federosso

oggi ho riaperto i tappi per capire la situazione. in effetti era successo esattamente quello che avevo immaginato: come potete vedere sul dischetto su cui va a lavorare la molla è innestato un cuscinetto che si è sfilato sotto la pressione della molla. Quello che non avevo notato al primo montaggio ma che ho visto oggi è che invece i cinesi hanno lavorato molto bene. A) il cuscinetto a sua volta è innestato su una sede a parte con tanto di anellino di fermo per evitare lo sfilamento da questo supporto il supporto a sua volta ha un labbro che va in appoggio contro il piattello di appoggio della molla al primo montaggio non avevo notato questo ringrosso ritenendolo facente parte del piattello e non del cuscinetto. Come spiegato in precedenza avevo montato i piattelli rigirati per far aderire meglio il distanziale della molla. Facendo questo avevo proprio agevolato lo sfilamento del cuscinetto che invece i bravi cinesi si erano prodigati a studiarne un fissaggio serio. Niente, rimontato tutto girando la sede sul cuscinetto rispetto al piattello. In pratica adesso ho il piattello al contrario rispetto a come previsto dai cinesi ma il cuscinetto e la sua sede in posizione corretta. Ovviamente il lavoro l'ho fatto su entrambi i foderi. Che dire? A questo punto questi registri li consiglio caldamente: 5 euro e si ha la regolazione del precarico per la trecerina o per la mt07. Altre foto per chiarire il discorso di sopra:

stamani ero a lavorare sui registri precarico forcella e mi sono ricordato di prendere il codice della molla gubellini: YM180137580 come detto il mio l'ho chiesto per pilota 80kg e uso stradale.

Le misure dove le hai prese? per chiarezza: - i codici molla dovrebbero indicare la costante elastica. Ma è probabile che sia un codice interno loro... non ne so abbastanza. Dovrebbero averti dato una scheda in cui viene riportata chiaramente la K della molla. Nel mio caso (gubellini pure io) ho questi dati sulla scheda interasse = 330 K=137 molla lunga 180 precarico 10/11 neutro (sag statico) = 15mm 12 click di freno estensione. Io ho chiesto taratura per pilota 80 kg uso stradale. Un neutro di 15mm (non l'ho verificato) ma sarebbe in linea con un comportamento "sportiveggiante" . Infatti il mono gubellini che ho lo trovo dichiaratamente su quella linea. Poco confort ma ottima resa. Diciamo un mono "rigido" ma in modo positivo e non "rigido e brusco" come l'originale. La misura del sag, in effetti importante per capire se il tuo mono ha una molla "giusta" o meno, va presa prendendo a riferimento un punto della moto in asse con il perno della ruota posteriore. Un sag statico per uso sportivo potrebbe andare sui 10-15 mm Un sag rider per uso sportivo sui 30-40 mm Se non rientri in questi valori devi lavorare di precarico (ricorda di tenere l'idraulica tutta aperta quando fai queste prove) di precarico. Se il precarico non basta...è la molla sbagliata. Quindi questi valori sono importanti, purtroppo io non ho dati per uso turistico o riferiti ad una moto di tipo cross over come la tracer... e senza dei dati di comparazione diventa difficile capire se sei in linea con le aspettative o fuori standard. (do un occhio in rete per vedere se trovo qualche riferimento, nel caso aggiorno) Nel fine settimana vedo se riesco a leggere i codici sulla mia molla. Magari mandami un pvt per ricordarmelo venerdì sera. EDIT: ah, ho trovato questa qua in casa http://www.mt-series.it/index.php/topic/5753-officina-sag-questo-sconosciuto/page-4 prova a regolare il sag, se non riesci a regolarlo allora la molla è ancora sbagliata. se riesci a regolarlo ma continua a non piacerti allora vuol dire che il tuo stile di guida richiede una molla diversa da quelle parametrate per farti sentire a tuo agio. E qui dovrai interfacciarti spiegando cosa senti, e cosa vuoi. Ti indicheranno quindi una molla adatta alle tue esigenze.

