omarMT01

vero, ma se uno è impossibilitato, basta che la gonfi a canotto, 3,5bar

vero, in molti casi è semplicemente segno di vecchiaia, ma in altri di esperienza

Il capello bianco avrà un motivo

Questa sera verso la 20.20, via Cesare Lombroso a Milano. Una 03, casco pittato che dietro era un'opera d'arte, scarichi carbonio, scoppiettava ad ogni rilascio ma, alle aperture, filava fluida e corposa...in uno dei tanti rilasci gli si è spenta. Se sei di questo forum e leggi questo messaggio, presentati...anche se mi vergogno a scriverlo, io ero quello con lo scooter, Liberty 125 blu.

AAAAAAAAH!! Venerdì sera c'è la recita, di fine anno, di mio figlio... Sigh, Sob...

certo, uno aumenta il precarico, per evitare il pacco, perché non può fare altro, ma è solo un rimedio, non la soluzione. Con l'idra che funziona puoi far fare alla molla il suo lavoro, reggere il peso scusa ma non mi trovi d'accordo, NON è il peso che emulsiona ma la velocità di spostamento. Non bisogna mai dimenticare che la sospensione ha due lavori ben distinti e separati: la molla regge il peso, si sceglie e si regola per ottenere un determinato Sag l'idraulica controlla la velocità degli spostamenti, compressione/estensione, assorbendoli e trasformandoli in calore. Quando prendi una buca, all'ammortizzatore frega poco della massa sospesa (tutto ciò che sta sopra la sospensione) perché è la ruota che genera lo spostamento, massa non sospesa. La velocità, e quantità, di spostamento sarà determinata dalla velocità della moto per l'entità dell'asperità. La massa sospesa diventa un problema quando freni(forcella)/acceleri(mono) bruscamente, neanche un decimo del lavoro della sospensione. Fra l'altro, in accelerazione c'è il tiro catena che aiuta il mono a non schiacciarsi, ma questo è un'altro discorso che ci porterebbe OT

Secondo me, mi posso fidare dei dati DynoJet, il problema è essere certi del lavoro della lambda. Mi pare di ricordare di aver letto che, quando hanno il display per la lettura, al variare del comando del gas, devono attendere qualche istante per leggere il valore desiderato. Questo mi fa pensare che quando ruoto l'acceleratore interviene la IAT, quando sto fermo lavora la lambda.

Grande

Giustamente ti chiedi perché le fanno così, dato che Yamaha è proprietaria di Kayaba, in produzione costa poco/nulla farla efficiente, ma così stronchi il mercato dell'after market come per altri casi che conosciamo, il problema è fondamentalmente nell'idraulica, inoltre le molle all'anteriore sono adeguate per il solo pilota, al posteriore per pilota/passeggero. Parte dei problemi nascono proprio dalla differenza di molla anteriore/posteriore che mandano in crisi la forcella, se guardi tutte le molle after sono leggermente più dure davanti e più morbide dietro (es. per la 01 si passa da 9,5/190 a 10/160). L'assenza di frenatura...beh se non hai le forcelle del "piffero" (idraulica a flauto) puoi rimediare con un olio più viscoso (ho messo anch'io il Silkolene Pro RSF10, non perché usato da Giotek ma, perché ho analizzato la tabella di @etorty ed è quello che decade meno col salire della temperatura) e funziona, chiaro che rifare le tarature delle lamelle è un lavoro molto migliore perché cambi le frequenze d'intervento. Inoltre questa informazione, la 07 ha poco olio?!?!?! la 01 ne aveva troppo...qualcuno l'ha definito "sarà certamente un errore"...come capitano queste cose? Giotek non svelerà, chiaramente/giustamente, i suoi segreti e gli auguro lunga vita perché...permettere ad un motociclista di sorridere sotto il casco è Divino

Scusa, non ho capito, livello MAGGIORE di quello Yamaha? O camera d'aria maggiore...

La "difficoltà" del nostro corso è quella di svolgersi in strade aperte al traffico. Se ritieni di "essere pronto" iscriviti

Mi spiace per i primi due ma sono felice per il terzo @Torquemaster al ritorno?

