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(MT-07) Pirelli Diablo Rosso Corsa II


Modelero

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mi riferivo a lui, sono andato a vedere il 3D nella sezione MT-10 e scriveva di essere ad oltre 6k ma con tre uscite in pista, che sappiamo logorano parecchio, e dalle foto sembravano ancora belle.

Su di una 07 pensavo almeno 8/9k...

 

 

Modificato da omarMT01
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Beh alla fine mi è durata come le rosso 3 che sono parecchio inferiori quindi di sicuro indietro non torno, alla fine quello che cambia tanto dalle rosso 3 è la spalla che è nella stessa mescola delle supercorsa.

C'è anche a chi le rosso 3 durano meno di 5000 (sempre con la 07)...quando gli ho detto che ne ho fatti 8000 dicevano che allora sono un fermone [emoji848]

Dipende molto da come si da gas in uscita, tanti fanno gli animali per stare dietro agli altri [emoji1787]

(A Poly sono durate tanto proprio per questo motivo)

 

Modificato da Modelero
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  • 2 settimane dopo...
  • 2 mesi dopo...

L’anteriore ormai sta tirando le cuoia, ma ha su 14’000km
Limite legale direi che l’ha passato poco prima dei 13’000.
A differenza del posteriore e delle Diablo rosso 3 anche se molto consumato non ho notato grandi perdite prestazionali, è ancora ben piantato.
Ma c’è da dire che ho da poco messo il piega bassa quindi è un po’ come barare.
IMG_6436.jpg

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Beh, comunque 13mila per una gomma sportiva (sul serio) sono un traguardo direi eccellente.

Una domanda: in quanto tempo ha percorso questi 13mila?

Nel frattempo hai "fatto fuori" 2 posteriori con uguale (o simile) usura?

Il primo posteriore ricordo che era una DRC II slick (special edition Modelero :icon_mrgreen: )... e il secondo?

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Il posteriore è ancora buono anche se mi sembrava si stesse consumando più velocemente del previsto, ma controllando ora ha già su 5000km anche quello ? (messo il 06/05/19).

L'anteriore invece è su da settembre 2018 come il primo posteriore che era diventato slick

 

Ah, comunque a differenze di tutte le anteriori avute finora (rosso corsa 1, rosso 2, rosso 3, racetec rr) sono le uniche che non sono diventate a "triangolo" 

Un pochino nella zona dove sono parecchio consumate, ma in modo molto meno accentuato rispetto alle altre gomme

 

Adesso devo vedere che fare, se ordinare un anteriore nuovo o mettere qualcosa di recupero...per la sardegna probabilmente metterò un treno di SC1 usate ma devo vedere se mi durano quei 1600km

Modificato da Modelero
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  • 3 settimane dopo...

Siamo a 7500km con il posteriore attuale e sono arrivato alle tacchette...non essendoci di mezzo Sardegna ed inverno stavolta possiamo fidarci del valore e tenerlo come durata di riferimento.
Di sicuro per un bel po’ resterò fedele alle corsa 2 per un uso generico.
Per la cronaca le tengo a 2.5 post e 2.2 ant ma avendo le sospensioni rifatte non mi posso esprimere sulle pressioni per la 07 normale.
Prima di mettere il piega bassa tenevo il posteriore a 2.4.
IMG_6576.jpg

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  • 1 anno dopo...

Penso che sarà l'ultima volta che posterò, visto che bene o male i risultati con queste gomme e gli intervalli sono sempre quelli.

Stavolta ho montato un 180/60 per provarlo, rispetto al /55 direi almeno 2cm buoni in più di battistrada sui lati ed a pari piega si sente decisamente più stabilità e grip con il /60 ma a scapito di un po' di agilità nei cambi di direzione secchi, purtroppo nemmeno io con le strade che abbiamo qua ed in trentino ho avuto modo di spennellarla tutta come il /55 (magari in sardegna sarei riuscito, oppure ovviamente in pista, alla quale sarei dovuto andare ma nel caso con delle sc1).

Come durata non ho notato differenze rispetto al /55, in foto situazione attuale a 7300km, tacche raggiunte a 6700 o giù di lì.

L'anteriore come già pensavo dallo scorso anno, ora che ho piega bassa, arretrate e con il mio stile di guida, non riesce più a fare 2 posteriori completi ma finisce prima.

IMG_1976.thumb.JPG.8a7e24b5ffa073d170779ae26df6ce78.JPG

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  • 2 mesi dopo...

La scorsa settimana, a 45600 km circa, ho fatto montare ad Andrea le Rosso Corsa 2.

Misure standard, per quanto mi riguarda.

Ci ho fatto il giro in ottima compagnia di sabato scorso (Tivano: >>>qui<<<), poi il rientro verso casa (circa 260 km, di cui circa 190 di pallostrada).

Di quella giornata non ho particolari cose da riportare qui.

La mattina mi sono divertito, ma ero più impegnato a non perdere di vista i miei compagni di giro che a capire come vanno le nuove gomme: più di tre mesi di fermo e la ruggine accumulata anche dallo scorso anno scarsamente "motociclato" pesano un pò...

Per la cronaca, i due treni precedenti erano di Diablo Rosso 3.

Il primo consumato con molta soddisfazione, il secondo meno (per vari motivi, sicuramente più personali che tecnici).