guida su strada. 10km tirati con una tracer di cui ormai sono certo che l'impianto freni sia tutto meno che aggressivo. Quelli i dati che ho rilevato sul corpo pinza e fodero. senz'altro il disco era più caldo di molto. Ma non mi interessava quella misura. E, si...non sarebbe strano se i parametri di sicurezza si riportano solo a casi di uso veramente intenso o test di stress. Ho visto dischi diventare viola e pinze cambiare colore. Ma su impianti con cilindretti bloccati. Poi... faccio un altro mestiere e uso strumenti non professionali, quindi in effetti leggetemi con il giusto distacco. Ultima nota: io la temperatura l'ho letta da fermo, dopo una decina di secondi. Lo strumento ci impiega qualche secondo a rilevare la temperatura. Forse quel tempo è sufficiente a far scendere le temperatura di punta. Magari con delle strip che registrano i picchi il risultato sarebbe ben diverso.

oggi fatto un bel giro di prova di tutto il pacchetto modifiche. Riassumo. - mono gubellini - olio forcelle + tappi precarico - IAT belinasu - tubi freno treccia SOSPENSIONI: cavolo se è cambiata! molto più precisa. Il mono è settato un po' rigido di default ma anche così non è brusco e secco come l'originale. In accoppiata con le forcelle riviste direi che il trasferimento di carico è molto più controllato. Senza paragoni. Le asperità si sentono come si sentono su una sportiva stradale. Il confort non è il massimo, comunque migliore del setup originale, ma la sensazione di guida adesso è da moto seria. La forcella richiedeva un precarico maggiore, ma a causa di un problemino (ne parlo in apposito topic) non ho potuto verificare la modifica in questo senso. L'olio scelto lo trovo giusto. Verificato le temperature raggiunte in zona piedino forcella dopo una decina di km "tirati": temperatura aria = 33° temperatura fodero in zona attacco pinza: 35° temperatura corpo pinza zona cilindretti: 45° Non ho potuto ovviamente misurare la temperatura dell'olio forcella ma direi che per uso stradale attenersi al CST 40° sia un buon indice di confronto. IAT: direi che , con i limiti del caso, fa ciò che promette. Motore molto più tondo e regolare alle aperture brusche. In curva aiuta parecchio. In città, dove l'effetto on-off a mio avviso è molto fastidioso, devo invece ancora verificare. TUBI IN TRECCIA: Ne parlo in apposito topic. Ma direi che ho trovato il comparto su cui mettere mano nell'inverno prossimo. Sto pensando a pompa e pinze brembo di derivazione ducati primi anni 2000 (tipo quelle che ho sul monster 620 o che avevo sulla SS750) Si trovano a prezzi onesti e sono tra i migliori impianti mai provati su strada. Direi contento su tutta la linea.

dicevo "...non vedo perchè dovrebbero dare problemi..." beh, perchè sono "cinesi". Allora, oggi guidato la tracerina con la nuova configurazione forcelle. Vanno molto bene. La sostituzione dell'olio ha fatto la sua differenza. Moto sensibilmente più precisa nella percorrenza. Tornato a casa volevo precaricaricare un po' con i registri nuovi. Ho dato qualche giro e poi provato staticamente ad affondare. Ho sentito un forte rumore provenire dalle forcelle. Ho pensato alla molla che si fosse assestata. Poi riprovanto a regolare i registri mi sono reso conto che uno dei due si riesce con facilità a girare a mano. Adesso la moto è in garage e non ho verificato. Ipotizzo che sotto sforzo uno dei registri si sia "smontato". Spiego. All'interno i registri hanno un piattello su cui poggia il distanziale della molla. Questo piattello ha un cuscinetto centrale su cui si innesta la vite di registro. (lo segnalo nella foto con freccia blu) Il cuscinetto è messo per interferenza in un foro e già quando lo montai mi sembrava strano che non ci fosse una battuta per contrastare la forza della molla. Bene, ipotizzo che si sia sfilato quel cuscinetto. La funzione dei cuscintetti credo che sia quella di agevolare la rotazione per non andare a far girare anche la molla. Mai visto in casi simili. se quando riapro il registro questa è sul serio la situazione...beh, poco male: si elimina il cuscinetto e si riporta un rondellone a sistemare tutto. Beh, dai... per i pochi euro pagati (cinque euro!) qualche pecca ci stava.

