Oggi ero nel mio solito parcheggio a trastullarmi con l'MT, e stavolta pure con l'abbigliamento figo, siccome è piccolo io lo uso tutto e quindi eseguo frenate non al limite ma neanche leggere, diciamo allegre.

Facendo il mio solito giro freno e passo sopra a un pezzetto di ghiaino mai esistito, mai visto prima, e di conseguenza l'anteriore perde aderenza e si blocca.

 

E qua NON CADO, E AVVIENE il miracolo: sentendo bloccare la ruota ho istintivamene mollato la leva, l'anteriore ha ripreso aderenza e la moto ha scalciato violentemente ma con una istintiva pedata per terra sono riuscito a non scivolare e a tenere la moto su (grazie al peso piuma).

 

Mi sono fermato e ho pensato per 5 minuti buoni a quanto co***one sono e ho ringraziato i miei più che buoni riflessi.

 

Non ho idea di come abbia fatto a fare quelle cose, ne che cos'altro si è messo a fare il mio corpo, se ho tirato la frizione oppure no, se ho messo i piedi giù o no, non ne ho la minima idea. È tutto confuso, ricordo solo che ho mollato la leva e tirato una pedata per terra.

 

Questo episodio mi ha fatto capire quanto sia facile fare male a sè stessi e al mezzo in maniera stupida.

Paradossalmente sono contento che sia accaduto, e soprattutto che non sia successo niente, perchè mi ha cambiato la visione in meglio, più attenta e "prima pensa dopo agisci". Adesso, a breve distanza dall'episodio, mi sento il cuore veramente pesante, ma già tra una settimana sarà più leggero che mai, perchè mi ricorderò di quanto mi ha educato questo evento.

Modificato 10 Ottobre 201510 anni da sixteenrider

Una cosa l'hai già imparata: ogni centimetro di strada non è mai uguale, giorno dopo giorno... non importa quanto bene la conosciamo.

Per chi hai già assaggiato l'asfalto (me compreso) è chiaro quanto può esser facile farsi male e fare danni.

Sono contento che non sia successo nulla di negativo e che ti sia rimasto qualcosa di "utile" da questo episodio!

Più o meno mi è successa la stessa cosa...solo molto più in grande come scala ..

Uscita dalla tangenziale..curvone veloce sulla destra..velocità sui 90/100 in piega tranquilla..vedo una riga scura lungo tutta la curva..bella larga. ..il tempo di sentire odore di nafta...e in un microsecondo cerco di raddrizzare la moto non troppo bruscamente ma è già .. troppo tardi..perdo l'anteriore ed il guardrail si avvicina..poi se ne va anche il posteriore..non tocco i freni e come te istintivamente metto giù il piede e con un colpo raddrizzo la moto ..

Rimango in piedi non so come..ma ho zoppicato per due mesi.

Sono passati 6/7 anni da quella volta ma una strizza simile non l'ho mai più dimenticata .

Ora prima di fare una curva guardo sempre l'asfalto x bene davanti a me..e se è buio prudenza a mille.

Io i camionisti che perdono nafta nelle rotonde e nei curvoni perché hanno i serbatoi con il tappo che non tiene li farei arrestare all'istante.

Occhi ragazzi ce ne sono in giro un sacco così..pericolosissimi sopratutto quando hanno i serbatoi pieni

Modificato 10 Ottobre 201510 anni da ergal

La consapevolezza che la maggioranza dei incidenti accade a 4 passi sarebbe sempre da ricordare.

Mi son steso andando a lavoro, e caduto da fermo sul ghiaino nel mio garage.

Difficilmente cadi sui passi se stai nei tuoi limiti...

E la miglior scuola è fare km.

E mi raccomando sempre le protezioni. E un buon integrale, il jet lascialo ai sputeristi.

Nel nostro mondo farsi male è molto facile... le insidie sulla strada sono molteplici e sempre presenti.. è l'esperienza che fa "il motociclista". Con il tuo episodio hai tesato varie cose e ne farai tesoro! Vedrai che macinando chilometri farai esperienza e quando ti si pareranno di fronte episodi già vissuti, li saprai affrontare al meglio. Concludendo, felicissimo che questo tuo episodio non sia terminato male, sia per la motina che per la tua pelle    stammi bene Gio'!

Oggi ero nel mio solito parcheggio a trastullarmi con l'MT ...

 

 

Abbiamo avuto tutti 16 anni (purtroppo tanti anni fa...) e le çazzate erano all'ordine del giorno.

 

Però, oggi, l'esperienza ci insegna che è meglio evitare tentativi estemporanei nei parcheggi.

La scelta migliore è affidarsi a istruttori preparati e seguire un corso di guida svolto in luoghi appositamente studiati. La Riding School dell'amico Luca Pedersoli è stata testata tante volte da molti di Noi con esiti sempre positivi.

A seguire, magari la prossima stagione, partecipa ai corsi della nostra MT Riding Academy.

Sicuramente macinare tanti km è importante e necessario per conoscere le insidie delle strade moderne, ma le basi che puoi acquisire con questi corsi sono eccezionali ! Io renderei obbligatorio un corso del genere a chiunque prenda la patente, due o quattro ruote.

 

Fine modalità Matusalemme 

be a rigor di logica dovrebbero essere le lezioni di scuola guida ad essere impostate come un vero e proprio corso che in genere si fa a patente già presa e non solo per le due ruote! il 90% di chi prende la patente a mio parere NON è all'altezza di guidare in sicurezza, è assurdo dover "imparare" per conto proprio col tempo perché nel frattempo qualcuno di questi neo patentati potrebbe essere pericoloso

Giuseppe, io non intendevo dire che siccome non so guidare facevo tentativi nel parcheggio... Siccome, mi vergogno a dirlo, non ho ancora la patente a causa dell'età, evito di andare in strada e sto nel mio "parcheggio" un posto dove non c'è mai anima via e posso godermi in pace. Non so niente di guida in strada, ma sono in grado di mandare la moto proprio dove voglio.

 

Ho comunque dato un'occhiata alla riding school, mentre la scuola che organizzate voi mi era già nota. Sono entrambe molto interessanti.

Modificato 12 Ottobre 201510 anni da sixteenrider

Ok, avevo capito male.

 

Che bei ricordi, che emozioni i primi km in moto 

 

Un ultimo consiglio poi, promesso, la pianto lì: capisco la voglia di girare ma quando avrai la patente procedi per gradi, senza fretta 

No problem Giuseppe, i consigli sono sempre bene accetti.