Leggendo le opinioni di Mattia, del PolyMT10, e di altri... da un pò di tempo avevo deciso che la DRC2 poteva essere una buona scelta per me (anche se tutti quelli che ne hanno scritto mi salutano dopo due curve). Sabato scorso ho poi scoperto che le ha messe anche Gabriele (pure lui mi saluta tranquillamente).

Ieri ho fatto un giretto (circa 220 km) su strade che conosco abbastanza e devo dire che mi sono divertito molto.

 

Intanto, la mia prima opinione è che... sono "tonde e nere" (cit. @Muntagnin). ?

 

A parte questo, al tatto sembrano effettivamente più appiccicose rispetto alle gomme precedenti. E per quel che ho potuto percepire ieri, pur con i miei limiti, è che IO ho mooolto più margine di miglioramento di quanto già non ne avessi con le DR3. Quindi a questo punto dovrei migliorare un pò il mio passo, osserverebbe - giustamente - qualcuno. Ci sto provando e ci proverò, posso assicurarvelo.  

Comunque mi sono trovato molto a mio agio ad affrontare curve che più o meno già conoscevo, con una sensazione di sicurezza notevole.

L'asfalto era a tratti un pò umido e sicuramente un pò fresco (venerdì ha piovuto abbastanza, anche in serata). Lo avevo messo in conto, ma non ho avuto alcuna sensazione "strana", né sorprese.

Anche una curva in particolare che con le DR3 mi aveva fatto lo stesso scherzo più di una volta (piccola perdita di aderenza del posteriore) è passata senza problemi.

Merito sicuramente anche della gomma fresca e morbida, vedrò col passare dei km come sarà quella curva, le prossime volte che ci passerò (il prossimo anno).

Ho un dubbio: mi pare che globalmente le DRC2 diano meno la sensazione di "cadere" quando si affronta la curva, rispetto alle DR3.

Qualcuno ha notato qualcosa del genere?

La sensazione di caduta l'avevo avuta con le DR3, a gomma nuova, e ricordo che non sono stato il solo.

Ora non mi sembra di aver notato la stessa cosa... mi pare che il comportamento sia più "fluido" nella discesa in piega (se di piega si può parlare, trattandosi di me...).

Non so se - magari - i due treni di DR3 hanno generato una sorta di assuefazione alla tipologia di pneumatico.

Per ora chiudo qui... scriverò altro a seguire, dopo aver fatto altri chilometri.

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  • 7 mesi dopo...

Non ricordavo di avere scritto il post precedente, per fortuna invece avevo scritto qualcosa.

Lo scorso anno ho fatto pochi chilometri con le RC2 per poter avere un'opinione un minimo ponderata.

Ora, dopo un paio di giretti in zona e i circa 1000 km fatti in occasione degli MT-Days, posso scrivere qualcosa di minimamente sensato.

Ora sono a circa 2100 km percorsi, e sembrano ancora praticamente nuove, soprattutto l'anteriore:

IMG_2575.thumb.JPG.3758ce78e4d15a11a2b7196ca8c42419.JPG IMG_2564.thumb.JPG.2930b03559b2ebf88a8691ec1099a213.JPG

 

Con queste gomme, lo scorso anno in autunno inoltrato e con temperature non alte, nei due giretti fatti qui in zona avevo usato pressioni leggermente superiori a quelle indicate a libretto. In entrambi i casi, avevo notato che l'anteriore si era scaldato un poco di più del posteriore. Avevo fatto +0,05 bar, sia all'anteriore che al posteriore ed evidentemente (credo) al posteriore avrei dovuto fare un pò di più, per mantenere la proporzione (Omar docet). Se ben ricordo, avrei dovuto fare +0,15 al posteriore.

Sarebbe stata mia intenzione togliermi il dubbio già a Novembre, se avessi potuto "uscire la moto" e girare un pochino... Ci riproverò al prossimo autunno.

Quando ho potuto ricominciare a girare circa un mese fa, ho messo le solite pressioni standard che utilizzavo con le DR3: 2,20 ant e 2,45 post (BAR, ovviamente).

Le temperature erano già decenti e visto che non sono un velocista e tantomeno uno "staccatore incallito", ho ritenuto che non fosse il caso di scendere. Effettivamente in entrambi i giri che ho fatto in zona ho guidato con fluidità e non ho notato particolari disparità di temperature... perlomeno non rilevabili a mano. Nel secondo giro (fino al Colle della Maddalena e ritorno) ho potuto apprezzare la superiore tenuta in curva rispetto alle DR3. E poi al ritorno dal raduno a Tabiano ho potuto rilevare che durante il raduno ho raggiunto angoli di piega che prima mi erano sconosciuti. Segno che mi sono fidato, dove prima non lo facevo, a percorrere le stesse curve a velocità un poco più sostenuta. Ora sarebbe il caso di fare un giretto oltre confine dove so che potrei divertirmi un sacco e fare ulteriori verifiche, ma la situazione è ancora un pò problematica (tampone necessario, mi dicono) e visto che abitualmente quei giretti li faccio praticamente decidendo la sera per la mattina successiva, diventa un pò difficile farli. 😥 Speriamo che presto si possa godere tutti di una fettina della libertà che abbiamo perso un anno e mezzo fa. 🤞

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