gerribs

Sono d'accordo al 100% sul discorso delle sensazioni personali. Io al momento ho una vera passione per le Dunlop, infatti sull'MT uso le Qualifier RR e sul CBR (che non uso su strada) le D209 GP Racer, in attesa di passare rispettivamente alle SportSmart e alle D211 GP Racer. Il mio giudizio si basa sull'esperienza personale ma anche sul fatto che al momento mi sembrano più avanti come tecnologia.

Per me è pure pericolosa, metti (sgrat sgrat) di sbattere col torace sul serbatoio [-X [-X [-X

Cari amici, sarai passato molto volentieri da Spiazzi se questo non fosse per me un periodo un po' movimentato. Alla prossima.

Caro Simone, sei il benvenuto. Tuttavia dovresti fare una presentazione come si deve nell'apposita sezione, come spiegato qui: viewtopic.php?f=12&t=38 Riceverai un sacco di messaggi di benvenuto e allora sarai uno dei nostri a tutti gli effetti. L'abbiamo fatto tutti. Per quanto riguarda lo stage III, per venderlo separatamente bisogna smontare il motore e rimontarlo, quindi è impossibile perché il costo del lavoro è molto vicino al costo delle parti nuove. Quindi penso che il nostro Michele - Geomalp ti risponderà negativamente. P.s.: qui dentro ci diamo tutti del "tu". ;-)

Le mescole stradali frenano bene a temperature medio/basse, poi subiscono il fading, le mescole racing frenano bene ad alte temperature, da fredde su strada in una frenata di emergenza non ti danno garanzia di risultato... Quelle strada/pista sono un compromesso che vanno benino in tutti i range di temperatura, senza eccellere in niente. Le dice il sior Bombassei in Brembo, de Berghem. Le Zcoo sono definite dal produttore per esclusivo uso pista, tutto qua. E le racing una volta scaldate per bene e frenato come si deve, poi si cambiano. In pratica succede come con le gomme slick dove più che i km percorsi contano i cicli di riscaldamento e raffreddamento sopportati e per quello si usano le termocoperte, per tenerle calde tutta la giornata che le usi in circuito, anche se di fatto ci giri 2 ore in un giorno, e in pratica (per metterla giù semplice) è come se le avessi scaldate una volta sola. Spero di non avere scritto corbellerie, i professionisti mi scusino, ma volevo solo rendere l'idea ;-) . Cmq come sempre le preferenze personali contano e sono decisive sulle scelte, c'è chi vuole la frenata aggressiva e chi la vuole modulabile, stesso discorso infatti si fa con le pinze freno radiali. :smt006 Immagine tratta da un dépliant Brembo.

Tutto vero, ma questo è anche quello che dice D.I.D.: Le pastiglie freno ZCOO in ceramica sinterizzata sono state sviluppate esclusivamente per dischi in acciaio ed utilizzo racing in circuito. E queste sono le istruzioni per montare queste pastiglie: http://www.ognibenechaintech.it/index.phtml?id=114 Io le lascerei usare solo a quelli che vanno esclusivamente in pista.

Tornando in argomento: http://www.motonline.com/normative/arti ... ice=246303 Da http://www.motonline.com : mer, 28 aprile 2010 - 12.04 Abbigliamento tecnico: ritirato l'emendamento di Riccardo Matesic Scampato l'obbligo di girare in scooter abbigliati come Rossi ai GP. Il problema della sicurezza passiva non va abbandonato ma affrontato con serietà e senso di responsabilità L'emendamento 20.2 al Codice della Strada, riguardante l'obbligo di abbigliamento tecnico per circolare su moto e scooter, è stato definitivamente ritirato. Con esso sembra sparire anche la ventilata possibilità di imporre il solo uso obbligatorio del paraschiena. Si chiude quindi una querelle di cui si era parlato tantissimo nell'ambiente motociclistico e che anche su motonline ha scatenato i commenti dei lettori tanto che il nostro articolo critico sull'iniziativa era in visione alla Commissione Trasporti della Camera. Il problema non è che i motociclisti vogliono circolare senza proteggersi. Tutt'altro: basta guardare la media dei guidatori di mezzi a due ruote per rendersi conto che nella maggior parte dei casi si sono dotati di giacche specifiche e di guanti. Il problema era in un provvedimento che obbligava anche chi voleva andarsene a spasso a 50 Km/h o a prendere il caffè al bar vicino, a vestirsi come Valentino Rossi sulla linea di partenza. Dimenticando poi di prescrivere anche l'obbligo di calzature tecniche. Quindi con il paradosso che si sarebbe potuto continuare a guidare con gli infradito! Accantonata questa polemica sarà il caso che tutti noi, da quelli più motociclisticamente acculturati agli esponenti del mondo politico, capiamo che bisogna continuare a fare sensibilizzazione sul tema della sicurezza passiva e sulla responsabilità di adottare un abbigliamento adeguato all'utilizzo della moto. Perché il problema non è chi fa strada, magari poca, a bassa velocità, ma chi usa abitualmente un mezzo anche di ridotte prestazioni con un vecchio casco, pantaloncini corti, maglietta e sandali.

