Grazie per gli apprezzamenti e i suggerimenti. Anche il manubrio rientra nelle scelte di progetto, se il serbatoio spostato indietro e il leggero disallineamento con la sella sono duvuti alle mie gambine, il manubrio è un'altra storia. Infatti non volevo una special solo "da bar" ma che fosse bella anche da guidare, non a caso sospensioni e freni sono di alto livello. Il manubrio da flat track ha delle specifiche caratteristche, cioè è alto, largo e molto piegato all'indietro per controllare la derapata. Il fornitore dal quale ho preso il codone - in UK - ha anche questi manubri, in ferro cromato da 22 mm. Ma per come guido io volevo un manubrio diverso e quindi ho montato lo stesso che ho sulla 01: largo 80 cm, basso e diritto. E' un Magura da cross conico in alluminio.
All'università un mio professore mi diceva sempre che un progetto è una serie di compromessi, in qualunque campo di applicazione. Anche stavolta devo dire che aveva ragione.
Comunque sia ho fatto un primo giretto serio che non fosse il rettilineo di fronte all'officina e ho constatato che la moto così alleggerita e con i rapporti corti della RT accelera e riprende che è un piacere, trasmette una buona sicurezza e da guidare sul misto stretto e sui tornanti è un giocattolino nonostante il passo lungo, ma ci si può lavorare ulteriormente. Non dimentichiamo che è una moto di vecchia concezione, con la trasmissione finale ad albero senza il paralever e che sulla carta dichiara 75 cavallini, che probabilmente sono dei pony. Ad un primo esame posso dire di essere soddisfatto, ma come ho scritto ci si può ancora lavorare.
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