TorqueMaster

@ClauPau Il Motul è un ottimo olio sintetico "tuttofare" e non darà mai problemi di sorta nel 99% delle moto, per esperienza personale però tendo a preferire Silkolene sopra tutti per l'ottimo feeling che mi ha sempre dato a livello di funzionamento meccanico, soprattutto se pensi che la mia moto è un V-Twin ad aste e bilancieri raffreddato ad aria, quindi senza sistemi di raffreddamento secondari al di fuori delle masse radianti. (C'è comunque da dire che il twin della MT-01 è un motore ESTREMAMENTE OTTIMIZZATO a livello termodinamico, se fosse stato Harley un full sintetico sarebbe stato "cotto e mangiato" nel giro di 1500km per via delle assurde temperature di esercizio, quei dinosauri possono funzionare solo col minerale -ma sto divagando). Quanto al filtro SprintFilter lo evito come la peste, troppo aperto, va bene solo per le competizioni. Se vuoi qualcosa di molto permeabile ma con un potere di filtrazione accettabile vai di DNA, altrimenti K&N che non sbagli mai. Potresti sentire sicuramente qualche vuoto di erogazione più accentuato, d'altro canto dall'Euro 4/5 in poi le normative antinquinamento hanno castrato il castrabile. Una moto attuale con scarico dekat + dBkiller + filtro aria + mappa avrebbe dei guadagni prestazionali superiori ai modelli delle precedenti normative, proprio per via del fatto che gli smagrimenti per rientrare nei parametri di omolgoazione tagliano pesantemente la coppia (che alla fine è la parte bella del guidare, a mio personale parere).

Beh, sulla tipologia di olio basta leggere quanto riportato sulla confezione, per quanto riguarda le marche più famose le diciture sono: Bardahl - XTC (sintetico base estere) o XT4-S / R (sintetico racing); Motul - 7100 (sintetico) o V300 (sintetico racing); Silkolene - Comp4 (sintetico) o Pro4 (sintetico racing); Motorex - Power Synt (sintetico base estere) o Racing Pro 4T (sintetico racing). Non ho siti particolari da consigliare, per quanto riguarda il fitro OEM Yamaha è prodotto dalla DENSO, tra i migliori sul mercato (infatti costano una fucilata).

TYamaLube è un olio prodotto "conto terzi" su specifiche della Casa, se lo trovate ad un prezzo competitivo va bene, ma le alternative (più) valide esistono: Silkolene, Bardahl, ProRace, Royal Purple... solo per dirne qualcuna. Personalmente sulla mia MT-01 (a cui veniva consigliato un 20W50 semisintetico) metto da una vita il Pro4 15W50 della Silkolene, ci faccio i miei 10k km ed il motore gira come un orologio dal primo all'ultimo ciclo. Molto fa anche la presenza di additivi antiattrito (i famosi fullereni), diciamo che arrivati ad un certo punto - rispettate le specifiche JASO MA2 - l'uso di un olio piuttosto che un altro è una questione quasi "personale". Piuttosto sarei molto selettivo sui filtri olio, evitando HiFlo / Champion (cinesate fatte male) e andando su elementi più costosi ma affidabili come K&N (thailandesi ma fatti bene).

Se si tratta del collarino lì si và sempre "a sentimento", senza eccedere. Magari spalma sulla vite una modestissima quantità di pasta al rame per fare da antigrippante.

Ciao Fabio, benvenuto. 😎 La 01 ha qualche piccola criticità, comunque risolvibile con i giusti interventi; trattala bene e sarà una moto per la vita.

Manco a farlo apposta un due mesetti fa ho sostituito un'Akrapovic €5 con un SC-Project dekat perchè la proprietaria era delusissima dall'appela/guadagno/suono. Chiaro, stiamo mettendo a confronto due opposti, ma a livello di peso l'Akra era assolutamente scandaloso, tra camere di risonanza inferiori, kat e prolunghe pesava forse mezzo kg in meno dell'OEM. Un upgrade assolutamente non giustificato considerati gli oltre 1500€ di spesa (installazioen esclusa). Se si vuole spendere una tale cifra per uno scarico aftermarket, a mio parer conviene puntare su LeoVince / Arrow / Termignoni, che offrono prestazioni "omologate"identiche ma con peso nettamente inferiore e sonorità più marcate.

Leggo solo adesso questa discussione, non so perchè ma mi sembra parecchio "olio di serpente". Quali vibrazioni dovrebbe smorzare, quelle del motore? Improbabile, su un singolo punto d'attacco. Del gruppo telaio/sospensioni? Inutile anche su quel fronte, le poco egregie sospensioni della Tracer base trasmetterebbero comunque ben più scossoni e vibrazioni di quante quell'affare in quella posizione possa assorbire. I call bullshit, meglio risparmiare per un kit forcelle/mono decenti, a mio parere.

A cat rimosso e dBkiller inserito non ho mai riscontrato significative perdite di potenza o rendimento. Chiaramente, un po' di coppia viene ai medi viene diluita, ma se viene mantenuto il rompifiamma c'è abbastanza contropressione da non causare danni nel lungo periodo.

Fai una segnalazione a MIVV della questione allegando le relative foto (inseriscile anche qui per maggior chiarezza). Alcuni scarichi sono disgraziati da installare, non sempre le tolleranze sono perfette (GPR... *colpetto di tosse*) e molto spesso si ricorre anche alla pasta di rame per far scorrere meglio gli elementi nei rispettivi incavi. Detto ciò - e parlandoci francamente - se anche non metti il kat ma tieni il dBkiller mantieni una rumorosità più che decorosa e non fai soffrire il basamento motore con tutto il calore in eccesso che sprigiona. La coppia rimane quasi invariata e la moto ringrazia.

