ascaniosobrero

Ma tu sei un collezionista? A.

Fondamentalmente per la revisione devi avere due ruote, un fanale davanti e possibilmente uno dietro. IAT modificata, AIS tappato, amenità varie non se li fila nessuno. Io penso di avere anche scarichi non omologati, oltre ad aver sostituito il claxon con due trombe. Non hanno fatto "pio". A.

24 km/l io non li ho mai visti neanche al cinema. Sono contento se arrivo a 17 anziché ai precedenti 13. Per gli scoppiettii la questione è diversa. Cerca il post di Mandrake che ti spiega come chiudere semplicemente l'ingresso d'aria dall'airbox allo scarico. A me li ha azzerati (ogni tanto uno o due per gradire). A.

Quindi ne hai riparlato con lui? Io ho la blu (la mia MT-03 è del 2006) e dei risultati li ho visti, in termini di fluidità e consumo. A.

Quale IAT modificata hai messo? A.

Beh, bastava aggiungere il classico "...sulle autostrade in Germania, o qualche volta in pista" A.

Prova a smuovere un po' il manubrio mentre giri la chiave. E comunque "push", cioè premi la chiave. A.

E' in effetti una cosa che mi spiego poco: sono andato dal concessionario Yamaha e, come dici sopra, il fianchetto serbatoio costa circa 10 € (12 in realtà), mentre quello radiatore 43! Sono entrambi due pezzi di plastica, e quello radiatore è anche più piccolo. La differenza di prezzo mi sa che dipende dal fatto che quello radiatore si rompe più facilmente (perché più esposto) e quindi ci raggranellano qualche spicciolo in più. Dato che volevo cambiarli entrambi (uno è rotto, l'altro un po' masticato) ho finito per prenderli su eBay in carbonio risparmiando una quindicina di euro. A.

Forse un'occhiatina da un professionista ti converrebbe farla dare. Io da solo non mi fido a far niente di significativo (d'altra parte non è né il mio mestiere né il mio hobby). Il fianchetto dove l'hai preso? A.

Bene! Comunque il mio meccanico è stato anche più bravo: ieri sera mentre stavo per uscire da una rotonda il microcefalo che guidava la macchina davanti a me ha pensato bene di inchiodare (forse non sapeva quale uscita prendere). D'istinto ho frenato, un po' bruscamente, e la ruota anteriore mi è scappata di sotto. Volo più o meno spettacolare (volevano chiamare un'ambulanza a tutti i costi): persi specchietto sinistro, pedanina sinistra, fianchetto copriradiatore sinistro, forche svirgolate, frattaglie varie (supporto alzamoto, serbatoio graffiato, pedale del cambio piegato,...). Stamani gliela porto per un parere. Alle 13 era pronta, inclusi due giri di prova per riallineare le forche. Manca solo il fianchetto, che sto ora cercando su eBay. A.

In alternativa si possono ripristinare le originali "frecce". Ricordo una Volkswagen (di qualche mese fa, a dire il vero) che aveva appunto delle frecce che all'attivazione sporgevano dalla carrozzeria sul lato verso cui si svoltava. Non ricordo invece se si illuminavano anche. Penso quello fosse il metodo di segnalare la svolta all'epoca. Potrebbe anche fare da freno aerodinamico per facilitare la curva. A.

Puoi sempre ri-incollarlo (se hai tutti i pezzi), rinforzandolo all'interno; stuccarlo all'esterno a superficie liscia; verniciarlo magari con un wrapping spray. A.

Il laccetto che uso io è questo: Il vantaggio degli occhielli è che se passi il cavo nel casco e poi un occhiello nell'altro ti basta un punto di ancoraggio sotto la sella A.

Io (su MT-03) utilizzo un cavetto in acciaio rivestito con due occhielli. Semplice, rapido, ed eviti di fissare il casco con il suo laccetto che qualche genio è disposto a tagliare pur di portartelo via. Come mi è capitato un po' d'anni fa. A.

In alternativa, una gara di pesca... A.

Fa un po' ridere (amaro) tutto questo accanimento sulle moto, quando si fanno girare dei ciclisti al buio senza neppure una candela per farsi vedere (almeno a Firenze, il 99%), contromano, sui marciapiedi, vagando in modo erratico. Con i vigili che, evidentemente per scelta, ignorano totalmente gli articoli 68 e 182 del Codice della Strada. Dove è dettagliatissima la descrizione dei dispositivi obbligatori che spesso nemmeno hanno. Sia luci che campanello. E sono veramente pericolosi, per se stessi e per chi li può investire. A.

No, non è così semplice. Vai probabilmente in causa (se il perito non ha molto sale in zucca), ma naturalmente con una controperizia. E non è difficile dimostrare, dati tecnici alla mano, che la modifica non è peggiorativa se effettivamente è così. Certo, se hai messo le ruote di cartone o un freno a tamburo al posto di un doppio disco te la sei cercata. Ma non stiamo parlando di questo. A.

Guardando un po' in giro (ricerca non esaustiva, quindi ci può essere di meglio) ho trovato questo: https://lawandchoppers.blogspot.it/2013/09/quando-le-modifiche-incidono-sulla.html Non recente, ma sicuramente valido. Da cui si capirebbe che non tutte le modifiche, anche significative, darebbero spazio al diritto di rivalsa. Fondamentalmente solo quelle "peggiorative". Cioè se miglioro i freni non attivo il diritto di rivalsa. Probabilmente andrebbero lette bene le condizioni scritte in corpo 1 del contratto di assicurazione. A.

Appunto. Quindi occhio... A.

In caso di incidente le assicurazioni possono attaccarcisi per non pagare? A.

Poca differenza, ma su e-bay 18,50 inclusa spedizione (Amazon: 15,90 + 6 di spedizione). A.

Sorry, non sono stato specifico. BikerSeason c'è, e l'ho scaricato (adesso comunque la versione premium costa 17 € l'anno). Non c'è Calimoto. A.

In realtà per iOS non esiste. Solo per Android. A.

Oppure come aveva indicato Mandrake tappare il foro in alto nell'airbox (sul lato sinistro), come anche io ho fatto eliminando gli scoppi. A.

In effetti sia su Amazon che su e-Bay ce n'è una pletora, con prezzi molto variabili. Mi sembrano tutti però con lo stesso livello di precisione, sia da moto che da auto (che da camion). Anche perché probabilmente il produttore dei sensori è sempre il solito. A.