finalmente giro di prova (200 km) : i tubi vanno bene, la pompa ha guadagnato in feeling di risposta. Purtroppo la modifica non ha che migliorato di molto poco la situazione. Resta un impianto poco adatto ad essere messo sotto stress . Cioè, il suo lo fa... ma manca di potenza. Ma questo è un altro discorso. Riguardo allo spurgo in effetti ha richiesto molta pazienza e l'ho ripetuto per altre tre volte. Restava un po' spugnoso. Alla fine comunque bloccando le leve in pressione e lasciandole così per una nottata finalmente ho trovato il risultato. Confermo pure che la centralina ABS non si è "accorta" di niente. Tutto ok.

poi non dico altro... io gli scriverei una mail a riguardo un bel po' risentita.... Magari non serve a niente, ma sappiano che tu da loro non ci torni più! Cioè, hanno sbagliato loro e devi pagare tu?! Come detto con i prodotti gubellini mi sono sempre trovato bene, ma non ho mai avuto a che fare direttamente con l'azienda ma solo con i rivenditori e in effetti non ho mai avuto problemi. Ma questa storia per me è un po' triste.--- ma neppure le spese di spedizione dovrebbero farti pagare.

OT forse dovresti far presente il tuo scontento prima che emettano fattura. Magari comprendono cosa intendi e si risolve tutto con un chiarimento.

OT @geppee scusami ma mi sono scordato di guardare l'interasse del mono. Mi spiace.

Lavoro fatto... insomma, manca uno spurgo definitivo ma il più sembra fatto. In effetti confermo quanto detto da più parti: l'ABS sembra (non do certezza perchè la sfiga mi legge) non essersi accorto di niente, e si...ci vuole pazienza infinita per il riempimento e l'uso di una pompetta adatta è consigliatissimo almeno per il riempimento iniziale. Al momento i tubi sono montati, la moto riassemblata e fatto qualche metro per provare la spia ABS e l'intervento del sistema. Leva e pedale sono ancora molto spugnosi e lunghi... ma a questo punto si tratta di ripetere con ulteriore pazienza lo spurgo. Causa serie di impegni si rimanda al prossimo weekend la messa a punto definitiva e una bella prova su strada utile anche per la verifica della IAT, del mono e delel forcelle (insomma...praticamente quasi un'altra moto... ) Per il riempimento e uno spurgo di "massima" ho usato un 200ml di liquido a perdere + quello restato nell'impianto. Quello che mi creava timori dell'operazione è andato bene: ABS non da errori e si aziona, i raccordi "tengono". Mi permetto di ringraziare la FRENTUBO: (credo che una citazione sia dovuta... ai mod ovviamente la valutazione se sono nel regolamento o meno) Li avevo contattatati per sapere se avevano in catalogo un kit kevlar per la TRACER 700 ABS. Mi risposero che non lo avevano ma che sarebbero stati interessati a inserirlo e codificarlo. Mi fu quindi proposta questa strada: http://www.frentubo.com/it/news_one.php?nid=1456235533&lang=it Spedivo a loro i miei tubi originali e loro mi rispedivano quelli nuovi gratis e ovviamente mi rendevano i miei. Inoltre, nel mio caso in modo del tutto eccezionale, invece di tubi in treccia metallica previsti per questa operazione mi avrebbero fornito quelli in kevlar che cercavo io. Il mio impegno oltre a inviare i campioni è anche quello di fare un report sul montaggio e qualche foto del kit montato per il sito, quando confermerò che tutto è ok aggiungono il kit al loro catalogo. Quindi in attesa di ripetere lo spurgo a modo e provarla su strada seriamente vi metto alcune fotine: Riguardo al kit Frentubo credo che gli comunicherò due cose che secondo me sarebebro da prendere in considerazione: - nel kit andrebbero inseriti dei pezzetti di copritubo in gomma a spirale (in altri kit presi da loro in effetti li ho sempre trovati...forse qua se ne sono scordati) perchè in ci sono due o tre passaggi in cui il tubo tende a fregare su parti metalliche o con altri cavi. Io ho riportato dei pezzetti di tubo in gomma nero fermato con fascette. - secondo me sarebbe meglio fornire un unico tubo di collegamento tra le due pinze anteriori invece di replicare esattamente la situazione originale mantenendo anche l'archetto rigido a cavallo del parafango. - anzi, se li avessi fatti io forse avrei eliminato anche i tubi rigidi che salgono dalla pompa posteriore alla centralina ABS facendo tronconi unici di tubo flessibile...ma in questo caso il giro da fare è un po' tortuoso e forse mantenere i tubi rigidi originali da più sicurezza. non so. Infatti l'unico inghippo è stato un raccordo tra flessibile nuovo e tubo rigido vecchio in cui l'innesto aveva una perdita sotto pressione e ha richiesto lo smontaggio e il riallineamento per trovare la tenuta.

