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Giorni Vinti
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Ecco, io ero un po' perplesso perchè, informandoci per fare venire un "bambino di Chernobyl" per qualche mese in Italia, ci hanno detto che in Bielorussia (Chernobyl sta a 15 km dal confine) ci sono parecchi orfanotrofi e una situazione sociale generale piuttosto problematica: alcolismo, prostituzione (anche minorile), corruzione, criminalità, disoccupazione cronica. :-k Può darsi che quella situazione problematica riguardi le campagne, mentre nelle città un po' di ricchezza c'è. Per il resto, anch'io non sono troppo contento della situazione del Bel Paese, ma nemmeno sono convinto che all'estero si stia così meglio che qui. E poi, secondo me, sarebbe più importante fare i controlli che inasprire le pene ;-)
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Benvenuto! Ti hanno già detto praticamente tutto, per cui io mi limito a confermarti che questa moto è meglio provarla prima di comprarla ;-) C'è chi se ne innamora e se la tiene "per sempre" e chi la vende dopo due settimane #-o
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:-k :-k :-k Andrea mi incuriosisci: a Minsk in Bielorussia le cose vanno meglio che da noi? Cioè non è una zona che abbia una gran reputazione... Avessi detto in Svizzera o in Austria non ci troverei nulla di strano, ma la Bielorussia...
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Milano. Zona Fiera, circa mezzogiorno. In mezzo al traffico, uno scooter con due ragazzi urta lo specchietto sinistro di una A6. Il guidatore abbassa il finestrino e prova a rimettere in sede lo specchietto. In quel momento, sbuca un altro scooter con altri due ragazzi che, approfittando del finestrino abbassato e del braccio "esposto", cercano di strappargli il rolex. La vittima ritrae il braccio e cerca di proteggersi. I ragazzi si fermano, uno dei due si butta nell'abitacolo e cerca di strappargli l'orologio dal polso, gridando e minacciandolo. Una pattuglia di vigili, distante si e no 10 metri, NON FA NULLA :shock: . Un signore esce dall'auto di fianco alla mia e comincia a gridare e ad avvicinarsi ai ragazzi. Esco anch'io dall'auto, e come me altri. Solo allora i Vigili si muovono e i ragazzi scappano abbandonando lo scooter (che sicuramente avevano rubato 10 minuti prima) e il tentativo di scippo. Questo a Milano, a mezzogiorno, 2 o 3 anni fa (di preciso non ricordo). #-o
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Benvenuto e complimenti anche per le "vecchie" moto! In particolare il Cb13, mi è sempre piaciuto moltissimo! :smt006
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Ciao e buoni km! :smt006
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Comunque sia, 8000 mi sembrano tanti. Di solito i concessionari svalutano tantissimo l'usato che devono ritirare, qui mi sembra sia successo il contrario. Strano :-k
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Benvenuto! Ma hai intenzione di MT-izzarti o è solo curiosità? :smt006
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Bondone Sabato 23
garavak ha risposto a rupelb nella discussione Altre destinazioni e percorsi motociclistici
Purtroppo anch'io come Subho. Quest'anno non è cosa proprio. :-? Oltre tutto avevo anche montato i "babykiller" :mrgreen: diametro 40 per l'occasione... #-o -
E io che pensavo di montarle al prossimo cambio... A me gli anteriori evanescenti non mi vanno proprio. A questo proposito, dopo essere tornato alle M3, devo dire che le BT 016, per quanto sono durate, sono state proprio gomme ottime. Ora, con le m3, l'anteriore si conferma ottimo e rassicurante, mentre il posteriore, nelle curve, mi fa un po' l'effetto "tergicristalli" :mrgreen:
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Hai ragione Omar, le M5 io in effetti non le ho provate, ci sta quello che dici. Confermo che con le M3 mi trovo benissimo. :smt006
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Clodo: lascia perdere le Dunlop, imho. Le altre 2 sono ottime entrambe, anche se, sempre imho, Metzeler uber alles ;-)
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Mah... I personaggi in questione sono due squali della finanza, non certo due appassionati motociclisti. Per cui, al di là delle dichiarazioni "di rito" (da giovane ho avuto un "48" Morini :roll: ), bisogna vedere quali sono gli intenti veri, e se l'approccio sarà da "manager" o da "manufacturer" ;-)
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(MT-01) antisaltellamento......
garavak ha risposto a Superbiker nella discussione MT-01 Motore/Frizione/Cambio/Trasmissione
Ho smesso di far saltellare al ruota dietro in scalata quando avevo il 125, dopo il secondo grippaggio #-o :mrgreen: -
=D> =D> =D> ...Ma la forca è nuova??? :-k
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E' vero, le nuove Ducati sono giapponesizzate. Ma piuttosto di quelle di Terblanche... :roll: :-D
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Da qualche parte avevo letto che Buell stava per riprendere a costruire moto sue. E' un grande, spero che gli vada bene. Anche perchè la moto è molto bella, ma il momento non è dei migliori per le supersportive. :smt006
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Ciao! Sono il "ragazzo" :mrgreen: che ha comprato la tua MT da quello cui l'hai venduta! Ci ho messo 15000 euri di after market e poi l'ho rivenduta per ricomprarmi il Garelli Vip 3V! :roll: :smt005 ...Se continua così, ancora qualche "giro" e la ritroveremo ad un'asta di Sotheby's... :mrgreen:
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Ariciao Gianni! Benvenuto e complimenti per la bella presentazione! :smt006
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E' l'originale, quello che si monta senza dover togliere nulla (ventola, frecce, sottocodone etc.)? Scusa ma dalle foto non riesco a capire.