Nano su MT-01 here, ho risolto assottigliando la sella ai lati per avere un migliore appoggio in fermata, generalmente sconsiglio scaricare la ciclistica perchè è una soluzione che vizia le dinamiche di guida del mezzo (fonte: ci sono già passato).

Puoi anche lasciarlo su, Yamaha vende singolarmente (a caro prezzo) anche il rivestimento in gomma della manopola sinistra, se vuoi fare il paio. Da quello che sò i due comandi sono strutturalmente identici salvo per la camma, che è un pelo più accentuata su quella dell'R6 e dà un po' l'effetto del "gas rapido".

Il discorso con la 01 è sempre quello: 1 - non c'è spazio dietro il fanale; 2- la parabola è talmente ampia che comunque il fascio luminoso risulta molto disperso. Le vecchie lampadine a LED con dissipatori erano un travaglio da montare, adesso che esistono le versioni fanless la situazione si è notevolmente semplificata. Chiaramente, come dice @TheRebel78, bisogna prendere materiale di qualità e non cinesate, sennò siamo punto e a capo.

Sembra che la centralina non legga più la codifica dell'immobilizer, o la si porta da Yamaha per una diagnosi/riscrittura assieme alle chiavi oppure si disabilita direttamente la funzione da un mappatore.

Rispondendo in ordine cronologico: - tieni il dBkiller inserito, le 07 girano molto magre ed il rischio di fare danni al motore nel lungo periodo esiste, senza contare che le FFOO sono estremamente sensbili a queto genere di infrazioni; - la mappa aiuta a recuperare la coppia persa con lo svuotamento del collettore libero e dare un po' più di brio a tutti i regimi, ma non aspettarti miracoli, in media c'è un guadagno che varia dai 4 agli 8 cv massimo ed un +10%/15% di coppia su tutti i regimi.

Potrebbero esserci alcuni rari casi in cui la pompa "giri" bene all'accensione de quadro ma non funzioni una volta messa in moto. Mi è capitata una cosa del genere su una MT-01, ci ero diventato matto.

Se il corpo pompa non è danneggiato (aka plastica che si sfalda) si può anche pensare di smontarla, pulire i filtri interni e sostituire il motorino con uno equivalente. Quale però non saprei, bisognerebbe avere la foto e vedere cosa offrono i vari ricambisti.

La soluzione migliore a livello di handling è il manubrio MA011 della Rizoma, montato sui riser originali. I comandi restano molto vicini al serbatoio a fine corsa ma è un problema minimo che si ha solamente in manovra da fermo. Tutto il resto è guadagno: posizione più caricata in avanti, migliore comunicativiità sull'avantreno (specie con le sospensionacce del modello base) e maggiore stabilità alle alte velocità. Non è la panacea di tutti i mali, ma è un buon inizio, lo step definitivo sarebbe sospensioni + ammortizzatore di sterzo, e lì a livello dinamico non ce n'è più per nessuno.

Senti Scardino di Opera per i lavori di raddrizzamento, sono tra i migliori del settore. Detto ciò ti serviranno sicuramente il classico cavalletto posteriore ed uno a forbice per sostenere la parte centro/frontale della moto. Li trovi ad una 70ina di Euro su Motea, volendo ce ne sono anche di più prestazionali a prezzi comunque ragionevolissimi.

Guarda, basta smontare il dBkiller e fare due fori extra a distanza di un centimetro (o uguale alla serie di fori già esistente) da quelli già esistenti, in senso verticale. Punta da ferro dal diametro equivalente a quello del foro e via.

I RoadsItalia stanno diventando famosi per la loro capacità di ammazzare le prestazioni dei veicoli su cui vengono montati. Il problema è solitamentte il dBkiller con troppi pochi fori - e quindi estremamente strozzato - a cui devono esserne aggiunti una coppia extra di fronte a quelli preesistenti per creare un minimo di flusso extra. In tal modo non dovresti nemmeno andare a bancare.

Ho avuto in officina una MT-09 con lo stesso problema, purtroppo come dice @gerribs è una soluzione figlia delle normative antinquinamento sempre più stringenti e "debilitanti". La soluzione definitiva è classica, sana, affidabile mappata, possibilmente affiancata da un buon filtro aria sportivo e da uno scarico di buona qualità (NO Roads e GPR, sono degli incubi dal punto di vista costruttivo e di efficienza, soprattutto il primo.

Sei in una botte di ferro, la moto andrà benissimo.

I filtri originali Yamaha sono prodotti dalla Denso, e sono dei filtri qualitativamente spaziali. Affidatici senza troppe remore. Discorso diverso per i lubrificanti Yamalube, prodotti da terze parti (Shell, se non erro). Un buon Bardahl o Silkolene risolve egregiamente il problema. Tornando temporaneamente al discorso filtri, in officina ero solito utilizzare i Meiwa per la loro ottima qualità al giusto prezzo. Ultimamente però ce ne sono rimasti in mano 3/4 di fila per via dell'assottigliamento della parete di innesto (risuzione dei costi?) e da lì non ho voluto più rischiare. Di conseguenza sono passato a K&N, spendo un po' di più ma ho un prodotto di qualità superiore.

Piuttosto che Ohlins, HyperPro o Bitubo. Personalmente lavoro benissimo con entrambi in officina, HyperPro lo consigio ai mototuristi per via dei componenti più votati alla durata (acciaio inox), mentre Bitubo per chi ha una vocazione più corsaiola. Ad ogni modo, per il motociclista "standard" sono parimenti eccellenti e offrono molto di più in termini di regolazioni rispetto ad un equivalente Ohlins.

Presente assieme alla rossa! 😁 ( @Slipper NON la Vanda, la Denny!)