Dovresti avere pazienza fino a sabato che vado in garage.

diciamo più paziente... di bravura ne serve poca... serve un cacciavite adatto e un po' di contorsioni. Ho dovuto usare una punta a croce di tipo a inserto montata su un corto manichetto a T... provando varie punte fino a che non ne ho beccata una di misura "ideale" che mi ha permesso di allentare appena la vite riuscendo poi a girarla col polpastrello. Da dire che smontando anche il serbatoio (che ho dovuto togliere per accedere poi all'ABS) la cosa diventerebbe rapida. Infatti la staffa di sostegno della IAT è fissata al perno frontale del serbatoio, liberando quello...liberi la staffa. Da dire... che con un bulloncino come quello che ho messo poi io (testa a esagono incassato) l'operazione è fattibile anche con carene montate. Gubellini è un marchio già ampiamente provato con soddisfazione in passato. Già in modo statico si sente che il lavoro è molto più pastoso dell'originale. Il sag per adesso mi pare normalmente accettabile. (io peso oltre 85 e avevo comunicato la cosa al venditore) Ma sicuro che il tuo venditore te lo abbia settato con la molla per il tuo peso? Sono certo che il salto migliorativo sarà tangibile e lampante, non solo per la qualità del ricambio di ottima fattura ma sopratutto per lo scarso lavoro di setting che yamaha ha espresso sull'originale. Mai avuto un mono originale con una risposta peggiore escludendo i motorini da ragazzino.

in che senso? non è la IAT di fabbrica che indica la temperatura sbagliata. Ma il sensore modificato che legge meno gradi della realtà. Questo proprio per andare a "ingannare" la centralina che a sua volta credendo una temperatura aria più bassa aumenta la percentuale di benzina in alcuni frangenti. Ma lo spiega meglio belinassu sul suo sito: http://www.belinassu.it/396108570 Fin qui mi era chiaro il funzionamento. L'indicazione di temperatura sul cruscotto prende il dato dal solito sensore da cui lo prende la centralina e quindi a sua volta da una lettura più bassa della realtà.

montata IAT: montata quella modificata da belinassu di cui si sente dire un gran bene in rete. Unico problema è che per montarla ho acceso il quadro a IAT scollegata e mi la spia avaria motore si è accesa. Sono dovuto andare dal mecca per spegnerla. la IAT modificata cambia la lettura riportata sul cruscotto della temperatura aria Il sensore si potrebbe smontare anche a carene montate, se si sa dov'è, ma lo hanno avvitato con una vite a croce male accessibile se non con mille contorsioni e pur con carene tolte. Il nuovo sensore l'ho montato con un bulloncino a brugola, un domani riesco a smontarlo molto più agevolmente. _________________________________________________________________________________ Montato il MONO: Montato il mono gubellini settato specifico per la tracerina. Niente da dire, la parte più complessa è stata capire come tenere in piedi la moto senza cavalletto posteriore. _________________________________________________________________________________ Modificata FORCELLA: http://www.mt-series.it/index.php/topic/15937-tracer-700-registri-precarico-forcella/ _________________________________________________________________________________ Sostituzione TUBI FRENI (da finire): http://www.mt-series.it/index.php/topic/17217-tracer-700-montaggio-kit-tubi-in-treccia/ _________________________________________________________________________________ Per adesso però NON ho provato niente, in attesa dei tubi nuovi la tracerina è mezza nuda e senza freni:

