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ibiza99

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Tutti i contenuti di ibiza99

  1. ibiza99

    mi presento ... sono obelix

    ciao Obelix ben venuto fra noi ...come dice il nostro fratello carbon con la funzione cerca in alto a destra troverai tutto quello che ti serve....se non lo trovi cio che ti interessa apri un nuovo topic dove iniziare una nuova discussione....ps ma il tuo amico Asterix non c'è... :mrgreen: :mrgreen:
  2. ibiza99

    MT nuove e usate

    la prima volta dopo 4 anni poi ogni 2 ;-)
  3. ibiza99

    Biglietti da visita mt-01.net

    :-k forse era una scommessa ???!!! lasciando la moto accesa dovevi riuscire a non farli cadere :-D ....oppure qualcuno se seduto sulla moto e non si era accorto che aveva le tasche bucate.... :-k ..oppure ma qui la risposta è brutta , che la moto non vale un cazz@.... ma non penso perchè chi lo ha fatto dimostra che non ne capisce un accidente..... :evil: oppure certe volte non so se vi capita che in qualche modello di pantalone capita che diano fastidio le monete ed allora se frugato in tasca , ha trovato sta moneta e per non buttarla a terra l'ha poggiata sulla tua moto .... ;-)
  4. ibiza99

    la mia "big girl"

    benvenuto fra noi....... bella ...tutta nera ...... le pinze a 6 pistoncini...... :smt007
  5. la 6 sarebbe l'ideale...la 9 peccato che non è stata scattata 15 metri più avanti
  6. complimenti per l'acquisto...e trattala bene :-D
  7. vedendo le foto si capisce che la nostra moto è stata studiata bene anche per ridurre bene i danni da caduta ...se avesse avuto una carena erano cazz amari.... :-( ..se fosse stata originale!??... la mia è caduta tre volte dallo stesso lato da ferma .... :evil: che cazz.......!!! il piegamento del paracolpo quello posto vicino al serbatoio ne piegarsi ha danneggiato altre parti oltre alla filettature di dove era agganciato? foto nel dettaglio :-" ..... :smt003 .... mentre quello in basso lato sx posto nel motore , la parte in gomma si è sganciata nella caduta durante lo strofinio a terra o l'hai tolta tu? :-k chi sa se quando si va in piega con le pedane arretrate si corre il rischio di farle strofinare in piega?? bellaaaaaaaaaa la pistaaaaaa...spettacolooooooo..... e l'orchetto che camminaaaaaaaaaaa....il secondo video non lo riesco a vedere :-(
  8. tranquillo che in strada anche col gas aperto a manetta per mezzora non diventano in quel modo ...gia fatto sulla mia per fare cambiare un po il colore.... :twisted: se la moto in foto è la tua si vede chiaramente che sono rossi ...... tranne che hai ritoccato la foto...hihihihihi
  9. potrebbe essere tutto...anche quello che dici tu perchè no...ma non lo sapremo mai..il mio giudizio se basato solo sul colore di quei collettori , che in base al chilometraggio è anomalo( per anomalo non intendo danneggiato ) il titanio ha la caratteristica di cambiare colore in base a come viene utilizzato e alla temperatura che ha subbito...in pratica è come una firma indelebile che dimostra il tipo di uso che ne è stato fatto...
  10. non è che ho da ridire la moto è stupenda ma non posso soffermarmi solo su quello che conviene solo per fare piacere ma nemmeno posso prendere in giro una persona tanto per dire una cosa ...a me fa piacere per lui...e che un pò per difetto ...!!!osservo i dettagli ( che poi sono quelli che ti dicono più di tutto )ed evito di soffemarmi sul generico e quel colore rosso significa solo una cosa ...che se la moto ha 400 km , per arrivare a quel colore rosso , ci hanno dato dentro con l'acceleratore per far diventare incandescenti i collettori ,come in questo filmato e non è una cosa giusta da fare dato che il motore è in rodaggio .... io con lo stage3 ho quasi fatto già 4000 km e quel colore dovuto ad un forte surriscaldamento non c'e l'ho.....basta vedere la foto attuale della mia moto ( guarda la seconda ) viewtopic.php?f=6&t=273&start=0...a me dispiace ma quanto una cosa è così palese va detta..mi dispiace che la moto con questa mia osservazione gli possa cadere dal cuore ma la sto vedendo ora è do un mio giudizio...... chi di voi con lo stage2 ha i collettori di quel colore...se non sbaglio nessuno nemmeno dopo un anno..... ragazzi non ci posso far nulla ma far finta di niente su una cosa così palese non rientra nel mio carattere ....io con lo stage3 non mi sento superiore a nessuno perchè non ce nulla da essere superiori anzi tanto per dirvi una cosa ho perso il lavoro e sono disoccupato con tutte le spese che bisogna sempre affrontare pertanto pensate se mi senta superiore per cosa :-( ? per una moto sono ben altre le cose importanti nella vita..... anzi se posso essere d'aiuto a tutti lo faccio ma dire una cosa che non penso solo per fare piacere non credo che sia un gesto giusto..... [-(
  11. in 40 minuti fanno olio frizione e olio freni..... se poi perdono tempo in chiacchere ti dicono che hanno dovuto smontare l'impossibile per non dirti che hanno perso tempo in chiacchere e pausa sigaretta ...e ti becchi di pagare un'ora e mezza di manodopera..... ;-)
  12. scusa ma 400 km e i colettori sono di quel colore li ?????!!!!! :shock: si vede che l'hanno smanettata parecchio in officina per far diventare incandescenti i collettori.... se no col cavolo che ti diventavano di quel colore....... poveraccia chissà come l'hanno fatta soffrire :-(
  13. toooooo...ma come hai ridotto quella povera moto.... :shock: poveraccia l'ha fatta soffrire.... ma che strada avete fatto cioè vorrei capire... #-o nel navigatore ci sono diverse funzioni su come impostare il percorso da fare....il più breve, il turistico, a piedi....ma non ricordo che ci fosse l'opzione sentiero di guerra..... :smt005 :smt005 :smt003
  14. ibiza99