Non vorrei dover fare il guastafeste, ma mi tocca: dovresti mettere le miniature cliccabili. Così come sono adesso le foto sono ancora troppo grandi.

Io ci sono cascato in bicicletta, in un rondò, e cadendo ho visto il marciapiede interno che mi veniva verso la testa. Fortunatamente ho picchiato in terra prima di sbatterci sopra. Mi si sono rotti gli occhiali da ciclista (in resina) e mi hanno tagliato il sopracciglio e mi è rimasta la cicatrice, se fossero stati in metallo avrei potuto avere un danno maggiore. Comunque avevo il casco e nel caso specifico non è servito, ma quel marciapiede me lo ricordo ancora. In bici anche da prima del fattaccio uso sempre il casco, come in moto uso sempre il paraschiena, sperando di portarlo per tutta la vita e che non mi serva mai.

Bellissima moto, quando l'ho vista dal vivo la prima volta sono rimasto con un espressione da ebete per 10 minuti. E che cosa vuol dire? Ieri ho consumato di brutto le saponette in pista e di anni ne ho 4 più di te :mrgreen: Teniamo alta la bandiera degli Over50 :!: :!: :!: .

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?Vie ... SS:IT:1123

Grazie ragazzi che alleviate l'ingrato compito dei moderatori. @lucaluca: benvenuto nel nostro forum, una vera enciclopedia dell'MT-01. Prima di lanciarti in domande e/o richieste sei invitato a fare due cose. La prima è quella di leggere qui viewtopic.php?f=12&t=38 e adeguarti (vedi dalla riga in rosso in poi); solo dopo una tua presentazione riceverai tanti messaggi di benvenuto e sarai dei nostri a tutti gli effetti. La seconda cosa è usare la funzione "Cerca". Se lo avessi fatto avresti infatti trovato questo: viewtopic.php?f=45&t=926 E comunque non scrivere tutto maiuscolo, equivale e URLARE. p.s.: la domanda l'ho già spostata io nella sezione corretta.

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?Vie ... SS:IT:1123

Tutto vero, ma in città con i rapporti cortissimi, se apre su un tombino si gira su se stesso [-X [-X Come si può capire da questa discussione il discorso del rapporto di trasmissione è un eterno dilemma: è meglio averlo lungo o corto ? :-#

Devo dissentire dal mio amico Omar. Se la moto non ha fatto troppi kilometri basta cambiare solo la corona e mettere una da 41 denti. La catena resta quella che hai. 35/40 euro al massimo e te la cavi, poca spesa e tanta resa. Vai tranquillo. La maggioranza di quelli che qui dentro hanno modificato i rapporti li hanno accorciati. Inoltre cambiando la corona (e non il pignone !!) meccanicamente è meglio. Come ho scritto più volte: giri ampi e la catena dura di più. @Omar: rassegnati, sei una minoranza... :mrgreen:

Affermativo, l'ha fatto anche Toif. E sono pure mooooolto belli.

Addendum: ... e i tubi freno in treccia anteriori sono in arrivo a giorni.

L'ordine è già partito e confermato. Per vedere il giro che fanno guarda la mia gallery o quella di Beppe.

Per dare una mano al nostro Ad Majora infortunato, o meglio, per dare una mano alla sua moto, ho ordinato il ricambio dei due tubi freno anteriori. Però non sono arrivato al minimo fatturabile, quindi ho inserito in più nell'ordine un kit completo dei due tubi freno anteriore e del tubo freno posteriore. Che ovviamente vendo al primo che lo prenota. Il costo è di 135 euro + s.s. = 145 euro, consegnato a casa via corriere espresso. Tutto compreso: tubi, raccordi, fascette, gommini, rondelle, bulloni forati. Se volete vedere i tubi andate sulla mia gallery o su quella di Beppe. Gli stessi tubi li ha presi da me anche FabioTV in una situazione analoga. I tubi sono colore naturale con rivestimento trasparente e raccordi cromati. La marca è ovviamente Frentubo, il top della qualità, e il prezzo di acquisto è assolutamente ottimo, per la ragione che ho spiegato prima.

