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Mostra il contenuto con la massima reputazione da 14/07/2025 in tutte le aree

  1. Ehm... veramente ho semplicemente fatto una piccola variazione al Prefisso, cambiandolo da [Nord] a [NORD]. Purtroppo il sw del forum fa risultare comunque un cambiamento: se fosse possibile eviterei volentieri di far comparire l'intervento in questi casi. In buona sostanza nulla di grave, nè da parte di chi lo aveva scritto originariamente, nè da parte di chi lo ha corretto, direi... ?
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  2. caro il mio @etorty ora capisco l’appellativo di addrizza quadri ?️ che cambi sempre i titoli dei post lasciandoli invariati ma importante è cambiarli ??? ???????‍♀️??? ??️?️ ? FMI?? #domatoredilupiechelareputazionefiniscainfrantumicomeunvasodicristallosottopostoallevibrazionidelbloccoMT01diAdMajoraalbancodelPiasini#
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  3. Penso che visto che si parla di una moto €4 quindi che gira in modo pessimo e magrissima di serie (che al motore manco fa bene), avresti dovuto scatalizzare e mapparla anni fa senza pensarci due volte... La garanzia è abbastanza sopravvalutata, i richiami veri e propri sono comunque gratuiti per legge, il resto anche se ti capita qualcosa fanno di tutto per lavarsene le mani, e generalmente nei concessionari sono pasticcioni e fanno più danni che altro pure nella manutenzione ordinaria. Se l'on-off invece è tanto per via di problemi al TPS (parlo in condizionale perché se la moto è apposto ed ha il classico on-off normale del CP3, è comunque bella lineare ma c'è chi si lamenta comunque, ma è una mera questione di abitudine perché ci sono moto che ne hanno il triplo, come certi bicilindrici..), ti consiglio di fare quello che ha fatto Neeko dove si parla in sto topic (che sembra l'unico che ha risolto davvero in modo definitivo), il richiamo immagino l'avrai già fatto. Se invece è solo on-off e niente problemi al TPS, basta appunto scatalizzare e mappare, perché è causato dalla mappa magrissima di serie. 1) Viene cambiata solo la tabella di valori della fuel map (quantità di benzina ad x valore di giri ed y apertura di gas), tutte le altre funzionalità non centrano nulla e non vengono intaccate 2) Ovviamente come mille cose in Italia è illegale, per il resto nessuno ha modo di vedere che ci sia La revisione la passi senza problemi perché sulle moto misurano solo il CO, di serie una moto è circa a 0.5% di CO (osceno), in fase di mappa senza catalizzatore si punta al 4.5%, la revisione ha un range assurdo e permette fino al 6%... 3) La centralina aggiuntiva è una mezza cagata, ha senso solo su moto dove non è rimappabile quella originale, oppure casi particolari dove si usano centraline come la PCV con le sonde lambda apposite (600€ solo il modulo sonda + centralina + taratura, fatti due conti), quindi per lo più ambiti racing (anche se si preferisce una centralina da gara nel caso esista) oppure può essere utile su moto che non hanno sensori per compensare la differenza di altitudine (non è il caso della 09) perché disattivando le lambda (cosa che si fa in fase di mappa se si tengono le lambda originali) non c'è più quel feedback e non riescono a compensare la minore quantità di ossigeno (detto in parole povere, se vai sullo stelvio poi magari al minimo fa fatica a stare accesa)
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  4. Il primo attributo tutto da verificare, il secondo è una certezza ? Condor @Condor ? il Mazzone @mazzo74 ? paracadutista & pistaiolo @Dixa ? Baffo d’Oro @Kevin21 ? Fabrifibra @fabrix67 ? TT Racer alias il Corsaro ?‍☠️ Nero @Modelero ? Stefano mi dicono noto ai più ………. https://maps.app.goo.gl/63c5KWostV96CwDfA?g_st=com.apple.sharing.quick-note ???????‍♀️??? ??️?️ ? FMI?? #domatoredilupiechelareputazionefiniscainfrantumicomeunvasodicristallosottopostoallevibrazionidelbloccoMT01diAdMajoraalbancodelPiasini#
