Lollo96

Volendo proprio mettersi non sarebbe impossibile, il piedino lo ricaverei del pieno fresando un blocchetto di acciaio. Con la troncatrice si elimina quello originale e con un po di mano si allinea quello nuovo e si salda. Magari a elettrodo per avere un bel cordone uniforme. Il problema non sono ne le attrezzarure ne la manualità, è che ci vuole molto tempo, e in gioco c'è il monoammortizzatore che vale parecchi soldi[emoji29]

Operazione decisamente delicata, non so se mi va di avventurarmi in un bagolo del genere. Non si può mai dire però

Mi piacerebbe sapere come ha montato il piedino modificato sul mono, perché il piedino di per sè è banale da fare. È avvitato allo stelo? O ha tagliato e saldato su quello vecchio? Edit: se per caso è avvitato e non saldato sabato mattina accendo la fresa e cambio il piedino!

Benvenuto tra noi!

Eccone una. Poi se guardi la presentazione della mia moto (che è una mt ma il radiatore dovrebbe essere identico) ho spiegato a grandi linee come farlo. Se hai bisogno di più info ci sono

Ciao ragazzi, riapro questa discussione per un consiglio sulle future gomme. Le pilot road 3 dopo due anni e 9500km cominciano a vedere la fine della loro vita, sopratutto sui fianchi. E cercando una gomma per sostituire le buone pilot road mi sono perso in un mare di dubbi. In media faccio 7000km l'anno, e vorrei riuscire a farli in sicurezza con la nuova gomma. Con le michelin mi sono trovato bene tanto da solo quanto in coppia, sia col freddo che col caldo. Anche se l'anteriore non mi ha mai comunicato una grande sicurezza. Adesso cercavo qualcosa che mi garantisca una durata simile alle pilot (che faranno un altro migliaio di km a spanne) con cui girare da solo e in due, ferie e giri domenicali ad andatura veloce. Il tutto ovviamente spendendo poco[emoji6] Ho sentito un gran bene delle m7rr ma costano una fucilata. Al momento sarei tentato di provare le bt016 pro (che trovo a meno di 200€ montate) o le mitas ( di cui ho sentito un gran bene) e con 180€ montate le porto a casa. Avete qualche consiglio?

Pure io dopo qualche migliaio di km e parecchie alette storte mi sono convinto a montare un copriradiatore. Io me lo sono costruito spendendo solo 7-8€ di lamiera stirata (retina rigida) di alluminio. A cui ho aggiunto, per sfizio mio, 10€ di anodizzazione nera.

Grazie del bel giro, purtroppo la seduta a tavola ho dovuto mancarla. Al prossimo giro!

Io ho preso le essemoto lunghe, probabilmente sono cinesi anche queste, però ho la garanzia di un negozio italiano. Pagate mi pare 80-90€ di due. A parte un lieve gioco alla frizione, che ho eliminato con una rondella sottile sottile fatta a partire da un lamierino di alluminio, sono belle, solide e dopo 8000km sono ancora lì belle come nuove.

va bene dai, domenica vediamo che si può fare! se riesco mi fermo volentieri con voi

Probabilmente vengo con lo zainetto. Per il pranzo cosa pensavate? Giusto per fare un po di conti sui tempi e capire se riesco a incastrare tutto e stare in compagnia.

Io al 90% ci sono. Ma non credo di fermarmi a mangiare fuori causa impegni nel pomeriggio. Caso mai ci si saluta un po' prima e rientro in volata per i miei impegni universitari pomeridiani[emoji29]

Sono interessato. Attendo news

Con il tempo e con la pratica ti fai la "mano dinamometrica" che è più veloce e sbaglia molto poco. Ad ogni modo come ti hanno già detto con un po di prudenza e senza toccare forcelle e perni ruota puoi fare tranquillamente senza dinamometrica.

