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Benvenuto! Questa sezione è dedicata alla sola presentazione dei nuovi utenti. Per tutte le questioni tecniche esistono le sezioni tecniche suddivise per modello di moto. Hai provato a cercare là? Nel caso non ci fosse una discussione già aperta sull'argomento, puoi aprirne una tu. Ti segnalo: Come si usa il forum (TUTORIAL) Usiamo il "prefisso" Ah, ovviamente una tua presentazione sarebbe gradita.

Dunque... sono in ritardo di ben 4 mesi con gli aggiornamenti. All'inizio di Ottobre 2023 ho potuto finalmente andare dai nostri @Superbiker e @TorqueMaster a Renate, nella loro officina "Supremacy Motorcycle Works". Quel che ho fatto fare sarebbe stato in programma per la tarda primavera 2023: • gomme nuove (di nuovo le Pirelli Diablo Rosso Corsa 2) • tubi freno in treccia (Hel Performance su consiglio di Lorenzo) Purtroppo è successo che in primavera ho potuto fare troppo pochi km per poter consumare quel poco di gomma che mi rimaneva (stimavo circa 2mila km, che poi sono stati quasi 3mila). Di fatto nel 2023 ho potuto iniziare a girare un pò (con miei i pochi neuroni che riuscivano finalmente a comunicare fra loro 🤣 ) dall'inizio di Luglio in poi. Perciò ho potuto far fare nell'autunno ciò che pensavo di fare in primavera. E pensare che avevo lì sia le gomme che i tubi che mi aspettavano... 🤦‍♂️ Vabbé, si fa come si può. Ad ogni modo, arrivato a Renate, Andrea ha iniziato il cambio gomme, poi è passato alla sostituzione dei tubi freno posteriori, poi il mattino dopo quelli anteriori. Il kit Hel che ho scelto è nero, normale, "anonimo" 😉 e quasi non si nota, rispetto ai tubi freno originali. Almeno... non si nota finché non fai la prima frenata (vedi testo più in basso). 😂 I kit Hel hanno raccordi in acciaio inox e garanzia a vita, costicchiano, ma sapevo che non mi sarei pentito della scelta e così è stato. Il kit prevede la sostituzione delle sole parti in gomma delle tubazioni originali, e mantiene le parti originali rigide. Tutto sommato da quel che ho visto non è stata una operazione esageratamente complessa. Ma sicuramente è una operazione che comporta certe accortezze e certe attenzioni che un meccanico di provata esperienza come Andrea ha. Alcune foto fatte lì da Lorenzo, e altre fatte da me una volta a casa: L'installazione del kit è talmente ben fatta, che sembra quasi fatta in fabbrica. 👏👏👏👏👏 Per quanto riguarda la frenata: ci sono due differenze decisamente notevoli. La prima è che è un pò più "veloce" l'entrata in funzione del freno quando tocco la leva. Questo è roba di "pelesimi", comunque. Probabilmente ci sarebbe ancora più differenza in quello se avessi una pompa radiale e pinze differenti... ma questa sarebbe tutta un'altra storia e anche tutta un'altra spesa. La seconda differenza è sulla efficacia della frenata, mentre si frena. Cioè: prima (coi tubi vecchi), durante la frenata, mi trovavo a stringere via via sempre un poco di più la leva del freno. Mentre ora a parità di pressione sulla leva la frenata ha acquisito efficacia. Cioè: mi trovo a non dover "strizzare" ulteriormente la leva, come mi capitava prima, per ottenere lo stesso risultato. Probabilmente prima i tubi in gomma avevano acquisito un minimo di elasticità (e dopo 9 anni poteva anche andar bene così), mentre ora i tubi nuovi si comportano come un tubo di metallo, e la pressione del liquido freni rimane più costante. Quantomeno queste sono le sensazioni che ho avuto durante il viaggio di ritorno da Renate, e durante un mini-giro che ho fatto un mesetto dopo. Dopodiché ho dovuto mettere a riposo la motorella causa inverno e altre questioni familiari non prevedibili. Ma non vedo l'ora di potermi rimettere in sella appena il meteo e le temperature lo permetteranno, per potermi godere i nuovi freni. Per quanto riguarda le gomme... sono "tonde e nere". Con il set precedente ci ho fatto addirittura 12mila km. Ora, appena fatto il cambio, sono a 57718. Scriverò due righe e metterò qualche foto nella relativa discussione (spero entro tre mesi 🤦‍♂️😂 ). Rinnovo i miei ringraziamenti ad Andrea e a Lorenzo!