    Esiste un baule per la MT01?

    e che roba è???? sembra un pomodoro gigante :shock: :shock:
  15. la power commander ti da la possibilità di selezionare due mappe ...se compri il modulo aggiuntivo....di cui una mappatura la programmi per consumi bassi mentre l'altra per le prestazioni massime.......... ;-)
  16. ibiza99

    Articolo su Mt-01

    solo akra!!!?? perchè ce qualcuno che si accontenta quì??????........ 8-[
  17. il controllo va fatto sempre ...anche perchè i cuscinetti vanno ingrassati....... e controllati perche sono soggetti a prendere acqua ed il grasso non resiste in eterno ...pian piano si consuma ...e va reintegrato...... la moto è come la donna se la trascuri ti manda a fare in c@@o.......... :mrgreen:
  18. ti rispondo con il cuore fra le mani... :shock: ...hemmm...scusa ho sbagliato espressione. :-( ..ti rispondo con le mani fra le p@@@e confermo quello che dice il tuo meccanico...i tamponi sono utili solo se la moto cade da fermo o a bassissima velocità....pultroppo i punti dove vanno ancorati non sono dei punti validi a tenere gli urti ..troppo delicati il paracolpo che viene messo in basso a sinistra se tocca terra rischia di piegare il carter che è fatto di un foglio non molto spesso di alluminio e poi viene agganciato al posto di un tappo che si svita che ha la funzione togliendolo di mettere in fase il motore con una chiave a tubo.... pertanto se cade da quel lato devi sperare che la filettatura non si sgrani..tochiamoci fratelli tocchiamoci.. :shock: ..mentre quello messo a protezzione delle marmitte è fatto meglio come attacco ma la rottura e che per agganciare sti paracolpi bisogna svitare le viti esistenti che hanno funzioni importanti ....i paracolpi messi in alto sotto le finte frese d'aria vengono agganciati al posto di una delle viti che tengono agganciato il motore al telaio fra le testate .... li bisogna stare attenti .. :-?...ma è difficile che si creino danni li su...anche perchè il manubrio dovrebbe limitare i danni in caso di caduta...... :-?
  19. senti maaaaaa........ hummmmm...come dire se magari in questo periodo andassi in giro con girello motorizzato e sonaglietto a corredo...noooooooo??? 8-[ 8-[
  20. messa foto......... :-D :-" ....se qualcuno volesse fare un'articolo su l'MT-0s si faccia avanti...... :-D
  21. ibiza99

