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freddy

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  1. io sono un po' contrario al tuning eccessivo bravo pitanga hai fatto prima tu dal brasile ora che hai montato il kit, prova un bixeno normale (tanto devi mettere solo su la lampada) e vedrai che la cosa cambierà
  2. non so come mandarti una foto del mio per farti vedere che non è male
  3. *****NOTA DELLO STAFF ***** Non si quota il messaggio precedente. il gusto no ...... è carino ...... di rifinitura (io non sono un matto del tuning madevo dire che ci sta bene) io lo monto senza aver verniciato nulla (cromo su cromo) e devo dire che fa bella figura la resa purtroppo è scarsa
  4. la risposta è no il faro delle 03 è uguale per tutti in policarbonato e non in vetro per una questione di sicurezza prima e di leggerezza poi la lampada originale è una 55/60 w semmai potresti avere problemi con le 100 w cinesi anche il ho il lenticolare che tra poco elimino perché bello ma poco funzionale (non fa più luce di prima) la lampada che hai comprato io la montavo prima e funziona bene tra poco come ho tempo mettyo su il bixeno che ho e la cosa cambierà, fa molta più luce vai tranquillo
  5. freddy

    (MT-03) strumentazione!

    Il galleggiante dovrebbe essere una resistenza variabile Ricordo che in rete ho trovato anche una spiegazione semplice del funzionamento edit: eqquequa http://www.fazeritalia.it/fazerforum/showthread.php?t=270442
  6. Nel quotare i post precedenti ti dico che ho sulla mia lo xeno lenticolare senza modifiche di colorazione La resa non è eccezionale se non esteticamente Lo xeno senza lenticolare migliora notevolmente la visione Comunque prima ancora avevo una Philips pagata 20 euro che li valeva tutti Tutte le modifiche sono comunque reversibili
  7. Mi permetto di aggiungere conoscendoli Date tempo che arriva l omologazione
  8. Con il padellone ci puoi fare tutta la vita a meno di rotture o altri danni Se cerchi in giro ci sono anche modifiche al padellone Fai prima a sostituire tutto con ottime roadsitalia
  9. No non è così Le marmitte per auto non originali sono omologate A produrle sono con speciali accordi con la casa madre le stesse ditte che fanno le originali Gli accordi riguardano prezzi e qualità Per una impresa diversa darebbe troppo costoso implementare una linea di produzione A meno dei cinesi...
  10. Quando uno scarico e omologato ha superato alcuni parametri eppoi ne deve superare altri per ogni tipo di moto Le fdo non fanno problemi ma alla revisione si Attento dunque a ciò che compri Ad es non puoi montare gli ixil canne mozze benché omologati per altre moto e non per la 03
  11. Se il terminale e omologato significa che ha superato alcuni parametri ma ciò non comporta l automatico Riconoscimento per il tipo di moto In pratica combinazioni & permutazioni
  12. l omologazione e necessaria Le marmitte after market possono essere omologate o meno occorre verificare modello per modello mono scarico non mi risulta ce ne siano omologate
  13. La 6 si può mettere ma occorre rivedere tutto il cambio La frizione antisaltellamento stravolgerebbe il senso della moto che si basa sulla semplicità solidità I collettori li puoi fare come vuoi e che si alteri tutto e ovviamente normale conseguenza Ti faccio io una domanda Perché non prendi una ktm? Ha già tutte le modifiche che chiedi
  14. freddy