Giusto per fare chiarezza. La resistenza ultima, ovvero la forza per unità di superficie (intesa come sezione della vite), tra acciaio e titanio cambia poco. Entrambi raggiungono resistenze intorno ai 1200-1400 N/mm^2. Pertanto, se il produttore delle viti usa una lega buona di titanio (perché è sempre una lega, il titanio puro ha scarso utilizzo per varie ragioni) la vite ha capacità strutturali uguali alla vite di acciaio, ma pesa il 40% in meno. Rispetto all'alluminio il titanio ha resistenza doppia ma pesa il 60% in più. Le viti di ergal sinceraente le eviterei ammeno che non siano avvitate nella plastica, in quanto filetti in alluminio su filetti in acciaio tendono a grippare, oltre al fatto che l'ergal paga una fragilità elevata, percui è comune trovarsi con viti tranciate.

Perché mamma yamaha vuole così. E perché gli oli si degradano anche solo con il passare del tempo una volta portati in temperatura la prima volta (spero di non aver detto una castroneria) sicché ogni anno dovresti portarla in yamaha. Io a mio rischio e pericolo ho deciso di non portarcela, allo scadere del primo anno avevo 4000km... Adesso, che ho circa 9200km, prima che cominci la primavera la porterò in concessionario.

Io sono un giovanotto, ho una 07 no abs del 2014. Non ho un paragone con altre moto, se non il vecchio beta 125. Però mi pare che la moto freni bene, certo non ha l'impianto di una panigale però a due dita si fanno delle belle staccate. Una certa spugnosità della leva c'è, ma l'aveva anche da nuova, probabilmente con pompa radiale e tubi in treccia la "sensazione alla mano" sarebbe diversa.

Sopratutto cobsiderato che la mia 07 è senza abs.

Io ho fatto 2000km in vacanza con la ragazza dietro. E finché l'alfalto era liscio e non c'era traffico tutto bene. Ma se dovevi frenare un pochino su una curva, o fare qualche movimento brusco era da mettersi le mani nei capelli. Adesso la mia è molto più composta. Per me che la usavo spesso in coppia le sospensioni era seriamente pericolose. Da solo invece, con qualche accorgimento ci si divertiva nonostante il sottosterzo e la forcella perennemente a pacco.

*****DISCUSSIONE CREATA SEPARANDO MESSAGGI DA ALTRA ESISTENTE***** Le sospensioni di serie sono pericolose, e lo dico io che ho poca esperienza quanto te. All'inizio te ne rendi poco conto, quando giotek ci ha messo le mani ti chiedi come facevi ad andarci in giro prima.

Sentitissime condoglianze alla famiglia. Sono notizie che non si vorrebbe mai sentire

Beh alla forcella la modifica èreversibile, basta estrarre i regolatori di flusso in alluminio. Al posteriore invece la modifica è sostanziale è irreversibile. Quindi almeno sul mono la garanzia è persa

Monta regolatori di flusso fatti da lui alla forcella, cambiando paraoli e cambiando olio con un mix di silkolene per ottenere circa un 12,5w. Il mono lo smonta tutto, cambia il pacco lamellare, l'olio e monta una valvola per caricare l'azoto in pressione rendendo di fatto il mono revisionabile. E carica il mono a 12 bar circa contro i 4-5 originali.

Io ho l'mt 07 che dovrebbe avere lo stesso comparto sospensioni. Prima di andare da gioteck giravo con il mono sulla penultima tacca di precario per evitare l'effetto canguro. E nel misto montano con asfalto liscio era abbastanza godibile. Poi sono stato da gioteck a firenze e con 300 euro mi sono tovato una moto completamente nuova. Forcella e mono non sembrano neanche gli stessi, adesso è una lama nel misto! Rigida ma mai nervosa. Adesso è proprio gustosa da guidare.

Io ho portato la mia 07 da giotek, adesso è una meraviglia, una lama tra le curve, rigida al punto giusto, copia bene le asperità e non ha più quel dondolio imbarazzante sulle grosse buco o sulle brusche aperture del gas. Che dire, se sei in grado di smontare forcelle e mono per spedirgliele non ti pentirai dei 300€ spesi