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  5. Buonasera a tutti, Scrivo dopo qualche mese dalla mia presentazione per chiedere lumi su un dubbio che mi sta affliggendo. Nel mio ultimo post scrivevo che avrei approfittato del periodo invernale per un check-up completo e una messa a punto del nuovo mezzo appena portato a casa (MT09 del 2019)... Ebbene eccoci qui, fedele a queste parole, mi trovo con la moto da un blasonato preparatore della mia zona, per espletare i lavoretti in questione, in vista alla stagione quasi alle porte. Per quanto concerne la parte di "check-up" nessun dubbio, il meccanico si sta dedicando in questi giorni al tagliando annuale e alla sostituzione di batteria ( ahimè dava segni evidenti di decadimento) e pastiglie anteriori. Per quel che riguarda invece il tema mappa ( premessa: si farà al banco), sorgono i dubbi. La mia richiesta è stata sin da subito molto chiara: non sono interessato ad un mero guadagno di cavalleria e coppia, bensì ad una messa a punto generale, con lo scopo di calibrare la giusta carburazione garantendo una maggiore linearità nell'erogazione e andando a stressare meno il motore ( che come è noto gira di fabbrica abbastanza magro). La configurazione di partenza era: filtro originale e scarico SC Project omologato. Quello che mi è stato consigliato a livello di hardware è stato solo di sostituire il filtro con un BMC. Fin qui nulla di incomprensibile. A livello di software, invece, ho avuto modo di capire che si agirà, tra le altre cose, andando a bypassare la sonda lambda e qui, per un neofita come me, nonostante i mille mila post letti a riguardo, nascono le perplessità. Secondo la vostra esperienza, è corretto procedere in questo modo? Credevo che la sonda in questione dovesse venire solamente, in qualche modo," ri-parametrizzata" e non esclusa. Invece, se non ho capito male, mi è stato spiegato che se non si agisse in questo modo, quest'ultima andrebbe a sballare tutti i nuovi parametri ottimizzati. Ho chiesto infine se fosse possibile eseguire in via cautelativa un backup dei parametri di fabbrica e qui sono stato rassicurato circa il facile reperimento di questi dati e l'eventuale ( anche se spero remota) possibilità di rendere reversibile l'operazione. Grazie a tutti in anticipo per il prezioso supporto. Buona serata
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  6. @Neeko72 ovviamente ciò è stato fatto. Ma ricordiamoci comunque che ci stiamo muovendo all'interno dei confini di una forma d'arte che, in quanto tale, fa sorgere diverse scuole di pensiero che non possono essere valutate e validate in forma assoluta come giuste o sbagliate. Evidentemente, a prescindere da quale sia - passami il termine- la scuola di appartenenza, ogni professionista tenderà per natura umana a farsi convalidare da bias cognitivi da addurre a favore del proprio pensiero. Ecco, il mio scopo era proprio quello di capire, da chi la pensa diversamente, la natura di questa divergenza. Personalmente non ritengo di avere le skills per valutare correttamente la questione, so semplicemente che ci sono due strade per arrivare alla meta, meta che in ogni caso si raggiungerà. Mi sono affidato (dopo una travagliata selection ?) a chi mastica quotidianamente queste cose e se ho deciso di andare avanti con i lavori è proprio perché ripongo fiducia in questa Attività, ciò non toglie che per deformazione personale, da persona curiosa a cui piace erudirsi, vorrei dipanare un po' di nebbia a livello tecnico. Ora, abbandonata psicologia e filosofia, tornando al pragmatismo, cerco di riassumerti, riducendolo ai minimi termini, quel poco che ho capito : dovrebbero esserci fondamentalmente due tipologie di lambda, una più semplice ( la mia) a due cavi e una più complessa a quattro cavi di derivazione automotive ( simil BMW ecc.). Mentre per quest'ultima le possibilità di parametrizzazione sono molteplici e sensate, la prima non ha grosso margine di manovra ed è prettamente orientata alla lettura dei parametri anziché alla loro variazione ( c'è ma è minima). Queste limitazioni si traducono poi nel concreto, in un hardware che va in qualche modo a vanificare il lavoro fatto ad hoc al banco sul software e a generare allarmi ed errori vari. Dulcis in fundo, la moto si trova da un mese e oltre in officina ( attesa concordata eh haha) ed ogni scambio è stato compiuto via telefonica. A metà del mese corrente mi recherò in loco per il ritiro e non mancherò di chiedere informazioni più dettagliate che riporterò con piacere qui sul forum assieme ai feedback personali. Grazie a tutti
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  7. Posseggo una 09SP 2021, probabilmente la prima mappata in Italia( sono stato il paziente zero del più noto preparatore del Lazio). La moto è stata mappata a step, prima completamente originale, poi con scarico originale modificato e filtro BMC. La modalità operativa del mio preparatore è sempre quella di ricercare i cavalli dove servono ovvero in basso e a centro curva di erogazione, ed in particolare alle aperture parziali del gas, senza ricercare spasmodicamente la potenza massima, che comunque nel mio caso è stata incrementata di sette cavalli(ed è stato tolto il blocco della velocità massima, che è passato dai 232 indicati di serie ai 269 indicati). Per quanto riguarda la questione sonda lambda, dipende esclusivamente dal software e dal sistema in generale utilizzato da ogni singolo preparatore. Il mio utilizza il software della australiana Woolich Racing, che mantiene la sonda lambda inserita e funzionante, ma so di altri sistemi che invece la bypassano. Per il ripristino dei parametri originali, non vedo dove debba essere il problema, visto che parliamo di tabelle numeriche che qualsiasi preparatore si salva in opportuni database, e che possono essere caricate in centralina in qualsiasi momento in pochissimi minuti.
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  8. A proposito. Lascia perdere tutti i discorsi sulla regolazione del CO. La funzione influisce solo al regime del minimo ed è stato dimostrato su una r6 messa al banco. Variando i valori di CO sul display non succede niente quando si accelera. Inviato dal mio SM-J320FN utilizzando Tapatalk
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  9. Posto alcune foto del Mivv GP Pro montato sulla mia MT-07 del 2019. L'ho scelto perché mi piace lo scarico alto e perché secondo me, ha un sound fantastico anche col DB-Killer (senza é ancora meglio ?). Da montare é facilissimo, in meno di un ora si fa tutto. Cosa ne pensate?
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  10. Ciao, mi fa molto piacere che ti stai trovando bene con l'anteriore! Io interpreto quei due valori così: 18 STD = "standard", cioè valore relativo alla sospensione originale. 12 BTB = "Bitubo", cioè valore relativo alla cartuccia Bitubo inserita. 12 mm è un valore non troppo alto. Quel che non capisco è il valore 18 rilevato per la sospensione standard... Dal manuale d'officina si legge chiaramente che la differenza fra molla libera e molla installata è 7 mm: Boh?? Comunque se torni dal sospensionista chiedigli conferma sulla interpretazione di quei due valori. Così capiamo se stiamo "ragionando bbuono". P.S.: una cosa molto utile da chiedergli, quando vai, è quanto ha l'anteriore di "negativo", cioè quanti mm disponibili ha di estensione al massimo (sag statico). Vedi tabella allegata, è il valore F2-F1.