    Articolo su Mt-01

    questo articolo l'ho riportato diverso tempo fa nel nostro sito quì....... viewtopic.php?f=2&t=815 ed è sempre bello rileggerlo
  22. articolo finito...................... :-D guardate oraaaaaaaaaaaa......... :-D le foto e tante informazioni le ho prese dal libro dell' MT-01 e giornali variiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii oltre che nel web da motociclismo e altri che non ricordo più.. :-( ..... che ne dite???' guardate le foto inedite che nessuna ha mai visto...... :-D...porca miseria ho impiegato 6 ore abbondanti per fare tutta sta roba..... :-( ma ne è valsa la pena.... :mrgreen: :smt006
  23. l'articolo che ho messo è incompleto ...oggi lo finisco--- :-D
  24. ibiza99

    i retroscena della nascita dell'mt-01

    la storia è lunga ...Tutto ha origine nel concetto di kodo, un concetto che Ishiyamaha ritrovato nel tamburo tradizionale giapponese. Il tamburo è stato uno strumento importante per le cerimonie religiose, feste e spettacoli teatrali. Il suo spirito primordiale parla direttamente allanima dell'uomo, e il suo battito ipnotico ha un effetto contemporaneamente stimolante e tranquillizzante sulle emozioni umane.Le analogie tra il tamburo e il motore sono evidenti ...è stato unconcetto in cui è il "cuore" ( il motore) a pervadere ogni parte della moto. secondo Yshiyama la motocicletta , al pari del corpo umano, è un organismo complesso costituito da parti funzionali ogniuna preposta a uno scopo specifico e tutte perfettamente esposte alla vista. ma incominciamo da riassumere una serie di articoli presi un po da pertutto quello che è ........che diventerà .......e che forse sarà ......................... la storia inizia dal Sig. Tsuyoshi che dice: “Sono venuto a lavorare in Yamaha perché fanno le cose in modo diverso” dice Tsuyoshi, product planning manager per il mercato europeo. "Nel frenetico mondo di oggi, per molta gente è sempre più difficile trovare il tempo di guidare la propria moto". “Il mio sogno era quello di realizzare una moto sportiva che garantisse un divertimento continuo, a partire dall’uscita dal garage;” continua “lo sviluppo delle moto sportive più recenti ha portato a risultati eccellenti nell’aumento di potenza e nella diminuzione dei pesi, ma un numero sempre maggiore di piloti incontra difficoltà crescenti nel trovare condizioni di traffico adatte a moto con queste caratteristiche”. Come alternativa, volevamo creare una moto sportiva in grado di offrire una soddisfazione profonda, totale. tokyo motor show 1999 ..... Al Tokyo motor show dell'ottobre 1999 fa il suo sensazionale debutto un " concept" senza precedenti: MT-01.é in corso la guerra delle prestazioni tra le ipersportive da 1000 cc. , e Yamaha R1 domina la scena. Lo stupore è generalizzato, di fronte a un concetto così smaccatamente controcorrente: MT-01 si fa letteralmente beffe di ogni convenzione. Tutti i presenti comprendono immediatamente che si tratta di una moto completamente diverso dal consueto.La sfida alla realizzazione di questo nuovo concetto è stata raggiunta grazie alle forze congiunte del Dipartimento Pianificazione Prodotto Yamaha e di GK Dynamics .Ecco una moto concepita non per impressionare con i nuovi "numeri" da record, ma con la risposta emotiva suscitata dalla sua bellezza strutturale e meccanica... una moto destinata a diventare il simbolo del concetto di Humachine Tecnology....!!!!! Siamo partiti realizzando e testando un prototipo, quello che vedete quì a fianco, il prototipo si chiamava SG14, e montava un motore bicilindrico chimato XV1600 su telaio XJR1300..... :shock: . Una volta completato il prototipo fu presentato ai massimi dirigenti :-? ...Allo stadio iniziale, la moto sembrava un semplice ammasso di pezzi e decisamente non pareva meritevole di ulteriori sviluppi :-( ..."CHE CASPITA è.. :shock: "?!, fu la reazione di tutti i presenti. Ma non appena misero mano nell'acceleratore e sentirono il rombo possente dello scarico :twisted: , tutti capirono immediatamente che la