lavoro fatto sulla forcella, purtroppo ancora non l'ho provata perchè sono senza freni... sostituito l'olio con uno più denso e montato tappi con regolazione precarico. Siccome volevo che la regolazione se tutta allentata fosse uguale alla condizione di serie , ed essendo il tappo già più lungo del tappo originale, ho dovuto tagliare i distanziali interni della molla di una 20ina di mm. calcoli per il taglio distanziale Quando potrò vi riporto le impressioni sui tappi precarico. ma non vedo perchè dovrebbero dare problemi: per come ho tagliato il distanziale dovrei partire con la regolazione standard con il registro svitato e poi avere una regolazione di circa 18mm aumentando il precarico. L'incognita riguarda un po' più l'olio

per adesso sono un po' fermo. smontato i tubi originali , li spedisco domani per farli replicare in treccia kevlar. a scanso di problemi con la sequenza di montaggio rispetto l'attuatore ABS mi sono fatto uno schema e etichettato i i connettori.

riesumo questa discussione. ormai per gli appassionati di "self made" motoristico diventa sempre più necessario l'utilizzo di sistemi di diagnosi e reset elettronici. Per esempio io mi sono ritrovato nella necessità di fare un reset della "spia gialla" la cui accensione dipendeva da un mio errore nel montaggio della IAT modificata. Quindi conoscevo il problema, lo avevo risolto...ma non potevo spegnere la spia. Altro esempio è la possibilità di fare il test del sistema ABS e cancellare errore relativi in caso si rendessero necessari a seguito di sostituzione di alcuni componenti dell'impianto. (http://www.mt-series.it/index.php/topic/17217-tracer-700-montaggio-kit-tubi-in-treccia/) In pratica sono interessato a capire alo stato attuale che possibilità ci sono per operazioni di questo tipo "domestiche". A) nel caso moto pare che ancora non si siano uniformati con la presa diagnosi standard e quindi servono cavi adattatori (circa 20€ per quello yamaha) a livello invece di strumento, cosa esiste? Parlo di strumento (o software per pc interfacciabile alla obd) in grado non solo di leggere, ma di cancellare errori ed eseguire test delle componenti...fino anche a modificare parametri. Ovviamente se faccio una ricerca trovo qualcosa: ma ci sono strumenti semiprofessionali dal costo non sostenibile per un uso sporadico. O strumenti di cui però non capisco se lavorano solo in lettura, se possono solo cancellare errori o se... possono anche eseguire test veri e propri. C) sopratutto, cavo di interfaccia a parte, sono su standard compatibile con tutte le marche? Scusate, ma sull'argomento ho molta confusione.

in effetti sul manuale quando si parla di spurgo riportano il sistema "tradizionale". Indicano l'uso del software solo a seguito dello smontaggio dell'intero impianto con svuotatura degli attuatori e come "verifica" di un lavoro ben fatto e non come necessità propedeutica al lavoro stesso. Comunque ormai ho deciso... il cambio lo faccio e spero che riesca a ripristinare la funzionalità dell'impianto. Male che vada carico la moto su un furgone e passo dal mecca a testa china. Ovviamente vi aggiorno. OT: Ma una diagnostica "generica" con possibilità di operare anche sul controllo abs e reset errori l'avete da consigliare? Roba da non spendere follie.

