La Casa dei Tre Diapason chiude uno strepitoso 2016 in vetta alla classifica italiana (ed europea) di vendite moto, rafforzando il proprio ruolo di leader del settore. Gerno di Lesmo (MB), 12 gennaio 2017 - Yamaha Motor, oltre a confermarsi leader del mercato moto a livello europeo, chiude il 2016 al primo posto assoluto anche nelle vendite italiane di motocicli di cc maggiore di 124 tornando ad essere, dopo sette anni, il brand numero uno con 11.596 unità immatricolate. Lo straordinario risultato è stato conseguito grazie al successo delle apprezzatissime e complete famiglie Sport Touring, Hyper Naked e Sport Heritage. Nella Top Ten moto del 2016 del mercato Italia, infatti, sono presenti mezzi rappresentanti di ognuna delle tre principali gamme di Casa Iwata: Yamaha Tracer 900, Yamaha MT-07 e Yamaha XSR700. Nonostante il segmento sia ormai da anni in contrazione, Yamaha ha giocato un ruolo da protagonista anche nel settore Supersport grazie ad una famiglia completa che vede la YZF-R1 indiscussa regina della massima categoria da due anni. Significative performance a livello di vendite anche per la YZF-R3 (subito vittoriosa al primo anno del Campionato Italiano Sport Production) che offre la possibilità di riportare i ragazzi in pista in maniera divertente ed accessibile, in attesa dell'arrivo della nuova YZF-R6 previsto per aprile 2017. Ottimi anche i risultati dei modelli introdotti durante il 2016 con Yamaha MT-10 che si è collocata leader del proprio mercato di rifermento pur essendo arrivata nei concessionari a stagione inoltrata. L'ammiraglia della rivoluzionaria famiglia MT, che adotta la tecnologia derivata da YZF-R1 rivista per un utilizzo più versatile anche sul medio-lungo raggio, non offre solo performance, ma anche grande equilibrio e maneggevolezza. Stesse qualità che appartengono a Yamaha Tracer 700, eclettica crossover bicilindrica della gamma Sport Touring che, seppur introdotta sul mercato solo a metà luglio, ha subito dato segnali positivi in termini di vendite. Andrea Colombi, Country Manager Yamaha Motor Europe filiale Italia, commenta così le performance del brand da lui guidato: «Questo risultato è il frutto del duro lavoro condotto negli ultimi quattro anni, durante i quali tutti gli attori, mi riferisco ad azienda, ingegneri, produzioni, fino a tutta la rete di concessionari monomandatari, hanno lavorato nell'unica direzione di sorpassare le aspettative dei clienti: non solo con una gamma completamente rivista e ora composta da prodotti eccezionali, ma anche attraverso esperienze che al giorno d'oggi arricchiscono di certo la vita dei motociclisti. Vogliamo che ogni appassionato possa riconoscersi nella famiglia di prodotti preferita e nei servizi che proponiamo. Oggi le nostre moto valgono di più del loro prezzo di listino e ciò è garanzia anche di un valore futuro che costituisce per noi un atto di rispetto verso i clienti stessi. Desideriamo offrire servizi completi e attenzioni che soddisfino tutti i loro bisogni: assicurazioni, servizi finanziari, accessori e soprattutto attività di post-vendita caratterizzate non solo dalla professionalità e dalla competenza dei nostri tecnici che da sempre rappresentano un riferimento sul mercato, ma anche da una politica di chiarezza dei prezzi sulla manutenzione, grazie alla quale è oggi possibile entrare nelle officine Yamaha ufficiali con fiducia a garanzia di qualità e trasparenza. Il 2017 sarà ancora un anno ricco di sfide: i nuovi TMAX, X-MAX 300 e Tricity 155 soddisferanno sicuramente i bisogni di numerosi nuovi clienti che vorranno scoprire il mondo Yamaha anche nel mercato degli scooter.»