Cioè questo team: http://www.barniracingteam.it/

Sono OT rispetto all'argomento, ma al CIV di Vallelunga il pilota seguito dal nostro Giovanni, ossia Alessandro Polita, è arrivato secondo dopo essere stato a lungo in testa. La categoria era la SBK e il "nostro" è stato intervistato al muretto box dall'inviato nella pit-lane (Sportitalia2). Grande Giovanni. @Superbiker: sono soddisfazioni, vero?

Ciao Simone e benvenuto nel nostro forum. Ti suggerisco di leggere qui e poi completare il tuo profilo: viewtopic.php?f=12&t=38 Quando scriverai la tua presentazione nella sezione "Chi siamo", come abbiamo fatto tutti, riceverai un sacco di benvenuto e allora sarai veramente dei nostri. Quindi qualcuno ti risponderà in merito alla tua richiesta e certamente ti dirà che i terminali Akrapocic usati li cercano tutti: quelli che non li hanno e anche quelli che li hanno già, da usare (sgrat sgrat) come ricambio se per caso servissero. Dimenticavo: leggi un po' in giro per il forum, troverai un sacco di informazioni e imparerai come muoverti. Ad esempio questo messaggio andava postato nella sezione "Compro/Cerco", dove ho provveduto a spostarlo io.

Ciao Donato e benvenuto nel nostro forum. Ti suggerisco di leggere qui e poi completare il tuo profilo: viewtopic.php?f=12&t=38 Quando scriverai la tua presentazione nella sezione "Chi siamo", come abbiamo fatto tutti, riceverai un sacco di benvenuto e allora sarai veramente dei nostri.

Con il solo scopo di fare venire la voglia anche ad altri (dai che vi rovino !!!), posto un po di foto dell'altra motorella in versione 2010, che resterà sempre e comunque "l'altra". Dopo le foto e fatta la prima uscita è cambiata ancora. Inoltre le modifiche sono più di sostanza che di forma, ma non è venuta male comunque Sono poi in arrivo le piastre racing, il modulo accensione è già in garage. Dopo la prima uscita in pista della stagione sono tornato al cambio stradale, visto che sono 40 anni che il mio piede lavora in automatico. Se a 200 km/h devo pensare "in alto o in basso?" in 1 secondo ho già fatto 55 metri [-X [-X [-X

Giovedì 8 aprile ho seguito un corso della Riding School di Luca Pedersoli, presso l'autodromo di Franciacorta. Io ero nel secondo livello sui tre che sono previsti dalla scuola e quelli del livello più alto andavano veramente forte (!!!) quindi il livello intermedio per me era OK. E' stata una giornata intensa, di grande interesse e nonostante mi fossi allenato fisicamente e fossi già stato a girare la settimana prima per farmi un po' le ossa, i 170 km che abbiamo percorso nella giornata si sono fatti sentire. Sono state in pratica 6 sessioni da una ventina di minuti l'una. I partecipanti erano circa una 50na divisi su vari istruttori, il mio istruttore (Diego Giugovaz, campione europeo Supersport 600 nel 2006) aveva 6 allievi, 3 nel livello più alto e 3 nell'intermedio. In pratica giravamo solo in 3 con l'istruttore con debriefing dopo ogni sessione per analizzare i difetti o gli errori. Già dopo la prima uscita gli ho manifestato le mie difficoltà e me le ha corrette con ottimi consigli, che messi in pratica nell'uscita successiva mi hanno fatto prendere una confidenza con la moto che prima non avevo. In pratica mi sono trovato a frenare molto più forte, ma per meno tempo, e a sacrificare la velocità in entrata di determinate curve in previsione della manata di gas da dare in uscita. Sessione dopo sessione i tempi si sono abbassati, e quello che conta è che le traiettorie sono diventate molto più efficaci ai fini del tempo cronometrico. Ovviamente tutto questo nella guida stradale non serve a molto, ma questo è tutto un altro sport rispetto ai giringiri stradali. Allego un po' di foto, giusto per il mio ego :smt003 :smt003 :smt003 Il mio istruttore, Diego Giugovaz (la foto è del 2007): Dietro l'istruttore. Come si vede la posizione è buona, ma faccio fatica a stare sulla moto! Tocca a me stare davanti e sembro Ben Spies, vero? Ingarellato con un altro corsista. Qui sono proprio cattivo... E qui cattivissimo sul curvone... Qualche foto di dettaglio della moto qui: viewtopic.php?p=35932#p35932