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Bravo Lanciott e di nuovo benevenuto! :smt006
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Non sono pronto no, Ma eccomi qui, bello come il sole :mrgreen:
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Valle D'Aosta e Francia tour 2011 (9-10 luglio)
garavak ha risposto a Ricky MT01 nella discussione Altre destinazioni e percorsi motociclistici
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: Luigi non ci crederai, ma "Pare di guidare un camion" è esattamente quello che pensavo mentre salivo lo Stelvio #-o E no, non me la sentirei proprio di cambiare l'Orco per un'Harley. Affiancarla, forse... ;-) -
Un paio di mesi fa, mia moglie e la fidanzata di un amico si sono messe d’accordo per regalarci il noleggio di un’Harley Davidson per il week end scorso, in occasione del raduno internazionale dello Stelvio. Così, venerdì scorso, siamo andati a Bergamo (a Milano non c’è un punto di noleggio HD) a prendere i pachidermi: io un Road King Classic (380 kg senza bagagli), il mio amico una Electra Glide Standard (420 kg), e siamo poi partiti alla volta di Bormio, via Chiavenna, Maloja, St. Moritz, Bernina, Livigno. Ho guidato il bestione in mezzo a quelle bellissime valli e su per i vari passi che vi si trovano, raggiungendo il momento apicale con la salita allo Stelvio da Merano, per cui posso dire di essermi fatto un’idea precisa di come vadano queste motone in un ambiente non propriamente adatto alle loro caratteristiche, come le nostre Alpi. Ciò premesso, e premesso anche che a me le Harley piacciono molto e mi piacerebbe averne una in futuro, ecco di seguito le mie “impressioni di guida”. Autostrada: nel ritorno da Bergamo a Milano, ho dovuto constatare che il parabrezza, di serie sul Road King, oltre i 100 kmh, ingenera una turbolenza fastidiosissima proprio all’altezza del casco. Roba da mal di testa dopo 20 minuti. Considerando che io sono alto 1,86, e cioè, penso, come l’americano medio, questa cosa non me la spiego proprio. Comunque sia, meglio togliere il parabrezza, oppure metterne uno (ancora) più alto. Il motorone da 103 pollici (1680 cc), dotato di acceleratore elettronico, ha un’erogazione morbidissima, morbidissima è anche la frizione, mentre il cambio ha un’escursione chilometrica, ma i rapporti entrano bene e il folle si trova abbastanza facilmente. La frenata, affidata a tre dischi Brembo con ABS, diciamo che è molto progressiva :-D : appena si tocca la leva, l’avantreno affonda di 20 cm, e le prime volte il passeggero ha la sensazione che sia scoppiata la ruota anteriore :shock: , dato che la decelerazione è pressoché inavvertibile. Le sospensioni sembrano di burro, e basta una buca o un po’ di asfalto sgranato per metterle in difficoltà. ](*,) Tutta questa ciclistica portentosa, calata nella realtà dei 48 tornanti strettissimi dello Stelvio, mi ha portato a maledire più volte il momento in cui mi è venuta l’idea di fare questo esperimento: una vera via Crucis del motociclista, roba da masochisti estremi. #-o In altri contesti, con curve più dolci, tipo il Bernina, fatta l’abitudine ad anticipare frenata ed inserimento in curva, a sfruttare il buon tiro del twin in tutte le marce (anche se la sensazione è che, ruotando la manetta, cambia il rumore ma non la velocità :mrgreen: ) e a godersi i panorami più che la guida, il bestione si è rivelato godibile: in quei momenti sembra di viaggiare su un cuscino d’aria, mentre la passeggera può rilassarsi scattando foto e smessaggiando il personal trainer. :smt005 Insomma: in confronto, il nostro Orco sembra una bicicletta e il bicilindrico della Warrior sembra un motore spinto, e qualsiasi moto naked prodotta negli ultimi 20 anni garantisce un piacere di guida incommensurabilmente maggiore. Ma, ma, ma… Se si tratta di fare un viaggio in due, con un sacco di bagagli, ascoltando “take it easy” degli Eagles e facendo sightseeing, secondo me non c’è niente di meglio di uno di questi bestioni. :smt006
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ducati diavel che ne pensate!!!!!!!!
garavak ha risposto a crisstian nella discussione Le altre moto
Ciao Gianni, bellissimo il tuo report complimenti! =D>