    Yamaha mt07 vs bmw f800r

    Ma non si parlava di mt 07?
  15. Quando il lampeggio e ancora veloce occorre mettere una resistenza che assorbe di piu
  16. Posta una foto delle gomme e delle gomme montate
  17. nastro americano puoi sempre pensare di costruirne uno artigianale robusto e comunque il portatarga barracuda non ha nulla di brutto (lo monto io!!!)
  18. guida stile motard anche io adotto uno stile simile per derivazione crossistica LA DISPENSA DELLA TECNICA DI GUIDA SUPERMOTARD - PREMESSA La tecnica di guida supermotard è di derivazione motocrossistica e ottiene il miglior riscontro nell’utilizzo di moto Supermotard – Maxi Motard – Pit Bike Motard. E’ uno stile di guida che basa la sua efficacia sull’agilità e sulla reattività. Il pilota infatti, dev’essere in grado con spostamenti rapidi del busto, di contrastare al meglio i trasferimenti di carico. Se applicata correttamente è di eccezionale efficacia nei percorsi tortuosi medio-lenti (<100km/h) e conferisce una rassicurante sensazione di controllo, specialmente quando non si può contare su un aderenza ottimale dell’asfalto. Il rovescio della medaglia è che richiede un impegno fisico maggiore rispetto allo stile di guida da velocità, non trovando applicazione con moto pesanti. La dispensa della tecnica di guida supermotard offre un prospetto sintetico ma preciso delle nozioni base che stabiliscono la corretta tecnica di guida supermotard. COME IMPOSTARSI IN SELLA • Sedersi nella parte centrale della sella mantenendo la schiena rilassata; • mantenere le ginocchia sempre aderenti alla struttura della moto; • poggiare i piedi sulle pedane sfruttando l'avampiede; • mantenere mani, polsi e gomiti sempre sullo stesso asse. FRENATA Frenata Supermotard • Individuare visivamente un riferimento; • rilasciare il gas; • distendere quasi completamente le braccia arretrando con il busto; • agire sui freni integralmente e con moderazione, gestendo l’intensità dello sforzo sulle leve con reattività; • parzializzare l’utilizzo della frizione per una gestione ottimale del freno motore; • eventualmente scalare le marce necessarie secondo i metodi trattati. NB. Gli spostamenti sulla sella durante le guida avvengono solo lateralmente. INSERIMENTO IN CURVA Inserimento in Curva • Durante la frenata Individuare visivamente la traiettoria che si intende percorrere; • aiutandosi con gambe e braccia inclinare la moto nella direzione della traiettoria mantenendo il busto centrale e meno inclinato rispetto all’asse della moto; • giunti nei pressi del punto di corda, quando inclinazione e velocità risultano idonei, rilasciare gradualmente freni e frizione per apprestarsi ad affrontare la curva. NB. Mantenere il più possibile il carico su sella e pedane. CURVA La curva • Ad avvenuto rilascio di freni e frizione, agire immediatamente sul comando del gas per non perdere velocità; • cambiare l’appoggio sulla sella, scivolando sulla parte esterna della sella (rispetto alla curva); • apportare il maggior carico possibile sulla pedana esterna (rispetto alla curva), rimuovendo il piede dalla pedana interna, posizionandolo come mostrato, solo se quest’ultimo risulta essere molto vicino all’asfalto o se la superficie sulla quale si transita presenti scarsa aderenza; • se la curva è in progressione, compensare spostando il busto verso l’avantreno. NB. La traiettoria ideale sfrutta l’intera larghezza della pista. USCITA DI CURVA uscita di curva • Individuare visivamente la traiettoria di uscita e l’eventuale traiettoria da raccordare; • il comando del gas viene gradualmente azionato, moto e pilota tornano con gradualità sullo stesso asse, la velocità di questa operazione è in funzione del raggio della curva; • il piede interno torna il prima possibile posizionato sulla pedana, applicando pressione su di esse; • in condizioni di aderenza ottimali, spostare il busto verso l’avantreno. NB. Utilizzare il motore in maniera appropriata, scegliendo il rapporto corretto ed evitare bruschi azionamenti del comando del gas. INFORMAZIONI UTILI PER LA GUIDA IN PISTA • Regolare opportunamente i comandi sul manubrio per poter utilizzare le leve con una/due dita; • prima di intraprendere un ritmo di guida sostenuto, ricordarsi di portare in temperatura le gomme e la muscolatura; • durante la guida evitare di volgere lo sguardo nelle immediate vicinanze, bensì diversi metri antecedenti alla propria posizione. Maggiore sarà la velocità, maggiore sarà la distanza a cui sarà volto sguardo; • attenersi scrupolosamente alle norme sicurezza dei circuiti, alcune delle principali: prestare attenzione nell’ingresso e nell’uscita della pista, evitare cambi di direzioni imprevedibili, non sostare in traiettoria, rispettare le bandiere di segnalazione, indossare sempre un abbigliamento tecnico idoneo. NB non è farina del mio sacco