Nessuno ha esperienza con il sistema ABS di questa motina? Mi spiego meglio: Sul manuale d'officina non specifica molto a riguardo... cioè, da per scontato che si abbia il software di controllo e riporta riporta due casi: - SPURGO: NON fa riferimento a eventuali diagnosi o uso di software per gestire l'attuare abs. Si procede come su impinato tradizionale. - revisione completa impianto con smontaggio attuatore: dopo aver rimontato tutto c'è da far "lavorare" l'attuatore via software. Io smonterei e rimonterei tubi. Non toccherei l'attuatore. Quindi senz'altro spurgo. La domanda è (spero chiara): se io smonto e rimonto i tubi , poi riempio e faccio spurgo... È logico aspettarsi che l'impianto funzioni ALMENO in modo tradizionale? Se funzionasse in modo tradizionale poi porterei la moto a fare il reset centralina abs successivamente pagando solo quella fase. Ovviamente se NON funzionasse neppure in modo tradizionale...mi toccherebbe prendere un passaggio da qualcuno con un furgone per andare dal mecca a ripristinare la funzionalità via elettronica... con la testa china.

No. Aspettavo di fare le forcelle. Sopratutto ė una prova da fare quando userò la tracerina in modo 'vispo' . Ma era Comunque una curiosità a riguardo del cst olio. Non per un discorso freni.

...anche nell'uso normale. La dilatazione dei tubi in gomma è percepibile anche da fermo e quasi a occhio, alle volte vedi proprio che un segmento di tubo sotto sforzo si muove. Segno che evidenzia una variazione dimensionale. Magari non aumenti il "mordente"... forse non ho usato il termine esatto. Dischi, pasticche, e rapporti del torchio restano i soliti. Ma migliori la sensazione dell'uso della pompa, diciamo la sensibilità migliora e la risposta è più "diretta". Già alla prima frenata e senza che sia surriscaldato l'impianto. Ovvio che lo senti quando cerchi "potenza". nelle frenatine non te ne accorgi. Ma in una qualsiasi frenata più decisa, sia a bassa che a alta velocità, lo senti. La senti anche da fermo la risposta diversa della leva alla pressione. Es.: se tu applichi x kg di forza sulla leva questa verrà trasferita alla pasticca. (tralasciamo i rapporti di torchio) Con i tubi in gomma all'aumentare della resistenza della pasticca (la pressione sul disco) si avrà una dispersione di questa forza lungo le pareti dei tubi abbastanza importante. Con i tubi in treccia metallica o (come quelli che vorrei montare io) aramidica questa dispersione sarà notevolmente minore (quasi assente). Questo anche da fermo a impianto freddo. Ma, diciamo che in effetti è il primo tassello. La prima componente che andrebbe montata su qualsiasi impianto frenante che non ne sia già provvisto così come pasticche e componentistica di qualità. Successivamente toccherebbe a pompa e pinze... a mio avviso le seconde sono un capellino sotto dimensionate. Ma ad un caso ne riparlo nel 2019! quest'anno tra mono, forcelle, IAT e, quasi di sicuro, tubi in treccia, direi che l'upgrade possa bastare. essendo la TRACERINA la prima moto che ho con ABS il mio dubbio è solo uno: è un lavoro che posso fare senza diagnostica dedicata (come ho sempre fatto sulle mie moto) o devo per forza passare dall'officina?!

Salve, ho una TRACER 700 ABS del 2017 il comparto freni lo trovo un capellino poco "mordente". Sopratutto l'anteriore. Vorrei montare un kit di tubi in treccia. In passato ne ho montati diversi su diverse moto ma mai con ABS. Ci sono accortezze particolari per il riempimento dei tubi + spurgo quando c'è il sistema di attuatori ABS rispetto ad un impianto classico? Se si: servono attrezzi particolari: ad esempio il software/computer per la gestione degli attuatori su comando esterno?

si, però Gubellini direttamente ha prezzi più alti (350+iva) e mi pare logico per non creare un mercato in concorrenza con i suoi stessi fornitori. Parlo di prezzo ufficiale sul portale gubellini, poi se chiamando fa uno sconto maggiore non so. Di norma quando i margini sono logici mi fa piacere far "girare" il lavoro.

si, non so se da regolamento si può mettere il link... ma a me è bastato fare una ricerca digitando "tracer 700 gubellini" e mettere dal prezzo più basso come ordine di visualizzazione. L'ho contattato per sapere se era personalizzabile e quando ha confermato ho ordinato.