatici con un più alto contenuto di silice a volte é necessario riportare la conducibilità al livello normale. La differenza più grande fra il BT-023 di prima e il T30 Evo che ho ora, è che il T30 dovrebbe avere un maggior grip su fondi umidi o bagnati, proprio grazie ad una mescola più ricca di silice. E quindi a questo punto i conti tornano: sui BT-023 non era spuntato fuori nulla, in tutto il loro arco di utilizzo, mentre su questi dopo 1500 km salta fuori l'inserto antistatico.

 

Comunque quando mi diranno, la prossima settimana, cosa dice il rappresentante Bridgestone, ve lo farò sapere.  :rolleyes:

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