Giusto per cominciare a pensare al viaggio, l'avvicinamento più "gustoso" che abbia mai fatto in passato, è passando dalla Svizzera. Aggiungo anche che certe strade, essendo lontane, non si riesce a farle in giornata, quindi colgo l'occasione per percorrerle: ANDATA: https://goo.gl/maps/rKSgvbjFMz92 5h44m 332km RITORNO: https://goo.gl/maps/GUnE6gKjbzn 6h04m 307km Ho messo come punto di partenza Pescate perché siamo soliti trovarci all'Albergo Le Torrette, di proprietà di un collega Orchista. Chi viene da lontano può pernottare e ripartire. L'appuntamento è alle 8h00m per partire alle 8h30m dopo i saluti di rito, saliamo in direzione Chiavenna per percorrere il mitico Passo Maloja, costeggiare i laghi fino a Sankt Moritz e prendere per l'Engadina, splendida valle che porta al confine A-CH-I dove torniamo nella nostra amata Italia. Nel tratto fra Mustair e Glorenza si possono ammirare dei laghi artificiali, in alcuni si vede ancora il campanile della chiesa sommersa. Da Pescate a Glorenza sono circa 3h30m e 200km, dove ci fermeremo per la pausa pranzo, oltre che il giusto orario, eviterei di farlo in territorio elvetico. Da li si prosegue per la destinazione, 2h30m 140km, via Bolzano e percorrendo la Val d'Ega con sosta al lago di Carezza, arrivando a Canazei verso le 17h00m. Al ritorno, invece, si partirà verso le 10h00m (vorrei dirvi prima ma non ci siamo mai riusciti ), si ripassa per il lago di Carezza e si prosegue per Bolzano in modo da "aggredire" il Passo Mendola dal lato migliore. La pausa pranzo la facciamo a Dimaro, bivio per Madonna di Campiglio, successivamente si scala il Tonale e l'Aprica, per scendere in Valtellina e tornare a Pescate. Chi si aggrega? ANDATA omarMT01 Gerry Fabrix67?? ... ... ... RITORNO omarMT01 Ad Majora Gerry Fabrix67?? Torquemaster?? Channel ... p.s. in elvezia sono sorvegliato speciale per un paio d'anni, l'andatura sarà forzatamente rispettosa del C.d.S. :im Not Worthy: , esclusi rari e brevi sprazzi di sana follia

La differenza SOSTANZIALE di filosofia sta, a quanto ho capito, nell'interpretazione del closed loop. Entrambe d'accordo che è gestito dalla lambda ma tu parli di solo gas costante (alla variare gestisce la IAT) mentre Mandrake, pur affermando che necessita di qualche secondo per stabilizzare alla variazione, è interamente gestito dalla lambda. Chi ha l'accrocchio di Mandrake e la tua IAT si trova grasso nei transitori. Chi ha solo la tua IAT patisce lievemente di on/off, dato che la lambda smagrisce molto (infatti caldeggi di mettere un emulatore"variabile?"). Alla fine deduco, mio personale pensiero, che il fine sarà simile, dipende dall'interpretazione del closed loop. Oltretutto, questa discussione mette in evidenza vari punti e tutti stanno facendo esperienza e come diceva un grande..."Solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione. (James Russell Lowell)"

Con il filtro, più aperto, peggiorerà ultimamente perché contribuisce a smagrire.

Lo stiamo cercando di capire proprio nella discussione con belinassu Alla fine dei test sapremo cosa fa cosa e come interagiscono

Rilassati e respira! Tu stai bene e la moto ha danni lievi. Mi spiace che sia successo ma...fa parte del giuoco. Tutta esperienza e non credere che ti serva in futuro Come si firma il Sommo, l'esperienza è quella cosa che ti fa riconoscere un errore...quando lo rifai.

Forse le IAT di Mandrake sono fatte in funzione dell'emulatore lambda, per questo se lavorano separatamente si perde qualcosa...

Speravo rimanessi nel mondo MT, ultimamente ce n'è per ogni gusto Auguri

Esclusivamente a titolo di curiosità personale, cosa prendi?

2012? Non c'ero quell'anno, mi confondo con il Yamaha Ride... Grazie per la precisazione, mi scuso per l'info inesatta

Io, purtroppo, sono convinto che siano molto diverse. Se è come li risulta...la XSR monta bi-stadio, un grosso limite nella guida "sportiva".

Se metti un filtro più aperto potrebbero tornare

nella comparativa mi saltano all'occhio principalmente due cose: altezza della seduta da terra, la XSR è 15mm più alta della MT le molle della forca sono di burro nella XSR troviamo delle volgari bistadio, prima parte 7k e seconda 9,5k, la MT 7,5k lineare. Ma sono veramente così o c'è un errore? magari sbaglio io a convertire...

Anni fa,lo percorremmo in senso orario...