Caro Danilo, nessun problema tra quelli che sottoponi riesce a mettere in difficoltà la potente macchina organizzativa del nostro Club, del quale fino ad oggi hai potuto avere solo un piccolo assaggio.
Rispondo ai tuoi quesiti punto per punto in modo che tu possa passare queste settimane che ci separano dal grande evento in serenità.
Quella della biro fredda con scarso grip è un problema che ha assillato anche me quando ero un pivello della pista e alla fine mi trovavo a dover ricompilare il modulo ogni volta, poi ho trovato la soluzione: arrotola una termocoperta (quella della ruota anteriore, mi raccomando altrimenti fai danni...) attorno alla biro, possibilmente il modello cristal della Bic. 30' a 80° e hai risolto ogni problema. Per il pagamento ti consiglio, per praticità visto l'alto valore unitario di cambio, di convertire gli spiccioli in "pizza di fango del Camerun" che sul mercato valutario di Yaoundé (*) è una valuta molto quotata, tanto che ultimamente viene considerato un bene rifugio più dell'oro e dei diamanti. Per il cibo non ci sono problemi, abbiamo riservato un tavolo proprio per chi soffre di intolleranze alimentari. Al ristorante lo individuerai facilmente perché noterai subito 8 T-Maxisti che molto probabilmente staranno fanculando almeno un loro commensale ricoperto di catrame e piume. Per il bere non c'è problema, perché Castrezzato è in piena pianura padana e la falda freatica è abbondante e poco profonda, inoltre la vasta diffusione di allevamenti di suini e bovini in zona conferisce all'acqua di pompa uno stuzzicante retrogusto, tanto che c'è già chi vocifera che un gruppo di imprenditori bresciani stia per aprire uno stabilimento di imbottigliamento. Per il marchio si fanno tante ipotesi ma tutte poco attendibili, ma di certo sappiamo che sui mercati esteri si proporrà con lo slogan "shit flavoured".
Come vedi siamo pronti a tutto e per tutto.
#Danilostaisereno
(*) http://it.wikipedia.org/wiki/Yaound%C3%A9