  19. il mad si rompe presto perché ha le staffe deboli e lunghe per le vibrazioni della moto (pensa che io ho rotto il barracuda che è molto meglio)
  20. Nel 1981 mio padre ha speso oltre lit 60/mln per quanto raccontato in precedenza. 80 euro per girare in sicurezza a franciacorta 2 ore mi sembrano una regalia per persone che con le moto NON ci lavorano ma che le usano per divertirsi però così mi sembra di scivolare in discussione polemica (cosa che non mi piace) invece di ragionare sui principi chiudere le gomme farà figo per il bar ma sicuramente non è un indice né un'utilità se con il chiudere le gomme si vuole verificare la propria inclinazione in curva occorre farlo in sicurezza in pista, quando sei sicuro che non c'è uno scemo che dall'altra parte taglia la curva ed invade la tua corsia. Ognuno poi sulle cose proprie si regoila da sé
  21. Il portatarga mad costa troppo ed è molto vulnerabile belle le frecce ma ce ne sono altre spostati su barracuda spendi meglio e meno io ho gli special titanium e vanno benissimo sound, sottosella, prestazioni ti consiglio di tappare il foro del recupero aria nell'airbox per far sparire i botti (almeno al 70-80%) e di comprare anche il kat altrimenti i tuoi vestiti saranno sempre impregnati di incombusto per il resto tienila così che spremerla di più non serve. AUGURI
  22. a mio parere il tuo post era correttissimo ed almeno io ne avevo colto il senso. Poiché - sempre a mio parere - non c'era molto da aggiungere se non le stesse tue conclusioni (stile di guida e distribuzione dei pesi), l'occasione era ghiotta per dire che chiudere le gomme per strada ha qualche rischio in più che andare in pista. Dietro la curva puoi trovare un sassolino acuminato o della sabbia o tanta polvere che può creare problemi se cadi amen se cadi e viene una macchina dall'altra parte AMEN Poiché molti di noi ci sentiamo gran piloti e si vede da come ci si comporta a Roma sulle consolari di sabato e domenica, invitavo a valutare l'opzione Pista che si affronta con non troppi soldi (ad es. a Vallelunga qui sotto c'è il listino prezzi) http://www.vallelunga.it/it/prove-libere/prove-libere/turni-e-tariffe oppure http://www.circuitointernazionaledilatina.it/calendario-pista-orari-apertura-prezzi/ oppure http://www.autodromodifranciacorta.com/calendario/prove-libere-moto/serale-per-neofiti-8/ Raccontando la mia esperienza ho cercato di essere d'aiuto
  23. dico la mia ho 52 anni e sono ricostruito ho avuto moto da 40 anni a questa parte ed ancora più biciclette ho consumato gomme su gomme e ciò che più mi piace è sentire il vento, respirare gli odori e vedere l'intorno a 18 anni mi hanno ricostruito i condili mandibolari, la spalla destra ed il femore destro i denti per il 50% non sono miei ma di ceramica se non avessi avuto il casco il 7/8/1981 a quest'ora sarei un mucchietto di ossa al cimitero andavo piano 70-80, forse 90, c'era la colonna delle macchine sulla strada litoranea, ma il camioncino dei gelati algida ha deciso d'improvviso di fare il pieno al distributore a sinistra e perciò è uscito all'improvviso dalla fila per attraversare la strada mentre io superavo la colonna. In moto ci sono risalito subito anche con il gesso al motociclista scorrono le moto nel sangue e certe sensazioni non possono veramente raccontarsi: o le si hanno o non si possono descrivere. Chiamiamola l'ignoranza del motociclista. Mi rivedo molto nei filmati del Valentino di tavullia con i suoi amici a fare bravate in paese, filmini che si trovano su youtube: quelle cose anche io le ho fatte negli anni 80. Oggi faccio guidare la moto a mia figlia che ha 11 anni e che guida la moto da almeno 2 anni, sono sempre prudente ed attento e guido 365 gg l'anno. Capisco l'ignoranza che scatta al motociclista, ma ....... certe cose si fanno in pista con più soddisfazione e meno rischio se chiudi la gomma e ti si chiude lo sterzo ti dice **** se non viene una macchina dall'altra parte ovvero al contrario hai chiuso la gomma ma non puoi più raccontarlo a nessuno. Provate ad andare in pista, costa poco ed è più divertente.
  24. il mio cliente ottico mi ha detto proprio ieri che vede che faccio fatica con il monitor e ciò dipende dall'illuminazione a settembre a studio grande pitturata e rivoluzione illuminazione metto tutto led di quelli che (costano poco poco poco) illuminano a 4.300k quelli che avanzano li metto nella strumentazione e crepi l'avarizia così aiuto u PIL vedrete che svolta cumu s'aza u PIL
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