moto possedeva un potenziale straordinario.... :-" Le prime fasi di sviluppo Trasformare la sg14 in Mt-01 era una sfida enorme :-? , che ebbe inizio con la prima creazione di un pre-prototipo. Al collaudo, alla progettazione partecipava un tecnico straordinario che senza nemmeno l'asilio di un disegno tecnico, e basandosi solo sulle senzazioni e sugli scambi di opinione, modellò a mano tubi di acciaio ad alta resistenza per il telaio e creò la moto che si può vedere quì a fianco :shock: :smt078 ....il pre-prototipo si chiamava SS17. I tecnici poi portarono la moto , adesso equipaggiata col motore Roadstar Warrior da 1670 cc. potenziato con parti speciali ad alte prestazioni, al circuito di collaudo per sottoporla alle prove necessarie. Le sensazioni provate dai tecnici furono una rivelazione, gli sviluppi così seguirono lavorazioni a tempo pieno ed il progetto continuò senza indugi. Il progetto di mt-01 fu ribatezzato Progetto Takumi, Takumi è la parola giapponese usata per indicare un operaio specializzato, un operaio o un tecnico esperto :-D . La parola si usa per descrivere uomini particolarmente abili nel creare con le proprie mani. Tominanga " Project Leader" di questo racconto, riunì intorno a se un gruppo di tecnici esperti in progettazione motoristica, ciclistica, stile, collaudo ed altri settori, e lavoro a tempo pieno per trasformare la SS17 in un'opera d'arte. La realizzazione del Kodo.... Da un bicilindrico così poderoso ci si aspettava una potenza pulsante...di cosa si trattava ? :-k ..Per scoprirlo, fu fatta un'analisi sui bicilindrici esistenti, in modo da quantificare scientificamente tali sensazioni. Essi scoprirono che , nel momento in cui la potenza creata dalla combustione si trasformava in coppia motrice sulla ruota posteriore, i telaio iniziava a vibrare :shock: .. :smt040 in armonia con il ritmo della combustione : è la senzazione percepita dal pilota.Per raggiungere una percezione ideale del kodo ( pulsazione ), si combinarono valori imponenti di coppia, bassi regimi di utilizzo, marce lunghe ed un montaggio rigido del motore, in pratica tutto quello che non è presente nei motori che erogano altissime prestazioni ad altissimi regimi, nei quali è rappresentato invece da vibrazioni e rumorosità ridotte, in pratica il motore dell'Mt-01 era in controtendenza tecnica rispeto alla massa 8-[ ..per raggiungere tali qualità Yamaha utilizzo tecnologie sempre più all'avanguardia. Collaudi ed ancora collaudi................. Raggiungere i parametri prestazionali desiderati si rivelò molto difficile...era essenziale sincronizzare la fasatura degli alberi a camme con le caratteristiche di aspirazione, ma per ottenere valori di coppia molto alti ai bassi regimifurono necessari numerosi collaudi. determinare la lunghezza ideale dei tubi di scarico, per esempio ha richiesto moltissimo tempo. I motori che devono produrre la massima coppia ai bassi reggimi necessitano di tubi molto lunghi :shock: ...Tuttavia , i tubi lunghi devono armonizzarsi anche con i volumi del telaio.....Di solito la progettazione dei tubi è affidata ad una squadra specializzata in questo , ma stavolta fu deciso di affidare tutto alla stessa squadra che la sta sviluppando, saldando, piegando ogni singolo pezzo .Questo lavoro procedeva senza far riferimento a nessun disegno tecnico, ma solo sulla base della visione delle prestazioni e del comportamento che si voleva dare a questa moto.... :twisted: :smt077 :smt067 :smt066 Curve di coppia sensazionali........ ...il carattere del motore dell'mt-01 non è quello di una supersportiva ne di una cruiser, dato che questi due tipi di moto rappresentano due estremi opposti ben noti. il motore doveva avere una risposta poderosa al primo tocco del gas...... :twisted: , ma anche di una grande forza ai medi reggimi :-" ....per una rapida accelerazione in uscita di curva . Per ottenere questi due volti , i tecnici effetuarono molti collaudi sui profili degli alberi a camme, delle tarature dell'iniezione e dei complessi di scarico...il risultato è un motore dalla coppia possente su un'ampia banda di erogazione, nel quale coesistono due picchi: uno a 2500 g/min, per la massima prontezza nell'acceleratore da fermo, e un'altro più potente a 3750 g/min, per una poderosa progressione in uscita in curva......in breve un motore con una doppia personalità :shock: ...aggiungo solo se capisci questo ottieni dalla nostra moto risultati sbalorditivi, mentre se la guidicome una qualsiasi moto non ottieni nulla solo delusioni dalle aspetative preposteti. Strumenti ad aria....... La "voce allo scarico di una moto ha un'influenza importante sulla percezione del kodo...il segreto per percepire tale sensazione consiste nell'intonare questa voce per ottenere il massimo effeto...la voce impressionante dell'Mt-01..Due terminali in alto intensificano le pulsazioni al pilota.Questa soluzione permette di rispettare i parametri fonometrici di omologazione, pur continuando a trasmettere sonorità emozionanti e sensuali per il pilota... :smt007 :smt007 :smt008 Tuttavia anche il peso e le dimensioni dei terminali sono molto importanti. Le loro grandi dimensioni , necessarie per garantire le prestazioni uniche di MT-01... mentre per il peso il tutto è stato contenuto realizzando terminali in titanio. Al galoppo................. ...Il pre-prototipo si guardava come una moto sportiva; ma con l'evolversi del progetto, invece , si era liberi di concentrarsi sulla guida , sfruttando ogni "scoppio" del motore per lanciare in avanti la moto senza alcuna interferenza... Sesualità digitalizzata.......... man mano che l'MT-01 prendeva forma , i telaisti incominciavano il loro lavoro ... dove per la prima volta in assoluto per una moto Yamaha sono state utilizzate tecnologie digitali per progettare completamente il telaio...in'oltre grazie a queste tecnologie si consente di utilizzare il modello CAD per ricavare dal pieno il simulacro in legno del telaio, con controllo macchine a controllo numerico..... ...Si potrebbe dire che mentre con una mano saldavano il telaio, con l'altra muovevano il mouse. Le specifiche di proggetto del telaio richiedevano una struttura complessa , che fosse leggera e molto resistente allo stesso tempo. La tecnica della yamaha utilizzata fu la pressofusione in alluminio a flusso controllato, la stessa utilizzata per YZF-R6 e FZ6. dinamicità............ Le ruote in lega a quattro razze meritano ben più di uno sguardo. Tipicamente , le ruote in lega sono dotate di tre o cinque razze disposte ad spirale. Questo conferisce alla moto un senso di movimento imminente, anche quando è ferma. Per MT-01 Tamura ha scelto la direzione opposta ...disponendo i raggi a croce..dove si trasmette una maggiore sensazione di stabilità. Perciò , quando ci si mette in movimento, si spezza improvvisamente questo senso di stabilità, creando una dinamicità ancora più intensaIl design esteriore della nostra moto viene definito "Design dinamico"..... Dopo che il team impegnato nel progetto si ritenne soddisfatto dei risultati ottenuti, il secondo passo fu quello di verificare la risposta del mercato a questa “concept bike”. Al Tokyo Show il modello colpì l’immaginazione di tutti, pubblico e addetti ai lavori. Questo segnò l’inizio dello sviluppo del modello di serie. Divertimento a tempo pieno “Il motore a corsa lunga è il più adatto in un progetto come questo, perché offre una grande coppia a numeri di giri molto bassi, la sensazione di un motore che “pulsa” e una risposta formidabile e istantanea in tutte le condizioni. Qualità che permettono di guidare in modo rilassato o aggressivo, divertendosi sempre; in questo modo, stare in moto è un vero piacere, dal momento in cui si esce dal garage fino a quando, mettiamo 3 ore più tardi, si rimette la moto nel box, con centottanta minuti di godimento pieno e continuo alle spalle”. “C’è un solo problema con un motore a corsa lunga: la sua altezza. Ma lo abbiamo risolto impiegando un sistema di distribuzione ad aste”. Effettivamente, le teste dei cilindri sono molto basse e