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  11. Ciao a tutti, dovrai resettare il cervello ed immaginarti di aver rirtirato da poco la moto dal concessionario.Uno dei limiti di chi STRAVOLGE le sospensioni (come faccio io) è quello di immaginare quale potrebbe essere la taratura ottimale delle sospensioni,io sicuramente non guido esattamente come te,non percepisco le tue sensazioni in questa o quella manovra e cerco di ottimizzare le cose..La prima cosa che mi hai detto togliendoti il casco dopo la prova (del caxxo/test dei tombini etc. apparentemente insignificante....) che ti ho indicato è stato "è un'altra moto".Se io e te giocassimo io ad essere un sospensionista e tu un pilota tu mi riferiresti delle tue sensazioni di guida ed io ti modificherei la taratatura del tutto avvicinandola alle tue esigenze.AVVICINANDOLA perché per me il limite sarebbe la "struttura" delle sospensioni che modifico. Nel caso dell'MT-07 e parlando di un'uso allegro del mezzo non esiterei un'attimo (scusatemi la franchezza) a definire le sospensioni di questa moto come molto scadenti/al limite del pericoloso...sbilanciandomi ancora (e mi capisce chi ha posseduto diverse moto) dei cessi di componenti accozzati a caso per contenere il prezzo della moto. Ma in fondo si tratta SOLO di una forcella a flauti (con i suoi limiti di PARTENZA) che utilizza un'olio cesso come primo rabbocco,dove il livello olio del primo rabbocco è diverso da quanto riportato dal manuale officina e che a sua volta è ERRATO rispetto a quanto serve per non far lavorare la forcella continuamente NEL finecorsa.La forcella di seria presenta ASSENZA TOTALE di freno in compressione,lavora fissa sul finecorsa...e mi fermo qua. Il mono di serie è un inno contro le leggi della fluidodinamica applicate ad una sospensione,il suo pompante è costituito da 9 lamelle per la comperessione e 11 per l'estensione.......TUTTE DELLO STESSO DIAMETRO E SPESSORE....chi ha sentito parlare di pacchi PI.RA.MI.DA.LI rimarrebbe molto deluso,è come parlare di una balestra delle sospensioni di un camion costituita da barre di acciaio della stessa lunghezza e spessore....il telaio del camion durerebbe poco ed il conducente del mezzo farebbe una "brutta vita".L'idraulica del mono di serie non esiste,il sostentamento del posteriore è demandato alla sola molla (il freno in compressione è quasi nullo),il freno in estensione è funzionale se si precarica la molla alla (max) seconda tacca.Forse gli amici giapponesi hanno ipotizzato l'utilizzo della moto da parte di una mezza sega di giapponese di 50 Kg e che utilizza il mezzo per andare al bar...ma siamo in Italia con i più "goderecci" passi d'Europa (se vorrete ne riparliamo) ed un mezzo con delle sopensioni di serie..............può portare a molte critiche. Forcella: il suo strambo comportamento (veloce/incontrollabile affondamento/rimbalzo in estensione) è "curabile" con dei PRECISI regolatori di flusso realizzabili in funzione del peso del pilota/uso del mezzo (che aumentano in modo deciso il freno in compressione) e di olio (fluido idraulico) con precise caratteristiche di viscosità (non trovabili già confezionate),non c'è da pensare di cambiar molle se non per piloti di BEN OLTRE 90 Kg,il problema è IDRAULICO e non di molle,la soluzione di cambiar molle è da disperati che non volendo intervenire sull'idraulica pensano/vedono questa soluzione come l'UNICA.Le molle sono il componente stupido di una sospensione,si caricano di una certa energia e la rilasciano pari pari (o quasi) SMORZARE è compito dell'iraulica. Mono: il mono di partenza è dotato di un pacco lamellare "dei puffi",di un'olio di primo rabbocco da 10 cent, caricato a 4-5 bar di pressione di azoto...quando I MONO SERI lavorano tutti a circa 10 bar.Ricostruendo/modificando i pacchi lamellari (compressione/estensione) utilizzando il meglio degli oli esistenti (vedi I.V.di 460),pressurizzando a 10-11 bar è possibile cambiar faccia al mono stesso e fino a farlo funzionare in modo decente. Il mio compito è di STUDIARE le sospensioni di serie e di modificarle per trarre da questo il max possibile,se dovessi girare al Mugello e cercassi "il tempo" mi vedrei costretto a comprare "tutto" Ohlins o Mupo (io) ma se cercassi di condurre la moto in sicurezza e/o in maniera molto migliore da quanto offerto dalle sospensioni di serie è possibile che mi accontenterei di modificare le mie sospensioni,è solo una questione di maledetti soldi/esigenze. Tornando a noi,quando sei andato via con la tua signora ti ho precaricato di più la molla ( 5a tacca),le strade non sono la pista ci sono avvallature/dossi/buche ed il tuo mono non è più quello di serie,ora sei alla 5a tacca di precarico molla,per la guida a solo settalo alla 3a riservandoti di portarlo alla 4a.Riguardo alla pura sensazione che "ti prenda sotto" devi adattarti alle nuove "quote ciclistiche" ti ho sfilato gli steli di soli 3mm ed è solo un "posteriore" che tiene e che non affonda (freno in compressione/pressione di azoto) che ti fa percepire un'avantreno più "reattivo". Un salutone a te ed a tutti. Giotek
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