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Di niente, è doveroso sottolineare che io ho solo messo "su carta" quanto ho imparato dal nostro specialista Omar "Lord of the suspension".

Può essere che l'interruttore "vecchio" sia stato (non del tutto correttamente) scelto mettendocene uno con specifiche per la corrente alternata (quella di casa). Ad ogni modo quel che conta è avere margine sufficiente per portare alla destinazione la corrente necessaria per il suo corretto funzionamento, alla massima tensione ammissibile nel circuito. Dalla tabella i calcoli per la potenza massima applicabile a ciascun interruttore (il primo con corrente alternata max 250V, e il secondo con corrente continua max 12V) si vede che l'interruttore potrebbe anche funzionare (a 12V). Ma dobbiamo considerare che la tensione normale a moto accesa dovrebbe essere 13,5V, e la tensione massima emessa dal raddrizzatore di tensione dovrebbe arrivare a 14,5V e non andare oltre (se va oltre c'è qualcosa che non funziona). Nella scelta di un interuttore da mettere sulla moto, sarebbe opportuno accertarsi che possa arrivare senza problemi a 14,5V. Ovviamente poi bisogna sapere qual è l'assorbimento massimo dei faretti. La potenza W che vedete in tabella è la potenza massima ammissibile in base alle tensioni e agli ampere descritti sui due interuttori in questione. P.S.: puoi mettere una foto dei due interruttori?

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Per quanto riguarda il rinvio del cambio, devi solo svitare (tutta) la brugola che serra il rinvio e poi sfilarlo. Quando lo rimonterai, assicurati di allinearlo correttamente sul millerighe: Per quanto riguarda il carter del pignone, sono tre semplici brugole. Usa una chiave buona perché sono parecchio strette (almeno sulla mia lo erano). Da quando le ho smontate la prima volta ci ho aggiunto della pasta al rame antigrippante, per tranquillità.

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Ah, capito, è un peccato, avrebbero dovuto dartelo: fa parte della dotazione standard del veicolo (e vale per qualunque veicolo). Comunque lo puoi scaricare dei link che i miei colleghi ti hanno indicato qua sopra.

Ma... il mitico "Libretto di uso e manutenzione"??? Vado a memoria: 2,6 litri. Però verificalo sul libretto.

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Bene! Puoi anche scrivere di chi si tratta, se vuoi. Chi lavora bene va premiato!

Bene, è una info che potrà essere utile anche a qualcun altro. 👍✌️

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Speriamo!🤞 Facci poi sapere... potrà essere utile anche a qualcun altro che leggerà in futuro.

Ciao, se il motorino di avviamento gira, non può essere il pulsante di accensione. Se il pulsante di accensione avesse un problema di contatto, il motorino non potrebbe girare, secondo me. Io normalmente la spengo girando la chiave, ma saltuariamente la spengo aprendo il cavalletto laterale lasciando la prima inserita (lo faccio se sto parcheggiando in salita per avere la prima inserita ed esser certo che non si muova a causa della pendenza). Sia con lo spegnimento normale che con lo spegnimento a seguito del cavalletto non ho mai avuto problemi nella riaccensione. Aggiungo: quando giri la chiave per poterla poi accendere, mentre il quadro "prende vita" senti un rumorino (tipo "pfssszzzz") che è la pompa della benzina che spinge il carburante? Quel rumore non lo fa se giri la chiave mentre l'interuttore di accensione è nella posizione "tutto avanti", cioè dove lo lasci quando spegni la moto con quello. Se metti in moto lasciandolo "tutto avanti", la pompa della benzina non spinge il carburante e - forse - potrebbe essere quello il problema. Io ogni tanto lo metto "tutto avanti" se voglio accendere il quadro per un "qualche motivo" e non ho necessità di fare la messa in moto del motore. Dopodiché spengo e quando voglio effettivamente accendere il motore porto l'interuttore nella posizione centrale, poi accendo il quadro (la pompa nel frattempo fa "pfssszzzz"), aspetto che il quadro sia completamente acceso e poi accendo portando l'interuttore verso di me.

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...brevettalo!!! Credo che te lo compreranno in molti! 🤣