compatte: non ci sono alberi a camme in testa a occupare lo spazio sopra i cilindri. In questo modo è stato possibile incastonare perfettamente il motore nel telaio in alluminio. Nuovo motore dedicato: Yamaha non si è risparmiata Grande bicilindrico di terza generazione .............. L’architettura di base del motore debuttò su Wild Star e fu modificato per la potente “ammiraglia” Yamaha, la cruiser Warrior 1700, dove fu sottoposto a una profonda revisione per esaltarne le prestazioni e la personalità. Ma, per adattarlo al concetto più sportivo di MT-01, Yamaha l’ha modificato completamente, con tre obiettivi in mente: 1) Incremento di prestazioni 2) Significativa riduzione del peso 3) Incremento della rigidità per una guida sportiva I nostri ingegneri hanno praticamente rivoluzionato il motore per ottenere questi risultati: il 90% dei componenti più importanti sono nuovi rispetto a Warrior! “Possiamo affermare che questo è un propulsore praticamente nuovo”. Più prestazioni Per creare questo nuovo motore ad alte prestazioni, i tecnici hanno introdotto essenzialmente queste innovazioni: il profilo dell'albero a camme: Il profilo dell’albero a camme è stato ridisegnato per ottenere una coppia esuberante e un ampio arco d’erogazione. Iniezione elettronica con iniettori speciali Gli iniettori hanno un sistema a 12 fori (invece dei tradizionali 4) per un’eccellente polverizzazione del carburante e una combustione ottimale. Valvola EXUP Il motore è equipaggiato con il sistema EXUP, un brevetto Yamaha che permette di aumentare ulteriormente la coppia. Il sistema EXUP consiste in una valvola nel collettore di scarico, che viene regolata in base al numero di giri del motore. Per la massima efficienza a regimi di rotazione superiori è necessaria una sezione di scarico maggiore rispetto a quella invece necessaria a regimi inferiori; il sistema EXUP fa proprio questo: riduce la sezione dello scarico ai bassi. L’intero sistema è realizzato in titanio, per contenere al minimo i pesi. Sistema di aspirazione dell’aria variabile un sistema simile all’ EXUP ottimizza l’aspirazione, regolando con una valvola il diametro del condotto di aspirazione dell’airbox prima del filtro dell’aria. Le velocità del flusso dei gas e dell’aspirazione si mantengono a livelli ottimali, per una risposta eccezionale all’apertura del gas. Albero motore alleggerito Il peso dell’albero motore è stato ridotto di 2 chilogrammi, per ottenere una risposta immediata e una straordinaria sensibilità. Bronzine di biella maggiorate Per adeguarsi alle superiori prestazioni del motore, il diametro delle bronzine della testa della biella è stato maggiorato da 53 mm a 57 mm. Serbatoio dell’olio Il serbatoio dell’olio ha un design perfettamente integrato con la linea del motore e, per mantenere bassa la temperatura dell’olio, è montato anteriormente, dove è esposto al flusso d’aria fredda che si crea guidando. Baricentro basso e distribuzione dei pesi ottimizzata per una grande maneggevolezza Peso contenuto L’incredibile sforzo compiuto dai tecnici Yamaha è confermato dal fatto che il peso complessivo del motore è stato sorprendentemente ridotto di ben 20 kg! Tutti i componenti sono stati attentamente analizzati per ottimizzarne i pesi e l’intera trasmissione ha una nuova configurazione, con l’albero secondario del cambio spostato dal lato opposto del motore.Anche i componenti connessi al motore sono costruiti con tecnologie avanzate che consentono di contenere i pesi: ad esempio il sistema EXUP e le marmitte sono in titanio. Montaggio del motore e del telaio E’ stato analizzato a fondo il problema di integrare perfettamente il motore con il telaio, per esaltare la sensazione di un motore che “pulsa” e ottenere una grande guidabilità. I collaudatori Yamaha hanno provato diversi prototipi, prima di trovare la rigidità ideale! Ecco le loro esperienze di guida illustrate dai commenti dello staff Yamaha che ha guidato la moto per la prima volta: “La maneggevolezza è stupefacente, la sposti proprio come vuoi, non è troppo dura, non è troppo pesante, non avverti la minima sensazione di fatica. I freni sono straordinari. Senza esercitare alcuno sforzo, la risposta è così pronta che la moto sembra avere un peso inferiore”. Sono stati aggiunti anche punti di fissaggio supplementari sulle teste dei cilindri, per un fissaggio più rigido al telaio. Il telaietto dallo speciale design aumenta la rigidità strutturale del motore, per una sensibilità di guida eccezionale. Ciclistica di vertice ........... Compatto, resistente e aderente al motore, grazie alla tecnologia Yamaha CF La tecnologia R1 più avanzata messa a punto per adattarsi alla struttura specifica di MT-01 Ciclistica “La ciclistica di questa moto doveva garantire prestazioni da moto sportiva”, dichiara Tsuyoshi. “Così, ogni componente è basato sulla più recente tecnologia applicata alle supersportive: forcella a steli rovesciati, sospensioni completamente regolabili, pompa radiale Brembo e pinze freno ad attacco radiale, forcellone tipo R-1: praticamente tutto” La costruzione del telaio è stata un fattore particolarmente importante. “Dovevamo realizzare un telaio molto rigido e molto leggero. Tuttavia, dal punto di vista del design, volevamo che il motore recitasse il ruolo principale, di conseguenza il telaio non avrebbe dovuto essere ingombrante. Ecco perché abbiamo impiegato l’avanzatissima tecnologia Yamaha di pressofusione a riempimento controllato per avere la libertà assoluta di modellare il telaio nel modo desiderato." In effetti, con questa tecnologia non è necessario utilizzare le grandi piastre o travi in alluminio, normalmente impiegati sui telai in alluminio tradizionali. Al contrario, questa tecnologia utilizza livelli elevati di vuoto pneumatico per consentire la fusione di strutture estese, complesse e leggere, con pareti sottili. Il risultato è un telaio molto compatto, oltre che molto rigido. “Per ottenere il design della concept bike, il telaio avrebbe dovuto avvolgere molto strettamente il motore, e senza la tecnologia di pressofusione CF (a riempimento controllato) non ci saremmo riusciti” Tsuyoshi ne è convinto. Il secondo vantaggio di questa tecnologia è che il telaio non presenta saldature, il che rende il look molto “pulito”. Questo telaio dalle caratteristiche di vertice è completato dal bellissimo forcellone in alluminio stile R-1, per una tenuta di strada granitica. "Per questa versione abbiamo volutamente scelto un’impostazione diversa rispetto al modello esposto al Tokyo Show, col suo design originalissimo, che tuttavia penalizzava la funzionalità del forcellone. L’obiettivo per MT-01 era una funzionalità senza compromessi, e così il forcellone e l’intera sospensione adesso sono basati sulla tecnologia applicata sulle supersportive di ultima generazione!". Il lato pratico Yamaha sa che l’attenzione per i dettagli può aumentare il divertimento. Le marmitte sotto la sella esaltano l’esperienza di guida: “Rimasi sorpreso dal sound di questa moto. Va al di là dei tradizionali bicilindrici. Anche mentre guidi senti il suono emesso dalle marmitte appena dietro di te”. Manubrio a sezione differenziata Regolato per offrire una posizione di guida molto “attiva”, il manubrio a sezione differenziata ti permette il massimo controllo. Naturalmente è montato rigidamente (senza montaggio elastico) per darti una sensibilità straordinaria. Frizione a comando idraulico Il controllo della coppia di questo “mostro” è sempre morbido ... Strumentazione completa Pannello della strumentazione a più funzioni con spie d’allarme e chiave per l’antifurto immobilizer… I quadranti sono gradevolmente retroilluminati.
  25. :-D :-D ...magari potessi..io tutto quello che metto nel forum lo cerco in giro tra web, officine ed altro per dare chiarezza a tutti quei simboli tecnici che di solito sembrano provenire da un'altro pianeta....nessuno nasce imparato..ma il sapere ci aiuta a non farci prendere per il c@@o da chi ci vuole truffare.... ;-)
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